“OTTOPANCHE”
PROTAGONISTE IN VETTA E NEL CUORE DI CORTINA
Alpine Bench_Malga Peziè de Parù_Photo_GiacomoPompanin |
Sono
nate dalle mani degli artigiani di Cortina – dopo essere state
ideate e progettate da giovani designer italiani e stranieri – e a
Cortina hanno trovato la loro destinazione ideale.
I
prototipi delle panche finaliste del concorso di design di Cortina
Turismo, lanciato nel 2014,
sono
ora installati in diversi luoghi della località (esterni di rifugi,
di ristoranti), per essere vissuti da residenti e visitatori e
regalare a chiunque voglia fermarsi un momento di quiete, di riposo,
di meditazione, ma anche di socializzazione.
Cortina
d’Ampezzo, 29 luglio 2015_”Le
panche di Cortina” hanno trovato la loro postazione ideale, immerse
nella bellezza del paesaggio dolomitico. Finaliste dell’edizione
2014 del concorso
di
design
OTTOPANCHE, lanciato
da Cortina Turismo_CORTINA.TOP Living con il Patrocinio
della Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano,
erano state progettate da creativi,
architetti e designer internazionali, invitati a ideare una “panchina
da contemplazione”, poi realizzata dalle maestranze artigiane
ampezzane, utilizzando i materiali del territorio. Oggi
quelle panche,
originali, inusuali, ma anche funzionali, sono
installate in diversi luoghi di Cortina, negli esterni di ristoranti
e rifugi panoramici,
disponibili per chiunque voglia provare
l’emozione della quiete e del riposo in
un luogo d’eccezione,
seduti
non su un posto qualunque.
Progettate
per accogliere la persona, farla abbandonare a istanti di calma, di
meditazione e silenzio, le panchine nascono dall’idea di stimolare
riflessioni, stupori e un rinnovato contatto con l’ambiente. Dalla
mente dei giovani designer finalisti del concorso sono nati otto
progetti innovativi, che propongono una rivisitazione delle classiche
sedute da esterni: luoghi di contemplazione privilegiati, strutture
in cui l’opera umana dialoga con quella della natura, si presta a
molteplici utilizzi, crea luoghi di incontro e
socializzazione. Manufatti
unici che testimoniano il valore ritrovato del tailor
made,
cui gli artigiani di Cortina d’Ampezzo (otto falegnami e un fabbro)
hanno dato vita secondo le tecniche di lavorazione artigianale.
Cimes,
la terza classificata, progettata dalla francese Elodie Stephan, ha
preso posto a Baita
Fraina,
alle pendici del monte Faloria, in mezzo al bosco, anche qui con un
fantastico panorama sulle Dolomiti, cui la panca si ispira, con due
forme piramidali. I due elementi caratterizzanti diventano schienali
e sedute per più persone nei diversi lati. Metallo e legno si
sposano in un gradevole insieme. Bancia,
il progetto di Elia Borgato che ha ricevuto la menzione speciale per
la simpatica rivisitazione della sedia tradizionale del luogo, si
trova al Rifugio
Scoiattoli,
a 2.255 metri di quota, davanti allo spettacolo delle Cinque Torri
(nel cuore di Cortina, altre versioni del prototipo sono protagoniste
sia all’Alexander Girardi Hall nelle serate della rassegna Cortina
InCroda
sia presso l’Info
point
di Corso Italia). Alpine
Bench,
di Constantin Boym (New York), è installata a Malga
Peziè de Parù,
in un pascolo circondato da boschi e montagne.
Ecopanca,
di Mirco Bottega, ricavata in un grande tronco, è immersa nel verde
e tra gli alberi dell’agriturismo El
Brite de Larieto.
Ladina,
delle tre giovani Chiara Angelone, Livia Gangarossa e Federica Mares,
con la sua seduta multifunzionale (per riposarsi, socializzare,
studiare) si trova al Ristorante
Son Zuogo,
in cima al Passo Tre Croci. Infine Nuvola,
di Ilaria Rizzi e Mirco Bottega, si trova al Rifugio
Lagazuoi,
in una delle “terrazze” più famose sulle Dolomiti, nel luogo più
adatto: tra le nuvole, appunto.
LE
PANCHE E I DESIGNER
I
CLASSIFICATO:
“Quattro Terzi”,
Alberto Gallato e Guido Posenato
II
CLASSIFICATO:
“Piana”, Claudio Bernardi e Fabrizio Fiscaletti
III
CLASSIFICATO:
“Cimes”, Elodie Stephan
MENZIONE
SPECIALE:
“Bancia”, Elia Borgato
“Alpine
Bench”, Constantin
Boym
“Ecopanca”,
Mirco Bottega
“Ladina”,
Chiara Angelone, Livia Gangarossa e Federica Mares
“Nuvola”,
Ilaria Rizzi e Mirco Bottega
GLI
ARTIGIANI
Lacedelli
Mobili (Quattro Terzi)
Falegnameria
Faloppa (Piana)
Falegnameria
Marco Dimai (Cimes)
Falegnameria
Bariza di Roger Alberti (Bancia)
Falegnameria
Lorenzi di Massimo (Alpine Bench)
Falegnameria
Fabrizio Menardi (Ecopanca)
Falegnameria
Chi de Mano di Luigi e Sergio Majoni (Ladina)
La
Falegnameria di Mario Ghedina (Nuvola)
Per
maggiori informazioni cortina.dolomiti.org
www.cortina.dolomiti.org