Expo 2015/Daniele Mascolo |
Un tripudio di sapori, gusti e profumi
ha caratterizzato la “Festa del Gelato”, protagonista di Ferragosto a Expo
Milano 2015. I visitatori hanno potuto assaporare gelati dai gusti inusuali ed esotici,
apprezzando vere e proprie prelibatezze al dattero, allo zafferano o al mango.
Ma anche ai mirtilli, al mais, al fico o alla birra.
Il momento clou della giornata è stato
il colorato carosello dei carretti gelato che ha attratto i visitatori
all’inizio del Cardo sud. Qui, alla presenza del Commissario Unico delegato del
Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, è stata svelata la scritta “Expo
2015”, composta da centinaia tra cocomeri e meloni, dando così il via a una
freschissima “maxi-cocomerata”, con ben tre tonnellate di frutta distribuite da
Coldiretti, oltre ad un gustoso gelato al latte di capra.
“Gelato, angurie e meloni: non c’è
dubbio, abbiamo dato vita ad una festa all’insegna della più classica
tradizione ferragostana – ha detto Sala -. Ormai Expo Milano 2015 è sempre di
più la casa di tutti gli italiani grazie ad un successo crescente, a
dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dal nostro Paese per organizzare un
evento di tale portata”.
In mattinata spazio anche alla
solidarietà, quando all’interno del carcere di Bollate, proprio a due passi dal
sito espositivo, si è tenuta la cerimonia di consegna di oltre mille gelati
offerti da Algida ai detenuti.
Tante le proposte golose che hanno potuto
apprezzare i visitatori durante la giornata; a cominciare dai cornetti “Share
the love” di Algida ad un prezzo vantaggioso oppure il gusto speciale studiato
appositamente da Grom per la festa, a base di yogurt, lamponi e mandorle. Il
Chiosco Oldani ha preparato un gelato al basilico, salsa di pomodorino crudo e
mandorle tostate, mentre “Rigoletto” ha deliziato con un gelato alla birra, in
collaborazione con il birrificio Poretti. Grande festa anche nei cluster, con
assaggi ai visitatori offerti da Pernigotti; al Cluster Cereali e Tuberi ecco
il gelato alla vaniglia di Rigoletto abbinato al panettone, mentre al Biomed la
Sicilia ha preparato granite al limone, anguria e frutta fresca. Notevole anche
la partecipazione dei Paesi: dall’Austria, con delizie agli aromi del bosco e
mirtilli rossi, all’Angola, con gusti esotici; dal gelato speciale al fico del
Bahrain a quello allo zafferano dell’Iran. E poi le prelibatezze al mais e
avocado del Messico, le creazioni ad hoc del mastro gelataio d’Israele, le
degustazioni russe e la “Dame blanche” del Belgio, gelato con cioccolato nero e
speciali praline.