EXPO MILANO 2015 CELEBRA IL NATIONAL DAY DELLA BIELORUSSIA

È
alla presenza del Primo Ministro Andrei Kobyakov che, oggi, la
Bielorussia ha celebrato il

Foto Credits: Expo 2015 / Mourad Balti

proprio National Day a Expo Milano 2015.
“Il nostro Paese – ha spiegato Kobyakov, nel corso della
cerimonia dell’alzabandiera – ha una tradizione agricola
plurisecolare. Per questo, siamo molto felici di partecipare
all’Esposizione Universale: comprendiamo il ruolo e l’importanza
di un evento come questo e ne condividiamo aspirazioni e obiettivi. I
temi della malnutrizione, della denutrizione e dello spreco di cibo
meritano grande attenzione”.

A
dare il benvenuto alla delegazione bielorussa, questa mattina,
davanti all’Expo Centre è stato il Viceministro allo Sviluppo
Economico Carlo Calenda. Presenti il Vice Primo Ministro bielorusso
Mikhail Rusy, il Ministro della Cultura Boris Svetlov, il Vice
Ministro degli Affari Esteri Aleksander Guryanov, il Vice Ministro
dell’Industria Dmitry Korchik, il Vice Ministro dell’Agricoltura
Igor Bryla e il Sindaco della città di Minsk Andrei Shorez.

La
Bielorussia ha scelto di partecipare a Expo Milano 2015 con il tema
La
Ruota della Vita
.
Il simbolo del Padiglione è, infatti,
una
sorta di mulino ad acqua, sotto il quale uno spazio espositivo con
monitor interattivi racconta la storia agricola e tecnologica del
Paese.

La
partecipazione del vostro Paese a Expo Milano 2015 – ha dichiarato
il Viceministro Calenda – è particolarmente significativa
considerando gli sforzi che avete intrapreso nell’ambito della
lotta contro fame e al deficit idrico in favore della conservazione
della natura e della biodiversità, in completa affinità con i temi
trattati ogni giorno presso l’Esposizione Universale”. Nel corso
del suo intervento Calenda ha, inoltre, sottolineato l’importanza
della cooperazione tra i due Paesi:
“Le
aziende italiane – ha aggiunto – cercano nuovi sbocchi e c’è
grande interesse nei confronti delle attività commerciali
bielorusse. Sono già in programma incontri bilaterali per definire
un action plan congiunto che ci consenta di accrescere il volume di
scambi anche a livello agroalimentare”.

In
relazione all’amicizia tra i due Paesi il Primo Ministro Kobyakov
ha tenuto a ricordare il grande aiuto offerto dall’Italia, dopo
Chernobyl: “Più di mezzo milione di bambini bielorussi – ha
affermato – si sono recati in Italia a seguito della tragedia di
Chernobyl per sottoporsi a programmi di cura: hanno trascorso molto
tempo qui e sono stati accolti e accuditi al meglio. Quando tornano
in Bielorussia diventano tutti piccoli ambasciatori italiani”.

Al
termine della cerimonia ufficiale, i festeggiamenti sono proseguiti
con canti e balli sul palco dell’Expo Centre e una sfilata lungo il
decumano di artisti bielorussi vestiti in abiti tradizionali.

Accompagnata
dal Commissario Generale di Expo Milano 2015 Bruno Antonio Pasquino,
la delegazione bielorussa si è quindi recata in visita a Palazzo
Italia, dove il Primo Ministro Andrei Kobyakov ha sottoscritto la
Carta di Milano.

Milano,
9 settembre 2015