#PALIODIASTI – Il 20 SETTEMBRE in Piazza Alfieri ad Asti @eventinews24

Il 20 SETTEMBRE in Piazza Alfieri ad Asti

140921palioUBE079_ph Vittorio Ubertone

GRANDE ATTESA PER IL PALIO DI
ASTI

Il 17 SETTEMBRE appuntamento in Piazza S. Secondo con
il

PALIO DEGLI SBANDIERATORI

Cresce l’attesa per l’evento più
atteso del settembre astigiano: la corsa del PALIO DI ASTI. Il 20 settembre,
infatti, in Piazza Alfieri si respirerà l’atmosfera di una tradizione antica
otto secoli, capace di conservare nel tempo i tratti che da sempre ne
contraddistinguono l’unicità.

Il Palio, grande drappo di velluto con le insegne di Asti
e la raffigurazione del patrono San Secondo, è il sogno a cui aspirano i ventuno
contendenti
, tra Rioni e Borghi della Città e Comuni della Provincia.

La città di Asti si preparerà alla
corsa già a partire dal
17 settembre con il PALIO DEGLI SBANDIERATORI (Piazza San Secondo
– ore 21.00 – gara fra Rioni Borghi e Comuni): sotto gli occhi di esperti
nell’arte della bandiera e con la presenza del Capitano del Palio, i giovani
atleti provenienti dagli 11 gruppi rionali si cimenteranno in esercizi e figure
particolarmente spettacolari, per aggiudicarsi il «Paliotto», ambito drappo che
riproduce il Palio in miniatura, opera quest’anno di Antonio Giuntoli,
pittore astigiano specializzato in realizzazione di drappi.

I gruppi partecipanti rappresentano i seguenti Comitati:
Cattedrale, S. Martino San Rocco, Santa Caterina, Torretta, San Pietro, San
Damiano, San Giovanni Bosco, S. Marzanotto, S. Lazzaro, S. Secondo e Viatosto.
Anche quest’anno saranno i giudici della F.I.S.B. (Federazione Italiana
Sbandieratori) a esprimere il verdetto finale.

Biglietti: € 8 (tariffa stabilita dal
Consiglio Comunale)

Per
i Comitati
: saranno
acquistabili in via esclusiva lunedì 14 settembre dalle 15.00 alle 18.00

(c/o
il Servizio Manifestazioni del Comune – Piazza San Secondo, 3° piano)

Per
il pubblico
: saranno
acquistabili giovedì 17 settembre dalle 17.30 alle 19.30

(c/o
l’atrio di Palazzo Civico – prima porta a sinistra). Non è prevista la
prenotazione.

Il Palio di Asti di domenica
20 settembre
rappresenterà l’apice di una festa che gli astigiani attendono
da un anno: alle  10.00 presso le Parrocchie cittadine ci sarà l’abituale
cerimonia della benedizione dei cavalli e dei fantini e proseguirà,
alle  11.00 con lo spettacolo degli Sbandieratori dell’A.S.T.A.
(Associazione Sbandieratori di Tradizione Astigiana) in Piazza San Secondo.
Alle ore 14.00, prenderà l’avvio  il sontuoso Corteo Storico, che
da Piazza Cattedrale arriverà fino a Piazza Alfieri. L’imponente sfilata,
che vedrà la partecipazione di oltre milleduecento figuranti in costume
medievale
, sarà un grandioso affresco capace di rievocare la storia antica
 della Città. Il primo a sfilare sarà il vincitore dell’anno scorso (il
Rione Santa Caterina), e a seguire gli altri borghi classificati.Il corteo sarà aperto dagli
Sbandieratori dell’A.S.T.A. e dal Gruppo del Comune, composto dal Capitano
e dal suo seguito a cavallo.

Sarà peròalle ore 16.00 che Piazza Alfieri si animerà con
la corsa dei cavalli montati “a pelo”
(cioè senza sella). La competizione
si articolerà in tre batterie da sette cavalli ciascuna, per arrivare alla
finale con nove cavalli.

La novità di quest’anno sarà
l’inaugurazione del tanto atteso Museo del Palio, che verrà aperto
ufficialmente sabato 5 settembre alle ore 17.00
, presso le sale del
quattrocentesco Palazzo Mazzola. Una vera chicca per chi vorrà capire, fin
dalle sue radici, la storia del Palio e della città. Attraverso documenti di
grandissimo pregio, filmati, manifesti e altra importante documentazione mai
esposta al pubblico, il museo traccia un percorso lungo otto secoli, che poche
Città al mondo possono vantare.

Sul sito ufficiale del Palio di Asti (palio.asti.it)
è possibile reperire tutte le informazioni utili e visionare il programma
ufficiale, mentre per acquistare i biglietti ci si potrà rivolgere alla
biglietteria (biglietteriapalio@comune.asti.it, tel 0141/399057 aperta presso il
Teatro Alfieri).

La prima notizia certa della corsa
risale al 1275 anno in cui, secondo Guglielmo Ventura, gli astigiani corsero il
Palio sotto le mura della nemica città di Alba, portando danni e devastazioni
alle vigne.

Oggi la città conserva un tessuto
urbano testimonianza dei fasti di un tempo: le torri, le caseforti, i palazzi
medievali e le caratteristiche vie del centro storico fanno da scenario
all’affascinante rievocazione storica del Palio.

Per tutti la grande festa inizia già
il fine settimana precedente con la sfilata del corteo, per poi proseguire con
il Palio degli sbandieratori, il variopinto mercatino e, il venerdì e il
sabato, le prove in pista per saggiare direttamente in campo le forze dei
cavalli e fantini.

Per quattro giorni, il fascino della
storia medievale rivivrà per la città di Asti, tra le sue chiese, torri e
palazzi, edifici testimoni di un’epoca in cui la città splendeva tra le più
importanti d’Italia e d’Europa.

www.comune.asti.itwww.palio.asti.it

Milano, 2 settembre 2015

Articoli consigliati