Associazione
Bologna in Musica
Regione
Emilia-Romagna, Comune di Bologna
Gruppo
Hera, Fondazione
del Monte di Bologna e Ravenna
Fondazione
Carisbo, Gruppo Unipol
Terence Blanchard |
10° Edizione
24
ottobre – 26 novembre 2015
COMUNICATO
STAMPA
Dieci
concerti in teatro per i dieci anni del Bologna
Jazz Festival.
Ma per l’edizione del decennale il festival jazz bolognese entrerà
anche nei più rinomati live
club
cittadini, oltre ad avere estensioni fuori porta: a Ferrara, San
Lazzaro di Savena e Pieve di Cento. Il Bologna Jazz Festival 2015
andrà in scena ogni sera dal 24
ottobre
sino
al 26 novembre:
un mese ininterrotto di concerti, master class e altri eventi per una
full
immersion
nella jazz
life
internazionale e italiana. Una formula magniloquente per durata e
numero di artisti coinvolti. Quest’anno il BJF ingrana una marcia
in più, raddoppiando il numero di concerti principali nei teatri: il
trio di Brad
Mehldau,
Ron
Carter
(con il quartetto “Foursight”), Kenny
Garrett
in quintetto, i James
Farm
(quartetto nel cui organico spicca una star come Joshua
Redman),
Children
of the Light (ovvero
Danilo
Pérez,
John
Patitucci
e Brian
Blade),
Terence
Blanchard
con l’E-Collective, il Mark
Turner
Quartet, Enrico
Rava
con il suo nuovo gruppo, Sylvie
Courvoisier
in duo con Mark
Feldman,
Volcan
(con Gonzalo
Rubalcaba,
Jose Armando Gola, Horacio
“El Negro” Hernandez,
Giovanni
Hidalgo).
È evidente la ricchezza di generi, stili, approcci, con l’attenzione
concentrata sul cuore statunitense della musica afro-americana ma con
diramazioni verso l’esotismo caraibico e il jazz italiano. Tra le
sale coinvolte spicca la novità del Teatro Comunale di Bologna: il
BJF si
riallaccia
così alla memoria storica dei concerti jazz ospitati nel teatro
d’opera cittadino sino agli anni Settanta. Si
suonerà poi all’Unipol
Auditorium,
al Teatro Arena del Sole, al Teatro Duse, alla Sala Paradiso di San
Lazzaro di Savena, al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara.
Anche
il circuito dei club promette una vivace animazione musicale. Tra
Cantina Bentivoglio, Take Five, Bravo Caffè, Locomotiv Club (a
Bologna) e il Torrione Jazz Club (a Ferrara) si ascolteranno i
quartetti di Gary
Bartz,
Miguel
Zenón,
Bennie
Maupin,
Ray
Anderson,
gli Equality di
Nasheet Waits,
il gruppo Decay di Tim
Berne,
i São
Paulo
Underground
& Black Cube SP di
Rob Mazurek,
il duo che affianca
Gregoire Maret e
Kevin
Hays,
il settetto di
Christian Scott,
il trio di Johnny
O’Neal,
le band di
Marcos Valle,
Kamasi
Washington e
di un mito delle tastiere come
Eumir Deodato.
In rappresentanza del jazz italiano ci saranno, tra gli altri, i
Marea
Blues Mediterraneo
con Fabrizio
Bosso,
il quintetto di Piero
Bittolo Bon,
i gruppi dei pianisti Antonio
Faraò,
Alessandro
Lanzoni,
Giovanni Guidi
e Fabio
Giachino.
Il
Bologna Jazz Festival è
organizzato dall’Associazione Bologna in Musica in convenzione con
Comune di Bologna e con il contributo di Regione Emilia-Romagna,
Fondazione
del Monte di Bologna e Ravenna,
Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol e del main
partner Gruppo
Hera.
L’edizione
2015 del Bologna Jazz Festival sarà inaugurata sabato
24 ottobre
all’Arena del Sole dal contrabbassista Ron
Carter.
Figura mitologica del jazz, colonna portante del quintetto di Miles
Davis negli anni Sessanta, Carter si presenterà con il suo quartetto
“Foursight”, una band senza fiati che lascia alle sue dita gran
parte del lavoro solistico. Ricchezza di spunti tematici, di trame
ritmiche, di citazioni che si intrecciano in un vasto affresco:
quella di Carter è una musica dalla densità coloristica tropicale.
Il
primo dei due concerti previsti alla
Sala
Paradiso di San Lazzaro di Savena, realizzati in collaborazione con
l’Arci San Lazzaro, sarà martedì
27 ottobre
con il sassofonista Kenny
Garrett,
anche lui ‘lanciato’ da Miles Davis, nella band elettrica degli
anni Ottanta. Il quintetto di Garrett, decorato dal tocco
latineggiante delle percussioni, diffonde una vulcanica energia,
sull’onda della quale il sassofonista trascina il pubblico verso
finali da
standing ovation.
Ben
tre concerti saranno ospitati dall’Unipol Auditorium. Il primo,
venerdì
30 ottobre,
sarà con Children
of the Light,
trio che affianca tre grandi leader come il pianista Danilo
Pérez,
il bassista John
Patitucci
e il batterista Brian
Blade.
Celeberrimi come sezione
ritmica del
quartetto di Wayne Shorter, solo da poco tempo hanno iniziato a
esibirsi come trio, dando vita a una musica
dall’enorme potere immaginifico, che rinnova i ruoli e gli schemi
del trio con pianoforte, spazzando via spavaldamente ogni elemento di
prevedibilità dal linguaggio jazzistico.
Sempre
all’Unipol
Auditorium si terrà, venerdì
6 novembre,
il concerto del quartetto del sassofonista Mark
Turner.
Una formazione recentemente rilanciata dall’incisione di Lathe
of Heaven
per la ECM, il cui repertorio fornirà le basi per uno spettacolo che
porta a sintesi l’impostazione del jazz cameristico, il vigoroso
sound
ereditato dalla tradizione bop, l’improvvisazione più libera da
schemi.
Di
grande rilievo è il concerto che si terrà al Teatro Duse martedì
10 novembre,
con i James
Farm,
un quartetto che
raccoglie alcuni dei nomi più altisonanti del mainstream
contemporaneo: il sassofonista Joshua
Redman,
il pianista Aaron
Parks,
il bassista Matt
Penman
e il batterista Eric
Harland.
Una band che definisce lo stato dell’arte del contemporary
jazz
della east
coast,
trasportato in una dimensione di sublime accessibilità per
l’ascoltatore: fibrillazione ritmica, interventi solistici
incastonati in un superbo interplay,
raffinatezza urbana.
Sabato
14 novembre
il Bologna
Jazz Festival entra per la prima volta al Teatro
Comunale di Bologna, con un concerto pomeridiano che si terrà nel
Foyer Respighi. Protagonisti la pianista Sylvie
Courvoisier
e il violinista Mark
Feldman:
un duo che getta
un ponte fra la cultura della musica classica e il jazz con
incredibile
intensità, immaginazione e toccante lirismo.
Lunedì
16 novembre
il festival torna alla Sala
Paradiso di San Lazzaro di Savena
con il trombettista Enrico
Rava
e il suo
New Quartet,
formazione forte
dell’esuberanza e la freschezza della gioventù: anagrafica per i
tre partner del grande trombettista, di spirito per Rava, che
continua a essere un leader indomito e non certo intenzionato ad
adagiarsi su cliché né sulla ripetizione di repertori e formazioni
di routine.
Si
torna ancora all’Unipol Auditorium martedì 17 novembre, con
uno dei più grandi esponenti della tromba jazz dagli anni Ottanta in
qua: Terence Blanchard. Lo accompagnerà l’E-Collective, con
il quale ha da poco pubblicato l’album Breathless (Blue
Note): una band elettrica che si pone al crocevia tra jazz, funk,
R&B, fusion. Una prova di grande maturità per Blanchard, capace
di muoversi con disinvoltura tra linguaggi anche distanti dal suo
prediletto hard bop.
Serata
di grande prestigio quella di lunedì
23 novembre:
il festival entra in grande stile al Teatro Comunale di Bologna, con
il trio del pianista Brad
Mehldau,
band di fama planetaria
che trasporta le classiche caratteristiche di questo organico
(eleganza armonica, scavo introspettivo, lirismo melodico) in un
contesto contemporaneo, anche nelle scelte di repertorio.
La
decima edizione del Bologna Jazz Festival si chiuderà in trasferta a
Ferrara: qui, giovedì
26 novembre
al Teatro
Comunale Claudio Abbado, Ferrara Musica produce in co-promozione con
il BJF il supergruppo latineggiante Volcan.
Magmatico
e irruente, questo quartetto nasce per opera del superlativo pianista
cubano
Gonzalo Rubalcaba,
che chiama attorno a sé una ritmica che sembra un film di supereroi:
il bassista Jose
Armando Gola,
il batterista Horacio
“El Negro” Hernandez
e il percussionista Giovanni
Hidalgo.
A
tutto ciò si aggiunge la nuova collaborazione del festival col
Teatro Comunale Alice Zeppilli di Pieve di Cento che ospiterà un
concerto pomeridiano con la cantante Mietta
e il gruppo Marea
(8 novembre).
Una
ricca programmazione di concerti nei live
club
darà continuità al cartellone festivaliero, coinvolgendo un numero
di locali più ampio che mai in precedenza.
Storica
sede del festival, la Cantina
Bentivoglio
apre le porte a concerti di notevole caratura: dall’infuocato bop
del sassofonista Gary
Bartz
(in quartetto l’1 novembre) al jazz più riflessivo e venato di
spunti caraibici di un altro nome di spicco del sax: Miguel
Zenón
(il 5). Serata stuzzicante il 18 con il trio del pianista-cantante
Johnny
O’Neal,
raffinati intimismi il 24 con il duo armonica-pianoforte formato da
Gregoire
Maret
e Kevin
Hays,
mentre il jazz italiano sarà rappresentato dal trio del pianista
Giovanni
Guidi
(l’11).
A
Ferrara, l’altro storico club associato al BJF, il Torrione
Jazz Club,
mette in programma una spettacolare antologia del jazz statunitense:
anche qui si ascolterà Gary
Bartz
(il 31 ottobre), poi arriveranno i vigorosi Equality del batterista
Nasheet
Waits
(7 novembre), gli avvincenti cortocircuiti tra modernità e
tradizione dell’Organic Quartet del trombonista Ray
Anderson
(il 13), il sulfureo post-modernismo dei Decay del sassofonista Tim
Berne
(il 14), le visionarie sperimentazioni elettro-jazz-latine del
cornettista Rob
Mazurek
(il 20), l’eco del grande jazz degli anni Settanta con le ance di
Bennie
Maupin
(in quartetto, il 21).
Grazie
alla collaborazione con l’Arci Bologna, il Take
Five
torna a ospitare concerti del BJF, con una programmazione che
privilegia il jazz italiano: incorniciati tra le esibizioni dei
Falsos
Brasileiros
(26 ottobre) e del trio del pianista Fabio
Giachino
(26 novembre), si ascolteranno il
piano trio di Alessandro
Lanzoni
(28 ottobre), i
particolari impasti sonori dei Marea
Blues Mediterraneo
(3 novembre, con ospite d’eccezione la tromba di Fabrizio
Bosso)
e del quintetto del sassofonista Piero
Bittolo Bon
(il 19). Ma il Take Five ospiterà anche i Decay di Tim
Berne
(il 15). A tutto ciò si aggiungono gli appuntamenti della sezione
’round
midnight:
concerti after
hours
(dalle ore 23) per continuare a vivere la notte in jazz dopo
l’appuntamento principale a teatro: con Barend
Middelhoff
(24 ottobre), l’iraniano Quartet
Diminished
(10 novembre), il Duo
Improbabile
(23 novembre).
Come
sempre audace e variegata la programmazione musicale del Bravo
Caffè:
si va dal jazz solidamente ancorato alla tradizione ma anche
decisamente attualizzato del quartetto del pianista Antonio
Faraò
(29 ottobre) e del settetto del trombettista Christian
Scott
(12 novembre), a uno storico esponente della musica brasiliana come
il cantante-pianista Marcos
Valle (il
4), alla fusion
travolgente di un altro brasiliano, il celeberrimo tastierista Eumir
Deodato
(il 25).
Entra
per la prima volta nell’orbita del BJF uno dei più vivaci e
intraprendenti locali musicali di Bologna, il Locomotiv
Club,
che ospiterà la band del sassofonista Kamasi
Washington,
rivelazione di un jazz che può ancora essere epico e globale (9
novembre).
Realizzato
grazie al contributo della
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, il
Progetto
Didattico “Massimo Mutti”
giunge
alla sua terza edizione: un percorso formativo, dal 15 al 26
novembre, riservato agli allievi del Dipartimento
Jazz del Conservatorio di Bologna e del Liceo Musicale
“L. Dalla” di Bologna, che potranno confrontarsi
con docenti del calibro di Tim Berne, Terence Blanchard, Enrico Rava.
Momento culminante
dell’attività
didattica sarà un saggio
in forma di concerto degli allievi (diretti da Enrico
Rava,
Alfonso
Santimone e
Piero Bittolo Bon),
che farà da apertura all’esibizione della Big
Band del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna diretta
da Michele
Corcella
su musiche di Billy Strayhorn: il 22 novembre all’Oratorio di San
Filippo Neri con un doppio appuntamento
(pomeridiano e serale). In apertura del concerto serale verrà
consegnato il Premio
“Massimo Mutti”,
consistente in due borse di studio per i corsi
internazionali di perfezionamento estivi 2016, realizzati dalla
Fondazione Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz.
Non
solo concerti nel cartellone del BJF: ci sono anche le
conferenze aperte al pubblico di Terence
Blanchard
(il pomeriggio del 16 novembre al Cinema Lumiére, seguita dalla
proiezione del film di Spike Lee La
25ª
ora)
e di Michele
Corcella su Billy Strayhorn (il 17
novembre al Conservatorio);
la mostra
collettiva “Cromatismi Jazz”, prodotta
da Terre Rare e allestita alla Galleria Terre Rare (inaugurerà il 25
ottobre e rimarrà aperta sino al 21 novembre); le lezioni musicali
“Jazz Insights” ideate dal
pianista Emiliano Pintori:
quattro appuntamenti pomeridiani (nei giorni 7, 14, 21, 28 novembre)
dedicati nell’ordine a Frank Sinatra, Billie Holiday, Billy
Strayhorn e Nat King Cole che
si terranno al
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica a Palazzo Sanguinetti.
PROGRAMMA
Sabato
24 ottobre
Bologna,
Teatro Arena Del Sole, ore 21:15
Ron
Carter “Foursight”
“Dear
Miles”
Renee
Rosnes, pianoforte; Ron Carter, contrabbasso;
Payton
Crossley, batteria; Rolando Morales-Matos, percussioni
Bologna, Take Five
Genuine Music Club, ore 23
’round midnight
BAREND MIDDELHOFF
TRIO
Barend
Middelhoff, sax tenore; Stefano Senni, contrabasso; Alessandro
Minetto, batteria
Lunedì
26 ottobre
Bologna,
Take Five Genuine Music Club, ore 21:30
Falsos
Brasileiros
Silvia
Donati, voce; Achille Succi, clarinetto basso e sax alto;
Giancarlo
Bianchetti, chitarra e cavaquinho; Roberto Rossi, batteria e
percussioni
Martedì
27 ottobre
San
Lazzaro di Savena (BO),
Sala
Paradiso, ore
22
Kenny
Garrett Quintet
“Pushing
the World Away”
Kenny
Garrett, sax alto e soprano; Vernell Brown, pianoforte;
Corcoran
Holt, contrabbasso; Marcus
Baylor,
batteria; Rudy Bird, percussioni
Mercoledì
28 ottobre
Bologna,
Take Five Genuine Music Club, ore 21:30
Alessandro
Lanzoni Trio
Alessandro
Lanzoni, pianoforte; Matteo Bortone, contrabbasso; Enrico Morello,
batteria
Giovedì
29 ottobre
Bologna,
Bravo
Caffè, ore 22
Antonio
Faraò Quartet
Mauro
Negri, sassofoni; Antonio Faraò, pianoforte;
Martin
Gjakonowski, contrabbasso; Mauro Beggio, batteria
Venerdì
30 ottobre
Bologna,
Unipol Auditorium, ore 21:15
Children
of the Light
Danilo
Pérez, pianoforte;
John
Patitucci, basso elettrico e contrabbasso; Brian Blade, batteria
Sabato
31 ottobre
Ferrara,
Torrione Jazz Club, ore 21:30
&
Domenica
1 novembre
Bologna,
Cantina Bentivoglio, ore 13
Gary
Bartz Quartet
Gary
Bartz, sax alto e soprano; Barney McAll, pianoforte;
James
King, contrabbasso; Greg Bandy, batteria
Martedì
3 novembre
Bologna,
Take Five Genuine Music Club, ore 21:30
MAREA
BLUES MEDITERRANEO
featuring
FABRIZIO BOSSO
Fabrizio
Bosso, tromba; Andrea Dessì, chitarra;
Massimo
Tagliata, pianoforte; Andrea Taravelli, contrabbasso; Gianluca Nanni,
batteria
Mercoledì
4 novembre
Bologna,
Bravo Caffè, ore 22
Marcos
Valle
Marcos
Valle, pianoforte, chitarra e voce; Patricia Valle, voce;
Jesse
Sadoc, tromba; Kevin
James Glasgow, basso; Jose
Renato, batteria
Giovedì
5 novembre
Bologna,
Cantina Bentivoglio, ore 22
Miguel
ZenÓn
Quartet
Miguel
Zenón, sax alto; Luis Perdomo, pianoforte;
Hans
Glawishnig, contrabbasso; Henry Cole, batteria
Venerdì
6 novembre
Bologna,
Unipol Auditorium, ore 21:15
Mark
Turner Quartet
Mark
Turner, sax tenore; Avishai Cohen, tromba;
Joe
Martin, contrabbasso; Obed Calvaire, batteria
Sabato
7 novembre
Ferrara,
Torrione Jazz Club, ore 21:30
Nasheet
Waits “Equality”
Darius
Jones, sax alto; Aruan Ortiz, pianoforte;
Mark
Helias, contrabbasso; Nasheet Waits, batteria
Domenica
8 novembre
Pieve
di Cento (BO), Teatro Comunale Alice Zeppilli, ore 17
MIETTA
e MAREA
“Jazz
Songs”
Mietta,
voce; Andrea Dessì, chitarra; Massimo Tagliata, pianoforte e
fisarmonica;
Andrea
Taravelli, basso; Gianluca Nanni, batteria
Lunedì
9 novembre
Bologna,
Locomotiv Club, ore 21:30
Kamasi
Washington
Kamasi
Washington, sassofoni; Patrice Pitman Quinn, voce; Ryan Porter,
trombone;
Brandon
Coleman, tastiere; Mosley Abraham, contrabbasso;
Antonio
Austin, batteria; Ronald Bruner Jr, batteria
Martedì
10 novembre
Bologna,
Teatro Duse, ore 21:15
James
Farm
Joshua
Redman, sax tenore e soprano; Aaron Parks, pianoforte;
Matt
Penman, contrabbasso; Eric Harland, batteria
Bologna, Take Five
Genuine Music Club, ore 23
’round midnight
QUARTET DIMINISHED
Peter
Soleimanipour, sassofoni e clarinetti; Ehasan Sadigh, chitarra;
Mazyar
Younesi, pianoforte e voce; Javad Fadavi, batteria
Mercoledì
11 novembre
Bologna,
Cantina Bentivoglio, ore 22
Giovanni
Guidi Trio
Giovanni
Guidi, pianoforte; Thomas Morgan, contrabbasso; João Lobo, batteria
in
collaborazione con Young Jazz
Giovedì
12 novembre
Bologna,
Bravo Caffè, ore 22
Christian
Scott SEPTET
Christian
Scott, tromba; Braxton Cook, sassofoni; Elena Pinderhughes, flauto;
Dominic
Minix, chitarra; Lawrence Fields, pianoforte;
Kris
Funn, contrabbasso; Corey Fonville, batteria
Venerdì
13 novembre
Ferrara,
Torrione Jazz Club, ore 21:30
Ray
Anderson’s Organic Quartet
Ray
Anderson, trombone e voce; Gary Versace, organo;
Steve
Salerno, chitarra; Tommy Campbell, batteria
Sabato
14 novembre
Bologna,
Foyer Respighi/Teatro Comunale di Bologna, ore 17
Sylvie
Courvoisier-Mark Feldman Duo
Sylvie
Courvoisier, pianoforte; Mark Feldman, violino
Sabato
14 novembre
Ferrara,
Torrione Jazz Club, ore 21:30
&
Domenica
15 novembre
Bologna,
Take Five Genuine Music Club, Ore 21:30
Tim
Berne “Decay”
Tim
Berne, sax alto; Ryan Ferreira, chitarra;
Michael
Formanek, contrabbasso; Ches Smith, batteria e percussioni
Lunedì
16 novembre
San
Lazzaro di Savena (BO),
Sala
Paradiso, ore
22
Enrico
Rava New Quartet
“Wild
Dance”
Enrico
Rava, tromba; Francesco Diodati, chitarra;
Gabriele
Evangelista, contrabbasso; Enrico Morello, batteria
Martedì
17 novembre
Bologna,
Unipol Auditorium, ore 21:15
Terence
Blanchard & The E-Collective
Terence
Blanchard, tromba;
Charles
Altura, chitarra;
Fabian
Almazan, pianoforte
e tastiere;
Donald
Ramsey,
basso elettrico e contrabbasso; Oscar
Seaton, batteria
Mercoledì
18 novembre
Bologna,
Cantina Bentivoglio, ore 22
JOHNNY
O’NEAL TRIO
Johnny
O’Neal, pianoforte e voce; Luke Sellick , contrabbasso; Charles
Goold, batteria
Giovedì
19 novembre
Bologna,
Take Five Genuine Music Club, ore 21:30
Piero
Bittolo Bon “BREAD & FOX” Quintet
Piero
Bittolo Bon, sax alto, clarinetto basso; Filippo Vignato, trombone;
Beppe
Scardino, sax baritono; Alfonso Santimone, pianoforte; Andrea
Grillini, batteria
Venerdì
20 novembre
Ferrara,
Torrione Jazz Club, ore 21:30
Rob
Mazurek São
Paulo Underground
& Black Cube SP
Rob
Mazurek, cornetta ed elettronica; Mauricio Takara, cavaquinho,
percussioni, elettronica;
Guilherme Granado, tastiere e voce;
Thomas Rohrer, rabeca e sax soprano
Sabato
21 novembre
Ferrara,
Torrione Jazz Club, ore 21:30
BENNIE
MAUPIN QUARTET
Bennie
Maupin, clarinetto basso, sassofoni, flauto; Michal Tokaj,
pianoforte;
Michal
Baranski, contrabbasso; Lukas Zyta, batteria
Domenica
22 novembre
Bologna,
Oratorio di San Filippo Neri, ore 17:30 e ore 21:30
PROGETTO
DIDATTICO “MASSIMO MUTTI”
BIG
BAND DEL CONSERVATORIO “G.B. MARTINI” DI BOLOGNA
Musiche
di Billy Strayhorn
Direzione
della Big Band di Michele Corcella
SAGGIO
IN FORMA DI CONCERTO
DEGLI
ALLIEVI DEL CONSERVATORIO “G.B. MARTINI” DI BOLOGNA
Musiche
di Tim Berne ed Enrico Rava
Direzione
di Enrico Rava, Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon
Lunedì
23 novembre
Bologna,
Teatro Comunale di Bologna, ore 21:15
Brad
Mehldau Trio
Brad
Mehldau, pianoforte;
Larry
Grenadier, contrabbasso; Jeff Ballard, batteria
Bologna, Take Five
Genuine Music Club, ore 23
’round midnight
DUO IMPROBABILE
Virginia
Guastella, pianoforte; Claudio Trotta, batteria
Musiche
originali di Virginia Guastella
Martedì
24 novembre
Bologna,
Cantina Bentivoglio, ore 22
Gregoire
Maret-Kevin Hays 1+1
Gregoire
Maret, armonica cromatica; Kevin Hays, pianoforte
Mercoledì
25 novembre
Bologna,
Bravo Caffè, ore 22
Eumir
Deodato Europa Xpress
Eumir
Deodato, tastiere; Piero Odorici, sassofoni;
Daniele Santimone,
chitarra; Pier Mingotti, contrabbasso; Stefano Paolini, batteria
Giovedì
26 novembre
Ferrara,
Teatro
Comunale Claudio Abbado di
Ferrara, ore 20:30
In
collaborazione con Ferrara Musica
Volcan
Gonzalo
Rubalcaba, pianoforte e tastiere; Jose Armando Gola, basso elettrico
e contrabbasso;
Horacio
“El Negro” Hernandez, batteria; Giovanni Hidalgo, percussioni
Giovedì
26 novembre
Bologna,
Take Five Genuine Music Club, ore 21:30
Fabio
Giachino Trio
Fabio
Giachino, pianoforte; Davide Liberti, contrabbasso; Ruben Bellavia,
batteria
***
ALTRI
EVENTI
Domenica
25 ottobre
Bologna,
Galleria Terre Rare, ore 17:30
una
produzione di Terre Rare
CROMATISMI
JAZZ
inaugurazione
mostra collettiva
Lunedì
16 novembre
Bologna,
Cinema Lumiére, ore 15
incontro
con
TERENCE
BLANCHARD
ore
17:30
proiezione
film
La
25ª
ora
di
Spike Lee (USA/2002) (135′)
Martedì
17 novembre
Bologna,
Conservatorio “G.B. Martini”, ore
14:30
conferenza
di Michele
Corcella
Blues
in Orbit – La musica di Billy Strayhorn, compositore afroamericano
JAZZ
INSIGHTS
Lezioni
musicali con Emiliano Pintori
Bologna,
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica – Palazzo Sanguinetti,
ore 17
7
novembre:
The Top Wop. Dedicato
a Frank Sinatra
Emiliano
Pintori,
special
guest
Walter
Ricci
14
novembre:
Everything Happens for the Best. Dedicato
a Billie Holiday
Eloisa
Atti Quintet
21
novembre:
Something to Live For. Dedicato a Billy Strayhorn
Emiliano
Pintori,
special
guest Silvia
Donati
28
novembre:
Straighten Up and Fly Right. Dedicato a Nat King Cole
Emiliano
Pintori
Informazioni:
Associazione
Bologna in Musica
tel.:
334 7560434
e-mail:
info@bolognajazzfestival.com
www.bolognajazzfestival.com
Presidente:
Federico Mutti
Direttore
artistico:
Francesco Bettini
Ufficio
Stampa:
Daniele Cecchini
cell.
348 2350217
e-mail:
dancecchini@hotmail.com
Bologna
Jazz Card:
Socio
Giovane (fino a 26 anni) – 10 euro
Socio
Ordinario – 25 euro
Socio
Sostenitore – 50 euro
acquistabile
o rinnovabile sul sito www.bolognajazzfestival.com
Vantaggi
esclusivi per i Soci possessori della Bologna Jazz Card:
–
possibilità di sottoscrivere, a tariffe convenienti e prive di
diritti di prevendita, uno o più dei quattro abbonamenti esclusivi
agli otto concerti principali del palinsesto del Festival
–
accesso all’area riservata delle platee fino a esaurimento dei
posti
–
sconto del 20% sull’acquisto di singoli biglietti presso le
biglietteria dei teatri
–
speciali convenzioni con i jazz club affiliati al Festival.
Abbonamenti
riservati ai Soci possessori della Bologna Jazz Card:
Abbonamento
BeBop: Ron Carter “Foursight”, Joshua Redman “James Farm”,
Brad Mehldau Trio / 93 euro
Abbonamento
Swing: Children of the Lights, Mark Turner Quartet, Terence Blanchard
& The E-Collective / 69 euro
Abbonamento
Free: Kenny Garrett Quintet, Enrico Rava New Quartet / 36 euro
Abbonamento
Cool: per tutti gli otto concerti / 180 euro
Solamente
i possessori della Bologna Jazz Card 2015 potranno sottoscrivere uno
o più dei sopracitati abbonamenti. Tutti gli altri concerti della
decima edizione del Bologna Jazz Festival sono da ritenersi fuori
abbonamento.
Biglietti
(senza Bologna Jazz Card):
Brad
Mehldau Trio: da 16 a 45 euro
Ron
Carter “Foursight” / Joshua Redman “James Farm”: da 20 a 36
euro
Children
of The Light / Mark Turner Quartet / Terence Blanchard & The
E-Collective: posto unico 30 euro
Kenny
Garrett Quintet / Enrico Rava New Quartet: posto unico 25 euro
Sylvie
Courvoisier-Mark Feldman Duo: posto unico 18 euro
Volcan:
prezzi biglietti e abbonamenti visbili su www.ferraramusica.it
I
biglietti sono soggetti a diritto di prevendita
Riduzioni:
Gli
studenti del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna e del Liceo
Musicale “L. Dalla” di Bologna possono accedere agli spettacoli
al prezzo speciale di € 10.
Sconto*
del 10% riservato a soci Touring Club, dipendenti Gruppo HERA**,
possessori abbonamento annuale Tper Bologna 2015, giovani fino a 26
anni
Tutti
i biglietti soggetti a riduzione sono acquistabili esclusivamente
presso le biglietterie dei teatri presentando il titolo che dà
diritto alla riduzione*.
*
Le scontistiche non sono cumulabili / Info:
ticket@bolognajazzfestival.com
**
I dipendenti del Gruppo Hera che vogliono avvalersi della riduzione
del 10% sul prezzo dei biglietti dovranno esibire alla biglietteria
del teatro il proprio badge aziendale.
Prevendite:
–
sul sito www.vivaticket.it
e su tutto il circuito Viva Ticket (accessibile
anche con link dal sito del festival)
–
nelle biglietterie dei teatri Arena del Sole e Duse
Concerti
all’Oratorio
di San Filippo Neri:
ingresso gratuito, non prenotabile e fruibile fino a esaurimento
posti
Concerto
al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara:
info:
Biglietteria Ferrara Musica, Corso Martiri della Libertà 5, 44121
Ferrara, tel. 0532 202675, fax 0532 206007, email:
biglietteria@ferraramusica.it, www.ferraramusica.it
I
biglietti sono acquistabili a partire dal 27 ottobre 2015 sia in
biglietteria che sul sito www.ferraramusica.it
Concerto
al Foyer Respighi del Teatro Comunale di Bologna:
concerto non in prevendita. Biglietti acquistabili esclusivamente
presso la biglietteria del Teatro Comunale di Bologna il giorno
stesso del
concerto. Apertura biglietteria ore 15
Concerto
al Foyer Respighi del Teatro Comunale di Bologna:
i
biglietti sono acquistabili esclusivamente presso la biglietteria del
Teatro Comunale di Bologna il giorno stesso dello spettacolo e non
sono disponibili in prevendita.
Concerto
al Teatro Comunale Alice Zeppilli di Pieve di Cento: ingresso euro 12
informazioni:
tel.: 333 8839450, email: info@associazioneflux.it
Club:
Si
consiglia la prenotazione. Rivolgersi direttamente al locale di
riferimento.
Le
modalità di accesso sono variabili
Cromatismi
Jazz,
mostra
collettiva alla Galleria Terre Rare:
dal
25 ottobre al 21 novembre. Ingresso libero.
Orari:
da lunedì a venerdì ore 10 – 19:30, sabato ore 10 – 13 e 15:30 –
19:30.
Aperture straordinarie:
domenica 1, lunedì 2, domenica 8 e domenica 15 novembre ore 16:30 –
19:30
Jazz
Insights,
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica – Palazzo Sanguinetti:
Biglietto:
euro 4 (7, 21, 28 novembre); euro 6 (14 novembre)
Informazioni:
museomusica@comune.bologna.it – www.museibologna.it/musica