BOOKCITY 2015. NASCE IL “PATTO DI MILANO PER LA LETTURA”

Milano,
23 ottobre 2015 – Oggi, venerdì 23 ottobre, è stato siglato il “Patto di Milano
per la Lettura”, strumento di sviluppo e coordinamento delle politiche di
promozione del libro e

foto di gruppo patto per la lettura

della lettura adottato dal Comune di Milano e proposto a
istituzioni pubbliche e soggetti privati che individuano nella lettura una
risorsa strategica su cui investire e un valore sociale da sostenere,
attraverso un’azione coordinata e congiunta a livello locale e metropolitano.I primi
firmatari del “Patto di Milano per la Lettura” (gli Assessori alla Cultura,
Istruzione e Politiche sociali del Comune di Milano; il Centro per il Libro e
la Lettura del MiBACT; l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia; il
Comitato BookCity Milano; i presidenti delle associazioni nazionali di
categoria degli editori, bibliotecari e librai; l’Associazione Librerie
indipendenti milanesi; il Laboratorio Formentini per l’editoria di Milano)
condividono l’idea che la lettura, declinata in tutte le sue forme, sia un bene
comune su cui investire per la crescita culturale dell’individuo e della
società, uno strumento indispensabile per l’innovazione e lo sviluppo economico
e sociale della città.“L’attenzione
ai bambini e alle scuole, con una serie di progetti destinati ad appassionare,
coinvolgere ed educare alla lettura, sarà uno dei principali obiettivi del
lavoro del tavolo di coordinamento, che inizierà a lavorare già nel mese di
novembre – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Un
incarico che promana direttamente da questo Patto con l’ambizione di
conquistare, o riconquistare, molti non lettori al piacere del libro, grazie a
iniziative concrete pensate e messe in atto dalla rete di istituzioni, operatori,
associazioni, editori, biblioteche, librerie che solo Milano, capitale italiana
dell’editoria oltre che ‘Città del libro 2015’, ha saputo creare”.Milano è
da sempre la capitale del libro italiano, con le sue case editrici, le
librerie, i circoli letterari, i festival culturali e con un sistema
bibliotecario tra i più grandi d’Italia. Proprio per questo Milano è stata
scelta un anno fa come prima città capofila della rete delle “Città del Libro”
e proclamata “Città del Libro 2015”. Durante quest’anno si sono susseguite 26
manifestazioni tra festival letterari e culturali, fiere editoriali, convegni,
rassegne, concorsi e altre iniziative legate alla lettura al fine di favorire
le occasioni d’incontro fra chi scrive, produce, vende, pensa, conserva, traduce
e legge i libri.I
firmatari del “Patto di Milano per la Lettura” si impegnano a coordinare
l’attività di questo grande ecosistema del libro, coinvolgendo tutti i soggetti
che a livello locale possono offrire il loro contributo di capacità e
competenza, unendo gli sforzi, i mezzi e le iniziative per superare i limiti
rappresentati dalla frammentazione sul territorio delle competenze e delle
risorse e favorendo così la sensibilizzazione per il libro e per la lettura.“Patto
di Milano per la Lettura” si prefigge quindi di sollecitare la lettura in
quanto passaggio essenziale per la costruzione di una idea di cittadinanza più
consapevole, rendendo la pratica di questo diritto universale un’abitudine
sociale diffusa che vada oltre la base dei lettori abituali e avvicini al libro
il segmento dei non lettori, dei bambini, dei nuovi cittadini.I
firmatari del Patto daranno vita, a novembre, a un tavolo di coordinamento che
dovrà individuare gli obiettivi di lavoro per il prossimo biennio. Bambini, non
lettori e scuole saranno i destinatari delle prime azioni concrete, individuate
da altrettanti tavoli tematici operativi.Al
termine del biennio sarà organizzata una biennale milanese della lettura per
illustrare i progressi compiuti e raccogliere nuove idee per il biennio
successivo.Sul sitowww.comune.milano.it/pattoperlaletturaè possibile essere
aggiornati su progetti e attività e anche aderire al Patto.