L’autunno in Giappone
L’autunno è forse la stagione più indicata per visitare il Giappone: il clima è dolce, le temperature piacevoli e la campagna si riveste di colori bellissimi. Da settembre ad inizio dicembre in Giappone si può assistere allo straordinario spettacolo del momijigari, il rito del foliage giapponese, l’equivalente dell’hanami primaverile: per poche settimane l’anno, le chiome degli alberi, in particolare quelle degli aceri e dei ginko, si colorano di rosso, giallo e ocra e i giapponesi si riuniscono per “dare la caccia alle foglie d’autunno”.
Anche i piatti tipici si adeguano al cambiamento delle stagioni: durante l’autunno si preparano in particolare deliziose zuppe a base di funghi e sulle tavole non possono mancare i kaki, sia nella versione dolce e succosa che in quella più croccante, ma la vera prelibatezza di questo periodo dell’anno sono le foglie d’acero in tempura! Ogni anno, a partire da metà Settembre, il “fronte Koyo”, cioè il fronte del foliage, si muove lentamente dall’isola settentrionale di Hokkaido per raggiungere le quote più basse del centro e del sud del Giappone verso la fine di novembre. Alcuni alberi nei dintorni di Tokyo e Kyoto rimangono colorati fino ai primi di Dicembre.
Dove ammirare il koyo? Ecco alcuni suggerimenti:
Kyoto, l’antica capitale
La città di Kyoto, che fu capitale del Giappone dal 794 al 1868, è considerata una sorta di reliquiario della cultura e dell’arte nipponica: risparmiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, la città è infatti un concentrato di templi, castelli, giardini zen e antichi palazzi. Kyoto è anche la città dell’arte dell’ikebana, della cerimonia del tè e, naturalmente, delle geishe e delle maiko, le apprendiste geishe; è piuttosto difficile accedere alle esibizioni delle gesihe e il Gion Corner, un famoso teatro della città, rappresenta certamente una buona soluzione: qui si può assistere a varie rappresentazioni che vi aiuteranno a conoscere le arti e gli spettacoli tradizionali giapponesi -©JNTO
Cosa vedere/fare a Kyoto?Kyoto è la culla della cultura giapponese ed è difficile scegliere tra le mille opportunità che offre. Di seguito vi presentiamo i must see… secondo noi!
1- Il Palazzo Imperiale, situato nel Kyoto Gyoen Park e danneggiato da incendi nei secoli passati, fu la residenza della famiglia imperiale fino al trasferimento della capitale a Tokyo nel 1869. Per accedere è necessario è necessario effettuare una prenotazione in anticipo ed essere muniti di passaporto
2- I giardini delle ville imperiali di Shugakuin e Katsura: magnifiche ville, dotate di ampie sale da tè, e circondate da ampi giardini. Visite da prenotare presso l’Agenzia della Casa Imperiale
3- Il Tempio di Kiyomizu-dera, letteralmente il Tempio dell’acqua pura, è uno dei più antichi e conosciuti templi del Giappone. La sua terrazza in legno, sostenuta da 139 pali giganti di 15 metri di altezza, è a strapiombo su un burrone ed offre un magnifico panorama della città. Si consiglia la visita al mattino perché il sito chiude nel primo pomeriggio.
4- Gion e Higashiyama: benchè il quartiere di Gion sia il distretto delle geishe e delle maiko, le apprendiste geishe, non è così semplice avvistarle. Nelle sue viuzze ciottolate, su cui si affacciano abitazioni tradizionali in legno, si respira l’atmosfera della Kyoto più tradizionale; un’atmosfera molto simile, ovattata e lontana dalla frenesia del nostro tempo, si può assaporare anche nel quartiere di Higashiyama, nella parte est della città.
5- Il tempio Ryōan-ji: l’edificio, risalente alla metà del 1400, custodisce il più famoso ed apprezzato giardino zen della città, un esempio eccellente di essenzialità e perfezione.
6- Il sentiero dei filosofi: così viene chiamato il viale che costeggia il vecchio canale tra il Tempio di Nanzen-ji e il Padiglione d’Argento. È la passeggiata più famosa di Kyoto e deve il suo nome al fatto che un celebre filosofo giapponese percorresse spesso questo sentiero per meditare e riflettere. Durante il periodo autunnale è particolarmente scenografico.
Ikebana
L’Ikebana è l’arte giapponese della disposizione dei fiori. É la rappresentazione dell’amore giapponese per la natura, la tranquillità e la perfezione. L’utilizzo dello spazio vuoto è un elemento essenziale della composizione. La sua bellezza risiede nell’equilibrio asimmetrico, nel rispetto del singolo fiore individuale e nella ricerca di armonia con la natura nel suo complesso. È molto più del semplice gesto di mettere i fiori in un vaso: si tratta infatti di una vera forma d’arte, disciplinato da regole e canoni precisi, a cui è conferita la stessa importanza che hanno, ad esempio, scultura e pittura.
Tutto sull’ikebana
1- Il Museo dell’Ikebana di Kyoto: per conoscere la storia di quest’antica arte giapponese
2- Corsi di ikebana a Kyoto presso la WAK JAPAN Women’s Association of Kyoto
Eventi principali nei mesi di ottobre e novembre:
1/Torneo di sumoFukuoka, 8-22 novembreI grandi tornei di sumo, la lotta tradizionale giapponese, sono chiamati hon-basho, si tengono sei volte l’anno (nei mesi dispari) e durano quindici giorni. Info
2/Jidai MatsuriKyoto, 22 ottobreIl momento più importante della celebrazione è la Jidai Gyoretsu: un corteo di circa 2.000 persone vestite in costumi tradizionali seguono un mikoshi (un santuario portatile) dal Palazzo Imperiale di Kyoto fino all’Heian Jingu. La parata dura più di 4 ore.
3/ Shuki Taisai Grand Autumn Festival
Nikko, 17 ottobre L’attrazione principale della festa d’autunno del Santuario di Toshogu-jinja, a Nikko, è la grande processione di oltre 1000 uomini, vestiti con il tradizionale costume da samurai (cavalieri, guerrieri armati di fucili o lance, arcieri con archi e frecce), che, al seguito di un grande altare portatile, si allontanano dal Santuario Futarasan-jinja per dirigersi verso la Otabisho , il luogo di ricovero temporaneo dell’altare. Questa processione offre un’immagine realistica di come doveva essere una sfilata nel XVII secolo e, nello specifico, la cerimonia funebre del primo Shogun Tokugawa, cioè Tokugawa Ieyasu (1542-1616).
4/ Kurama no Hi-Matsuri Kurama, 22 ottobreUno dei più particolari festival giapponesi, durante il quale più di 10.000 visitatori possono ammirare il la suggestiva sfilata di centinaia di fiaccole accese salire al Santuario.
1/ Centro Servizi Turistici: È stato installato al terzo piano della stazione ferroviaria JR di Osaka (presso il North South Access Bridge) un moderno Centro Servizi Turistici, in grado di fornire informazioni in più lingue e offrire un servizio di consegna pacchi; nel moderno macchinario è compreso anche un bancomat per i prelievi internazionali.
2/ In Giappone ci sono poche aree coperte da wifi gratuito: per essere sempre connessi e utilizzare le risorse della rete, si può facilmente affittare un piccolo apparecchio portatile, il PURU PURU pocket wifi, da ritirare al momento dell’arrivo all’aeroporto di Narita o Haneda.
3/ Dal 1 settembre all’11 novembre la JR East metterà in vendita biglietti a tariffa promozionale per la Tateyama Kurobe Alpine Route, una zona del paese coperta da montagne, dove, a seconda della stagione, si possono praticare vari sport, avvistare animali, ammirare lo spettacolo del foliage e tanto altro ancora. I biglietti si possono acquistare presso gli aeroporti di NArita e Haneda, la stazione di Tokyo e Nagano e Shinjuku Travel . Tariffe: adulti ¥9,000, bambini (dai 6 agli 11 anni) ¥4,500.