GIOVANNI
NUTI
Locandina_Poema della Croce_b |
L’1 NOVEMBRE
nella Chiesa di San Sepolcro di MILANO
canta il “POEMA
DELLA CROCE” di ALDA MERINI
nel sesto
anniversario della scomparsa della poetessa
Nel sesto anniversario della scomparsa di Alda Merini(avvenuta il giorno di
Ognissanti del 2009),GIOVANNI NUTI sarà protagonista domenica 1 novembre
nella Chiesa di San Sepolcro di Milano (Piazza San Sepolcro – ore 21) del
“Poema della croce”, cantata per voce solista, coro e orchestra, una
moderna opera sacra composta dal musicista su brani tratti dall’omonimo testo
religioso della poetessa (Ingresso libero fino ad esaurimento posti).
Resa
possibile da Stefano Angi, giovane imprenditore appassionato di musica e arte,
questa rappresentazione del “Poema della croce” avrà luogo in una
location di grande prestigio e fascino, la Chiesa del Santo Sepolcro annessa
alla Biblioteca Ambrosiana. Giovanni Nuti canterà accompagnato dalla European
Soloist Orchestra, un’orchestra di 7 elementi (Daniele Ferretti, pianoforte;
Simone Rossetti Bazzaro, violino; Roberto Lucano, violino; Marco Varisco,
viola; Alexander Zyumbrovskiy, violoncello; Paulo Montoya, contrabbasso;
Alberto Melgrati, oboe) e tre cantori lirici (Isabella Mangiarratti, soprano;
Franco Cocuzza, basso; Edoardo Francesconi, tenore). Insieme a Giovanni Nuti
ci sarà in voce anche Alda Merini, di cui si potranno ascoltare alcuni brani
registrati con accompagnamento musicale. Produzione Sagapò Music (in
collaborazione con Aldo Colonnello) e Tieffe Teatro. Edizioni Musicali: Sagapò
Music e Casa Musicale Sonzogno. Suoni e Luci: Cdpm Sound Service e Fausto Dasé.
Alda
Merini, nel ruolo recitante di Maria, fu al fianco di Giovanni Nuti – con cui
ha collaborato per 16 anni – in una memorabile rappresentazione del “Poema
della croce” nel Duomo di Milano il 13 ottobre 2006 davanti a 4.000
spettatori partecipi e commossi. Definito da Sua Eminenza Gianfranco Ravasi,
allora prefetto della Biblioteca Ambrosiana, “opera di finissima e intensa
esegesi musicale della grande poesia di Alda Merini”, il “Poema della croce” è
andato in scena, Merini vivente, 17 volte in numerose cattedrali, chiese e
festival nazionali.
GIOVANNI
NUTIè un musicista e
cantante toscano, di Viareggio, ma milanese di adozione. Ha all’attivo
otto album e ha collaborato con Enrico Ruggeri, Roberto Vecchioni, Lucio Dalla,
Mango, Enzo Avitabile, Milva, Dario Gay, Marco Ferradini e Simone Cristicchi.
Nel 1993 incontra Alda Merini e dalla loro collaborazione durata sedici anni –
che Merini definiva «matrimonio artistico» – sono nati numerosi spettacoli che
li vedono protagonisti insieme sul palcoscenico e quattro cd: Milva canta
Merini (2004), ritorno discografico della “Rossa”, di cui Giovanni Nuti
firma tutte le musiche; Poema della croce, una moderna opera sacra
rappresentata anche nel Duomo di Milano; Rasoi di seta, con ventuno
liriche della poetessa milanese musicate dal cantautore, tra cui Poeti, duetto
con Simone Cristicchi; Una piccola ape furibonda, con otto testi inediti
di Merini, pubblicato il 21 giugno 2010. Nel 2012 esce Una pequeña abeja
enfurecida in cui Giovanni Nuti canta Alda Merini in spagnolo con la
partecipazione straordinaria di Lucia Bosé che ha curato le versioni in
castigliano di tutte le poesie-canzoni. A dicembre
2014 viene pubblicata la composizione di Giovanni Nuti, “Cantico delle
creature”, suite di 11 brani per pianoforte eseguiti dalla pianista Elena
Papeschi (Sagapò in coedizione con Casa Musicale Sonzogno). Ispirata dalle
laudi di San Francesco – da fratello Sole a sora nostra Morte corporale – e
dedicata “a Papa Francesco promessa e speranza di una Chiesa povera e
cristiana”. Attualmente Giovanni Nuti è impegnato nel nuovo spettacolo Mentre
rubavo la vita. Al suo fianco, ad interpretare il “canzoniere” meriniano,
Monica Guerritore, nella veste inedita di cantante.
Milano,
23 ottobre 2015