ORCHESTRA RAI: LA VIOLINISTA NORVEGESE VILDE FRANG INTERPRETA BRITTEN

Stagione
2015-2016

Vilde Frang_


concerto

giovedì
26 novembre 2015 ore 20.30

venerdì
27 novembre 2015 ore 20.30

Il
concerto di giovedì 26 novembre è in diretta su Radio3

Juraj
Valčuha
direttore

Vilde
Frang
violino

Benjamin
Britten

Concerto
in re minore op. 15

per
violino e orchestra

Ultima
esecuzione Rai a Torino: 10 dicembre 2004, Kazushi Ono, Frank Peter
Zimmermann.

Felix
Mendelssohn-Bartholdy

Sinfonia
n. 3 in la minore op. 56Scozzese

Ultima
esecuzione Rai a Torino: 4 dicembre 2009, James Conlon.

Biglietti
da 30 a 9 euro (ridotto giovani)

Informazioni:

biglietteria
dell’Auditorium Rai

011.810.4653/4963

biglietteria.osn@rai.it;www.osn.rai.it

ORCHESTRA
RAI: LA VIOLINISTA NORVEGESE VILDE FRANG

INTERPRETA
BRITTEN

 

Giovedì
26 novembre a Torino

Replica
venerdì 27 novembre

 

 

«È
come se la musica di Britten, con quell’incipit così misterioso,
mi portasse su un altro pianeta, mi facesse partecipe di un
linguaggio che non conosco e di cui non posso fare a meno». Così la
giovane violinista norvegese Vilde Frang descrive il
 Concerto
in re minore op. 15 
per
violino e orchestra di Benjamin Britten, che propone con l’Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai nel concerto in programma
giovedì
26 novembre alle ore 20.30
 all’Auditorium
Rai “A. Toscanini” di Torino, trasmesso in diretta su Radio3.

Dopo
essere stata scelta a soli dodici anni da Mariss Jansons per
debuttare con l’Orchestra Filarmonica di Oslo, Vilde Frang ha
collaborato con orchestre come la London Philharmonic e quella del
Gewandhaus di Lipsia, ed è stata invitata in Festival come quelli di
Salisburgo, Verbier e Lucerna. Noto per la difficoltà tecnica
richiesta al solista, il
Concerto
per violino

di Britten
 è
stato scritto nel 1939 mentre il compositore inglese si trovava in
Canada. La prima esecuzione è avvenuta l’anno seguente a New York,
con Antonio Brosa al violino e John Barbirolli sul podio della New
York Philharmonic Orchestra. Vilde Frang ne ha recentemente ultimato
un’incisione che uscirà all’inizio del 2016.

Alla
guida dell’Orchestra Rai il Direttore principale Juraj Valčuha,
che propone nella seconda parte del concerto la Sinfonia n. 3 in la
minore op. 56 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, detta
 Scozzese in
omaggio al viaggio che il compositore fece con due amici ad Edinburgo
nel 1829. Mendelssohn rimase talmente affascinato dai luoghi storici
legati a Maria Stuarda da scrivere «di avere trovato l’inizio della
Sinfonia scozzese» tra le rovine della cappella dove la regina era
stata incoronata. La pagina dovette però attendere più di dieci
anni per vedere la luce, nel 1842 a Londra, con dedica alla regina
Vittoria.

Il
concerto è replicato
 venerdì 27
novembre alle ore 20.30
. Le
poltrone numerate, da 30 a 15 euro (ridotto giovani Under 30) sono in
vendita sia online sia presso la biglietteria dell’Auditorium Rai.

Un’ora
prima dei due concerti sono messi in vendita gli ingressi non
numerati a 20 e 9 euro. Informazioni: 011.8104653
 biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.

JURAJ
VAL
ČUHA
è Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della
Rai dal 2009. Nato nel 1976 a Bratislava vi studia composizione e
direzione e prosegue gli studi a San Pietroburgo con Ilya Musin e a
Parigi.

Nel
2006 debutta con l´Orchestre National de France e al Comunale di
Bologna con
La
bohème
.
Viene regolarmente invitato dalle maggiori compagini internazionali
quali i Münchner Philharmoniker, la Philharmonia di Londra, la
Filarmonica di Oslo, la DSO di Berlino, la Gewandhaus di Lipsia,
l’Orchestra della Radio Svedese, la Staatskapelle di Dresda, la
Pittsburgh Symphony, la Los Angeles Philharmonic, la San Francisco
Symphony, la National Symphony di Washington, la New York
Philharmonic, la Filarmonica di Berlino, l´Orchestra del
Concertgebouw di Amsterdam, l’Orchestra del Maggio Musicale e
dell’Accademia di Santa Cecilia. Con l´OSN Rai ha effettuato
tournée al Musikverein di Vienna, alla Philharmonie di Berlino,
nella stagione di Abu Dhabi Classics, al Festival Enescu di Bucarest,
a Verona e a Rimini

Nella
stagione 2013/2014 ha diretto l’Orchestra dell´Accademia di Santa
Cecilia al Festival di Bratislava e a Roma. Sono seguiti concerti con
la Filarmonica della Scala, i Münchner Philharmoniker, la
Philharmonia di Londra, la Pittsburgh Symphony, le Orchestre delle
Radio NDR di Amburgo, WDR di Colonia, della Radio Svedese di
Stoccolma e della NHK a Tokyo. Ha diretto inoltre una produzione de
L’amore
delle tre melarance

di Prokof’ev nell’edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino.

La
stagione 2014/2015 lo ho impegnato in una tournée con l´OSN Rai che
ha toccato Monaco, Colonia, Zurigo, Basilea e Düsseldorf con Arcadi
Volodos. Ha diretto
Turandot
al San Carlo di Napoli e
Jenůfa
al Comunale di Bologna oltre ai concerti con le orchestre sinfoniche
di San Francisco, Pittsburgh, Washington e Los Angeles, con
l’Accademia di Santa Cecilia, la Konzerthaus di Berlino e i Wiener
Symphoniker.

Nella
stagione 2015/2016 ritroverà la New York Philharmonic, la Pittsburgh
e la San Francisco Symphony, l´Orchestre de Paris, l´Orchestre
National de France, la Philharmonia a Londra e in tournée,
l´Orchestra dell´Accademia di Santa Cecilia, l´Orchestra del
Maggio Musicale Fiorentino, le orchestre della Radio di Francoforte e
di Amburgo e i Münchner Philharmoniker.

VILDE
FRANG

Nata
in Norvegia nel 1986, è stata scelta da Mariss Jansons all’età di
12 anni per il debutto con la Oslo Philharmonic Orchestra. Ha
studiato con Kolja Blacher alla Musikhochschule di Amburgo e con Ana
Chumachenco alla Kronberg Academy. Ha lavorato con Mitsuko Uchida
nell’ambito del premio Borletti-Buitoni nel 2007 e dal 2003 al 2009
è stata studente borsista della Fondazione Anne-Sophie Mutter.

Nel
2012 le è stato assegnato il prestigioso Credit Suisse Young Artists
Award e nel mese di settembre è stata invitata per il debutto al
Festival di Lucerna con i Wiener Philharmoniker diretti da Bernard
Haitink.

Tra
le maggiori orchestre internazionali con cui collabora spiccano la
Mahler Chamber Orchestra, London Philharmonic, Philharmonia,
Gewandhaus Orchester di Lipsia, St. Petersburg Philharmonic,
Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Orchestre de Paris,
Oslo Philharmonic, NHK Symphony Tokyo; tra i direttori Vladimir
Ashkenazy, Mariss Jansons, Ivan Fischer, Vladimir Jurowski, Vasily
Petrenko, Paavo Järvi, Esa-Pekka Salonen e Yuri Temirkanov. Nella
stagione 2015-16 debutterà con l’Orchestre Philharmonique de Radio
France, Orchestre National de Belgique, Stuttgart Radio Symphony
Orchestra, Deutsches Symphonie Orchester Berlin e NDR
Sinfonieorchester Hamburg. Debutterà inoltre con la Berlin
Philharmonic e Simon Rattle nell’ambio del concerto annuale
europeo. Vilde Frang è invitata come solista e in ensemble da camera
ai Festival di Salisburgo, Verbier, Lucerna, London Proms,
Schleswig-Holstein, George Enescu, Lockenhaus e Prague Spring
Festival. Sarà artista residente nell’edizione 2016 del
Mecklenburg-Vorpommern Festival. Collabora abitualmente con Gidon
Kremer, Yuri Bashmet, Martha Argerich, Leif Ove Andsnes, Steven
Isserlis e Nicolas Altstaedt e il Quartetto Ebène. Partner abituale
è il pianista Michail Lifits, con cui ha suonato al Concertgebouw di
Amsterdam, Musikverein, Philharmonie di Berlino, Wigmore Hall, Royal
Albert Hall, Tonhalle Zurich, Bozar Brussels, Vancouver Recital
Series, San Francisco. Nel 2016 il duo debutterà a Carnegie Hall.

Vilde
Frang registra in esclusiva per Warner Classics. Il suo debutto
discografico è stato premiato dall’Edison Klassiek Award e dal
Classic BRIT, le altre registrazioni hanno ricevuto molti premi tra
cui Editor’s Choice di Gramophone, Diapason d’Or, Deutsche
Schallplattenpreis e Echo Klassik Awar
d.
Suona
un Jean-Baptiste Vuillaume del 1864.