Prima
assoluta per Anna Karenina
Venerdì 20 e sabato 21
novembre ore 20.30
domenica 22 novembre 2015 ore
16
debutta al Teatro di Milano l’attesa produzione firmata
dall’estone Teet Kask
Balletto
in due atti su musiche di P.I.
CIAIKOVSKII
Liberamente ispirato all’omonimo
romanzo di Lev Tolstoi
Libretto originale, coreografie e
regia: Teet Kask
C’è
curiosità e attesa per il debutto della nuova produzione del
Balletto di Milano. Un testo
affascinante e un coreografo sconosciuto in Italia che vanta lavori
per importanti compagnie tra cui il Balletto del Teatro dell’Opera di
Tblisi diretto da Nina Ananiashvili, Vanemuine Ballet e Norwegian
Ballet, fanno di Anna Karenina uno degli appuntamenti più attraenti
della stagione 15/16.
Anna
Karenina è sicuramente una delle più grandi storie d’amore mai
scritte,
Il
tratteggio secondo Tolstoi delle verità sull’amore nella storia
appassionata di due donne, Anna e Kitty, nell’intreccio della vicenda
con gli altri protagonisti, Vrosnkii, Levin e Karenin. Nonostante
siano decine gli adattamenti di Anna Karenina per il cinema e la
televisione, per il teatro e il balletto, il coreografo estone Teet
Kask approfondisce aspetti spesso trascurati della figura di Anna per
restituire un affresco della vicenda assolutamente
personale.
Un
lavoro ricco di emozione sulle stupende musiche di Ciaikovskii,
profondamente pervase di rara sensibilità, cosmopolite e al tempo
stesso ricche di tutti i tratti distintivi dell’anima e della cultura
russe.
.
“L’intento
non è quello di ricreare il romanzo di Tolstoi sulla scena. Tolstoi
è un genio della letteratura ed attraverso la danza vorrei esprimere
ciò che Tolstoi scrive tra le righe. Il mio focus è su Anna,
entrata in conflitto con le sue necessità di donna e le aspettative
della società…. Anna che non tollera l’ignoranza della società
e resta incondizionatamente fedele all’amore, mostrando la propria
protesta …” (T. Kask).
La
coreografia rispecchia lo stile personale dell’artista estone che ama
accostare all’estetica classica
in punta espressioni moderne. Superlativa la scelta musicale. Teet
Kask ha personalmente scelto le musiche di Ciaikovskij, così
straordinariamente ricche di sfumature e pervase da rara sensibilità.
Le
scene di Marco Pesta riprendono alcuni elementi della tradizione
russa stilizzandoli per farli divenire simboli stessi delle varie
ambientazioni. Le belle proiezioni sono firmate da Marco Triaca, i
costumi in stile ma modernizzati dall’eclettico Federico Veratti, il
suggestivo disegno luci da Dario Rossi.
Nell’impegnativo
title-role si alternano Alessia Campidori e Giulia Simontacchi,
rispettivamente
affiancate da Alessandro Torrielli e Simone Maier nel ruolo di
Vronsky. Alessandro Orlando è un altero Karenin, la giovanissima
Giordana Roberto Kitty. Tante le belle danze d’assieme che vedono
impegnati anche tutti gli altri danzatori: Lisa Bottet, Elena Dalè,
Angelica Gismondo, Marta Orsi, Mirko Casilli, Federico Mella, Alessio
Pirrone, Federico Veratti, Simone Zannini.
Il
Balletto di Milano ringrazia Premio MAB per il sostegno alla
produzione Anna Karenina.
Il
Balletto di Milano è riconosciuto da MIBACT e Regione Lombardia
cultura. Main sponsor il celebre marchio DEHA BALLET. Media partner
RADIO DANZA e TUTTODANZA
TEATRO
DI MILANO
Via
Fezzan 11 – 20146 Milano – Tel 02 42297313 – t
eatrodimilano@outlook.it
biglietteria
on line: www.ballettodimilano.com
biglietti
a
partire da € 15.00
uffici
al pubblico e biglietteria da mercoledì a sabato dalle 14 alle 18.
–
ANNA
KARENINA
Venerdì
20 e sabato 21 novembre ore 20.30
domenica
22 novembre 2015 ore 16
Balletto
in due atti Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Lev
Tolstoi
Libretto
originale e coreografie: Teet
Kask
Musiche:
Pëtr Ilič Čaikovskij
Scenografia:
Marco Pesta
Costumi:
Federico Veratti
Proiezioni:
Marco Triaca
Lighting
Designer: Dario Rossi
con
il contributo di MIBACT – REGIONE LOMBARDIA cultura
si
ringrazia per il contributo alla produzione PREMIO MAB
Personaggi
e interpreti:
Anna
Karenina Alessia
Campidori / Giulia Simontacchi
Karenin
Alessandro Orlando
Vronsky,
facoltoso ufficiale dell’esercito Alessandro Torrielli / Simone Maier
Kitty,
sorella minore della moglie del fratello di Anna Giordana Roberto
Principessa
Betsy Tverskaya, signora dell’alta società
Angelica Gismondo
Contessa
Lydia Ivanovna,
ammiratrice di Karenin Alessia Campidori / Giulia Simontacchi
Seryozha,
figlio di Anna
Giordana Roberto
Yashvin,
ufficiale nel reggimento di Vronsky
Federico Veratti
L’uomo
misterioso Federico
Veratti
Balia
Marta Orsi
e
con
Lisa
Bottet, Elena Dalè, Mirko Casilli, Federico Mella, Alessio Pirrone,
Simone Zannini
NEI
DETTAGLI:
ANNA
KARENINA
è sicuramente una delle più grandi storie mai scritte, il
tratteggio secondo Tolstoi delle verità sull’amore nella storia
appassionata di due donne, Anna e Kitty, nell’intreccio della vicenda
con gli altri protagonisti, Vronsky,
Levin
e Karenin.
Nonostante
siano decine gli adattamenti di Anna Karenina per il cinema e la
televisione,
per il teatro e il balletto, il coreografo estone Teet Kask
approfondisce
aspetti
spesso trascurati della figura di Anna per restituire un affresco
della
vicenda
assolutamente personale.
Un
lavoro ricco di emozione sulle stupende musiche di Ciaikovskij,
profondamente
pervase di rara sensibilità… cosmopolite e al tempo stesso ricche
di
tutti i tratti distintivi dell’anima e della cultura russe.
IL
BALLETTO
“L’intento
non è quello di ricreare il romanzo di Tolstoi sulla scena. Tolstoi
è un
genio
della letteratura ed attraverso la danza vorrei esprimere ciò che
Tolstoi
scrive
tra le righe. Questo è ciò che mi interessa: riuscire ad
immedesimarmi in
Anna
per scoprire lei attraverso le mie sensazioni. Il mio focus è su
Anna, come
carattere,
la quale è entrata in conflitto con le sue necessità di donna e le
aspettative
della società…. Anna che non tollera l’ignoranza della società
e resta
incondizionatamente
fedele all’amore, mostrando la propria protesta …”.
Questa
la presentazione del coreografo Teet Kask, che firma anche libretto e
regia,
affrontando il grande classico della letteratura russa da un punto di
vista
assolutamente
personale e concentrandosi sulla figura di Anna e sul suo rapporto
con
la società.
Teet
Kask proviene da una formazione classica, ma da anni porta avanti una
propria
ricerca personale di sperimentazione tra estetica classica e forme ed
espressioni
moderne. Uno stile personale messo in evidenza anche in questa
produzione.
Realizzato
in esclusiva per il Balletto di Milano sulle stupende musiche di
Ciaikovskij
in uno score messo a punto dallo stesso Kask, il balletto vede
impegnato
l’intero organico della compagnia.
TEET
KASK
Nato
nel 1968 ha lavorato con Estonian National Opera Ballet Company,
Royal
Swedish
Ballet e Norwegian National Ballet. Sin dal 1996, Kask è stato
attivo
come
coreografo. Nel 1999 il sondaggio della critica di Ballet
International/Tanz
Aktuell
International lo ha nominato “outstanding dancer” per il suo
lavoro
creativo
nella stagione 1998/99. Nel 1999 il suo lavoro “Ursula X”, è
stato
finalista
la Concorso Internazionale di Coreografia Classica a Parigi.
Kask
ha conseguito un master in coreografia alla City University, Londra /
Trinity
Laban Conservatorio di Musica e Danza. Nei sui lavori Kask utilizza
sia
l’estetica
della danza classica sia espressioni moderne affiancando nuove
sperimentazioni.
È un artista unico nel suo genere di sintesi tra classico e
contemporaneo
e vanta coreografie per Nina Ananiashvili, Norwegian National
Ballet,
Vanemuine Theatre Ballet tra i tanti.
È
la prima volta che firma un lavoro in Italia. (www.teetkask.com)
MARCO
PESTA (scenografo)
Assistente
di produzione del Balletto di Milano e responsabile degli
allestimenti
del
Teatro di Milano, ha conseguito il Bachelor in Architettura alla
prestigiosissima
Accademia Universitaria di Architettura di Mendrisio (CH) dove
attualmente
frequenta il master e dove segue un corso di approfondimento e
specializzazione
in scenografia. Ha partecipato agli atelier dell’Arch. Riccardo
Blumer
per la realizzazione di un moderno progetto di luminarie in mostra
permanente
al’Ex Macello di Lugano (CH) e per la “Citta volante”
realizzata su
droni
e presentata al laboratorio Casabella – Milano. È è stato tra i
selezionati
stagisti
dall’importante studio d’architettura Luca Gazzaniga di Lugano
dove ha
collaborato
a stimolanti progetti urbanistici. Interessato da sempre alla
scenografia
e allo studio dell’architettura applicata in ambiti teatrali, ha
approfondito
lo studio del ruolo del teatro nel corso della storia con la tesi
“Storia
dell’architettura
e del teatro occidentale”. Dopo aver collaborato alla creazione
degli
allestimenti scenici di importanti produzioni tra cui anche Soiree
Ravel e La
Traviata,
ha disegnato le scene dei balletti Schiaccianoci e Passione Mozart.
Sue
anche
le scene del balletto Carmen e il progetto scenografico per il Teatro
di
Milano
al Festival lirico di Saaremaa (Estonia, luglio 2015).
FEDERICO
VERATTI (costumista)
Artista
poliedrico, affianca all’attività di danzatore e coreografo quella
di
costumista.
Appassionato di moda e costumi, ha disegnato e curato personalmente
i
costumi delle sue produzioni per il Balletto di Milano Pierino e il
Lupo,
Schiaccianoci
e Passione Mozart. Attualmente sta lavorando anche ai bozzetti del
balletto
Carmen e ai costumi per le produzioni liriche Madama Butterfly e
Barbiere
di Siviglia per il festival di Saaremaa (Estonia, luglio 2015)