Alla scoperta dell’Oman tra Arte e Cultura – Muscat Festival dal 15 gennaio al 14 febbraio 2016

Vivace capitale del Sultanato, ai piedi della catena dell’Hajar e

affacciata sul mare del Golfo dell’Oman, la città di Mascate
è un connubio di modernità e tradizione, con lussuose e moderne
infrastrutture che si affiancano alle tradizionali case basse, il
colorato suk, la grande moschea, il palazzo del Sultano. Tra i momenti migliori per visitare la capitale, il Muscat Festival: dal 15 gennaio al 14 febbraio 2016, quando la città diventa un fulcro culturale internazionale.

Fin
dalla sua nascita nel 1998, il Muscat Festival è un evento celebrativo e
artistico in cui si incontrano diverse culture, lingue e tradizioni che
si mescolano tra loro in un’atmosfera quasi magica tra passato e
presente, con eventi, performance e attrazioni diverse tra loro che
coinvolgono tutta la città e in particolare nelle due location del festival: Amerat Park e Al Naseem Park.

Il
programma di Muscat Festival 2016 prevede numerosi eventi dedicati alle
famiglie, con attività didattiche e divertenti per i più piccoli: al Naseem Park
per tutta la durata del Festival, i visitatori potranno scoprire tutte
le curiosità sulla fauna marina e terrestre in mostra all’interno del Nature Pavilion,
imparando a conoscere e rispettare il nostro pianeta con esibizioni e
laboratori creativi dedicati al riciclo e alla salvaguardia
dell’ambiente. Da non perdere anche lo spettacolo di swing con ballerini
provenienti da Russia, Cina e Ucraina, che animeranno la città con tre
spettacolari performance al giorno per tutta la durata del festival. Qui
è anche attesa la Omani Folkloric Arts Band, grazie alla quale i visitatori potranno scoprire le affascinanti danze, musiche, canti, poesie della tradizioni omanite.

Anche l’Amerat Park sarà animato da numerose installazioni ed eventi, come lo Snow Village, l’Interactive Village, con divertenti e coinvolgenti attività per tutte le età, e ancora l’Omani Heritage Pavilion dove saranno
presenti 15 settori dell’artigianato omanita con manufatti tradizionali
e artigiani locali che mostreranno ai visitatori le tradizionali
tecniche arabe di realizzazione a mano.

Il Festival è inoltre un’occasione perfetta per scoprire tutte le attrazioni della città, passeggiando lungo la corniche fino all’animato porto di Muttrah, fino ad arrivare al suq più fornito dell’intera penisola araba. Sul lungomare si affacciano inoltre alcune tra le più belle e antiche abitazioni e la moschea Lawati, con la magnifica cupola decorata di mosaici e il minareto blu.

È d’obbligo una sosta fotografica al’Al Alam Royal Palace,
il palazzo di rappresentanza fatto costruire nel 1972 dal sultano
Qaboos: le facciate riccamente decorate e il cortile anticipano la
ricchezza sontuosa degli interni, riservati a incontri e cerimonie
pubbliche di rilievo.

Per conoscere le antiche tradizioni omanite, da non perdere il museo Bait al Zubair,
un bellissimo complesso di edifici privati trasformato in museo
etnografico che conserva un’ampia collezione di oggetti, gioielli e
abiti tradizionali che riportano alla luce la vita quotidiana del
sultanato nel corso dei secoli.

Infine, nel cuore di Mascate aprirà a breve il nuovo Museo Nazionale su un’area totale di 25.000 m2 con 12 gallerie divise per temi tra cui, aflaj, la storia marittima, la civilizzazione, l’Islam e le varie epoche culturali.

Oltre al Muscat Festival, il calendario degli eventi è ricco di eventi adatti a soddisfare i gusti più vari: la Royal Opera House
di Mascate, prima struttura dedicata alla musica classica e lirica
nella penisola arabica, propone un prestigioso programma con grandi nomi
della musica classica, jazz, operistica e del balletto. Per i dettagli e
per acquistare i biglietti, visitare il sitohttp://www.rohmuscat.org.om/