Dal
25 novembre al 6 dicembre al Piccolo Teatro Strehler
DER PARK – foto di Serafino Amato – Alessandro Averone, Maddalena Crippa e Arianna Di Stefano |
“Der
Park”,
il Sogno in un parco di Berlino
Peter
Stein riporta in scena Botho Strauss in chiave contemporanea
Arriva al
Piccolo Teatro Strehler, dal 25 novembre al 6 dicembre,Der
Parkdi Botho Strauss, nuova produzione del
Teatro di Roma con la regia di Peter Stein che ripropone, in chiave
contemporanea, la tragicommedia shakespeariana che Strauss scrisse
appositamente per lui nel 1983, e che fu messa in scena alla
Schaubühne am Lehniner Platz dallo stesso Stein nel 1984.
Un testo
lontano trent’anni che disegna un mondo ricco di allusioni ed
enigmi angoscianti per riflettere sul nostro oggi. Affresco di una
società abbandonata e depredata dalle possibilità dell’arte e
dell’incontro tra esseri umani. Così, ilSogno shakespeariano
ritorna a vivere in un parco di città, dove l’amore è un valore
dimenticato, il sesso è vissuto in maniera disordinata senza reale
consapevolezza né piacere, il discorso politico diventa latente
arretramento della civiltà, l’arte non è più compresa e la
creazione poetica non permette la comunicazione tra la vita reale e
quella ideale.
Protagonisti
sono Oberon e Titania che tornano tra gli uomini per risvegliarne i
sentimenti più istintivi, primordiali, naturali, perduti, secondo le
divinità, a causa del progredire della società e dell’avanzamento
tecnologico. I due si ritrovano, con sembianze umane e in povertà,
in un parco cittadino tra rifiuti, rumori metropolitani e giovani
punk con le loro vite borderline. Grazie all’intervento di Cyprian,
moderno Puck al servizio di Oberon, si ripercorre la folle notte del
Sogno shakespeariano con il re della Fate che rovescia i sentimenti
di due coppie di sposi, versione borghese degli innamorati Ermia e
Lisandro, Elena e Demetrio. Ma i desideri di Oberon e Titania si
scontrano con la dura realtà quotidiana: gli uomini non riescono a
raggiungere l’armonia divina perduta, mentre gli dei diventano come
i mortali. La conclusione è amara: fallito il progetto di ridestare
la dimensione più pura e istintuale dell’amore, sono le divinità
ad adattarsi alla società fino a confondersi con le miserie umane.
«Dopo
trent’anni anni la mia ammirazione per questo testo è addirittura
cresciuta – dice Peter Stein –
ho lasciato l’ambientazione nella Berlino del 1983 per dare al
pubblico la chance di ammirarne l’attualità. Molte cose che
Strauss aveva intuito trent’anni fa, oggi sono davanti agli occhi
di tutti. Il degenerare della sessualità a pura merce, o a puro
gioco fisico di forza, la ricaduta in comportamenti che direi
primitivi, come il razzismo e l’utilizzo della religione come arma
politica; la perdita di memoria, il disorientamento delle nuove
generazioni, la paura della crisi e della propria fine, la
commercializzazione dell’arte e tante altre cose che sono
esattamente il mondo di oggi… »
LA SCHEDA DELLO SPETTACOLO
Piccolo Teatro Strehler (Largo
Greppi – M2 Lanza) dal 25 novembre al 6 dicembre 2015Der
Parkdi Botho
Strauss dal “Sogno” di Shakespeare
traduzione Roberto
Menin
regia Peter Stein
con Alessandro Averone,
Martin Chishimba, Maddalena Crippa, Martino D’Amico, Michele
De Paola, Arianna Di Stefano, Gianluigi Fogacci, Paolo Graziosi,
Orlando Lancellotti, Pia Lanciotti, Laurence Mazzoni, Andrea
Nicolini, Silvia Pernarella, Graziano Piazza, Daniele Santisi, Fabio
Sartor, Samuele Valera
scenografo Ferdinand
Woegerbauer
costumista Annamaria Heinreich
lighting
designer Joachim Barth
musiche originali Massimiliano
Gagliardi
assistente alla regia Carlo
Bellamio
produzione Teatro di Roma
produzione Teatro di Roma
Orari: da
martedì a sabato ore 19, domenica ore 16
Durata: 4
ore e 30 minuti con due intervalli
Prezzi:
platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni
848800304 – www.piccoloteatro.org
News,
trailer, interviste ai protagonisti su www.piccoloteatro.tv