Montecristi: nuovo polo turistico del nord della Repubblica Dominicana

Montecristi:
nuovo polo turistico del nord della Repubblica Dominicana

Il
governo dominicano investe anche sull’area nord occidentale
dell’isola caraibica

al
fine di renderla una nuova meta eco-turistica

El+Morro_2C+Montecristi

Milano,
4 febbraio 2016


Riguarderà anche la provincia di
Montecristi,
nel
nord
ovest

della
Repubblica
Dominicana
,
il piano strategico di sviluppo del governo dominicano al fine di
incrementare l’offerta eco-turistica del paese. Il Ministero del
Turismo sta infatti lavorando a vari progetti, quali la
Ruta
del
Chivo
e
l’Expreso Atlantico
,
per

sviluppare e far conoscere quest’area ricca di storia ma anche di
bellezze naturalistiche tutte da scoprire.

La
“Ruta del Chivo”

è un nuovo progetto di sviluppo nella zona che prevederà
il
miglioramento delle infrastrutture,
la
creazione di nuovi ristoranti, chioschi e servizi turistici, dove le
famiglie locali potranno cucinare piatti tipici con l’obiettivo di
valorizzare una risorsa locale, quale il tradizionale stufato di
capra, al forno o alla griglia accompagnato da banane bollite,
platano verde fritto o yuca.

L’”Expreso
Atlantico”
è
un’autostrada che unirà Montecristi con la città Puerto Plata al
fine di rendere più connessa e raggiungibile tutta l’area nord del
paese. Il progetto sarà realizzato con il supporto di imprese locali
e importanti aziende motore dell’economia della zona. Questo
progetto va ad affiancarsi al recente terminal crocieristico della
baia di Maimòn a Puerto Plata che ha contribuito a incrementare il
numerosi visitatori nella zona.

I
progetti realizzati in questa provincia, dichiarata polo turistico
nel 1984, prevedono il collocamento di questa regione come una
destinazione eco-turistica per via dell’abbondanza di risorse
naturali, paesaggi unici, spiagge mozzafiato e varietà di flora e
fauna. T
ra
le isole caraibiche, la zona detiene il primo posto come destinazione
privilegiata per la presenza di uccelli migratori e quindi paradiso
per il
birdwatching.

La
provincia di Montecristi è infatti un’area di grande interesse
naturalistico: vanta il 40% della superficie ricoperta da mangrovie
di tutta la Repubblica Dominicana e ha un habitat da preservare
perché la vegetazione di questi arbusti crea l’ecosistema perfetto
per decine di specie floristiche e faunistiche uniche al mondo.
Di
grande interesse sono anche i “
Cayos
Siete Hermanos”
,
sette paradisiaci isolotti, tra i quali
Terrero,
Monte Grande, Ratas, Muertos, Arenas, Tororu e Monte Chico,
completamente
circondati da spiagge incontaminate di finissima sabbia
bianca che degradano in un fondale marino costellato di coralli.

Questa zona oltre ad essere un vero paradiso per i subacquei, per la
sua barriera corallina lunga 420 km2, vanta anche di numerosi tesori
archeologici, con più di 260 galeoni affondati al largo delle sue
coste risalenti al XVIII secolo. Parte del tesoro della provincia è
anche il
“Morro”,
un promontorio roccioso sul mare alto 242 metri sul livello del mare,
ma anche un insieme di storiche e preziose architetture in stile
vittoriano risalenti alla fine del XIX e l’inizio del XX secolo.

La
provincia ha una storia culturale ricca e interessante e un’ampia
offerta di ricchezze naturalistiche tali da renderla una
destinazione perfetta per gli amanti dell’eco-turismo.

Per
maggiori informazioni:

Ente
del Turismo della Repubblica Dominicana

Piazza
Castello, 25

20121
Milano

Tel.
02 8057781

www.godominicanrepublic.com

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