
Nuovi ristoranti in un nuovo hotel e in un antico museo, piatti vegetariani e asiatici, una spesa alternativa e un innovativo caseificio cittadino: Vienna è ricca di novità culinarie.
Il MAK, il Museo Austriaco di Arti Applicate/Arte Contemporanea sulla Ringstrasse di Vienna, ha un nuovo ristorante. A metà dicembre 2015, il ristorante, chiuso da settembre dello stesso anno, ha riaperto con il nome Salonplafond. Il concetto gastronomico è dello chef stellato di Amburgo Tim Mälzer e di una coppia di gastronomi viennesi, ed è orientato a una cucina semplice e pura, incentrata su prodotti e alimenti artigianali. Il locale del MAK, originariamente aperto come MAK Café nel 1993 su progetto dell’architetto viennese Hermann Czech, è stato riadattato nel 2006 in un moderno Gasthaus viennese dal team di architetti eichinger oder knechtl. L’ultima ristrutturazione è stata realizzata dall’architetto viennese Michael Embacher. Sedie e tavoli sono stati progettati da Oswald Haerdtl, i tessuti impiegati sono dell’architetto austro-svedese Josef Frank, a cui è stata anche dedicata una mostra al MAK fino al 3 aprile 2016. Al piano terra dell’Hotel Grand Ferdinand, aperto nell’ottobre 2015, situato poco più avanti sulla Ringstrasse, un elegante ristorante offre numerosi piatti della classica cucina viennese. L’edificio lungo lo Schubertring dispone inoltre, al piano superiore, di un altro ristorante riservato esclusivamente agli ospiti dell’hotel, e di un piccolo bistro, Gulasch & Champagne, con ingresso separato sulla Ringstrasse.
Il ristorante vegetariano di lusso Tian, insignito nel 2015 di una stella Michelin, ha inaugurato nell’autunno 2015 un nuovo locale nel settimo distretto. Il Tian Bistro am Spittelberg offre una cucina vegetariana semplice, dinamica e fresca. Sul menu si possono trovare originali variazioni per la colazione, il Flammkuchen, un impasto lievitato sottile ricoperto da panna, pancetta e cipolle, la tartare con funghi shiitake al posto del manzo e limonate fatte in casa. Anche l’offerta di pietanze del ristorante self-service yamm!, che aprirà una nuova sede presso il Praterstern nel secondo distretto nell’estate del 2016, è vegetariana o vegana. Anche qui, come nei due locali già esistenti, l’offerta comprende una grande isola buffet, un’area giochi per bambini e pietanze da asporto. Nel secondo distretto si trova anche la nuova panetteria e pasticceria vegana NomNom. Nella mini-pasticceria rosa si possono gustare cupcakes, cookies, macarons e torte, in gran parte con ingredienti biologici e preparati senza uova, burro e latte.
Ulteriori deliziose e interessanti novità si possono trovare nei ristoranti asiatici di Vienna. Simon Xie Hong, che gestisce già tre ristoranti a Vienna, ha aperto il suo nuovo ChinaBar an der Wien. Il locale, situato lungo il mercato ortofrutticolo Naschmarkt, offre principalmente cucina piccante del Sichuan. La master-chef Sohyi Kim ha ora nuovamente un suo ristorante. Nel piccolo Kim, nel nono distretto, offre la sera in un ambiente esclusivo un menu di dieci portate.
Chioschi del mercato con prodotti regionali dalla verdura al pane, specialità esclusive da tutto il mondo e un ristorante con bar e un caffè: la Marktwirtschaft, un delizioso mercato coperto nella Siebensterngasse nel settimo distretto, aperto nel mese di novembre del 2015, è tutto dedicato ai buongustai. Al centro del distretto creativo di Vienna, questa variante culinaria di un concept store, allestita in sobrio stile loft, vuole diventare la nuova mecca per le buone forchette. Anche la Markterei vuole creare un’alternativa alla spesa al supermercato. Dal 27 novembre 2015, presenta ogni venerdì e sabato nella Alte Post nel primo distretto di Vienna, in un grande capannone, una selezione accurata di produttori austriaci di alimenti. L’offerta è incentrata sulla qualità, sul regionalismo e sulla sostenibilità. Lo spazio consente anche di mangiare e bere in tranquillità. Un ulteriore punto di ritrovo per buongustai, il Lingenhel, apre nel mese di febbraio 2016 nel terzo distretto. L’esperto culinario Johannes Lingenhel ha convertito un complesso di edifici costruiti oltre due secoli fa sulla Landstrasser Hauptstrasse in uno shop per buongustai con un caseificio che trasforma latte di bufala e capra in camembert, brie, mozzarella & Co. Vengono inoltre venduti prodotti selezionati che vanno dal pane all’olio d’oliva. Nella primavera del 2016, l’offerta sarà integrata da un ristorante con giardino.
Salonplafond, MAK – Österreichisches Museum für angewandte Kunst / Gegenwartskunst (MAK – Museo Austriaco di Arti Applicate/Arte Contemporanea), Stubenring 5, 1010 Vienna, www.mak.at
Hotelrestaurant Grand Ferdinand, Schubertring 10-12, 1010 Vienna, www.grandferdinand.at
Tian Bistro am Spittelberg, Schrankgasse 4, 1070 Vienna, www.tian-bistro.com
yamm! Praterstern, 1020 Vienna, www.yamm.at
NomNom, Vegan Bakery, Lilienbrunngasse 5, 1020 Vienna, www.nomnom-v.com
ChinaBar an der Wien, Hamburgerstrasse 2, 1050 Vienna, www.chinabaranderwien.at
Kim, Währinger Strasse 9, 1090 Vienna, www.sohyikim.com
Marktwirtschaft, Siebensterngasse 21, 1070 Vienna, https://www.facebook.com/mrktwirtschaft/
Markterei, Alte Post, Dominikanerbastei 11, 1010 Vienna, www.markterei.at
Lingenhel, Landstrasser Hauptstrasse 74, 1030 Vienna, www.lingenhel.com
www.vienna.info