Alla scoperta di Copenaghen sulle tracce di The Danish Girl – il prossimo 18 febbraio 2016

Alla
scoperta di Copenaghen sulle tracce di The Danish Girl

Il
film di Tom Hooper in uscita il prossimo 18 febbraio

The-Danish-Girl-Photo-credits_-Morten-Pors

Una
meravigliosa Copenaghen, Nyhavn, Nyboder, e il centro storico della
città fanno da sfondo a “The Danish Girl” in uscita nelle sale
italiane il prossimo 18 febbraio. Diretto da Tom Hooper, il film è
un adattamento dell’omonimo romanzo di David Ebershoff e racconta
la storia di una coppia di artisti danesi. Si tratta di Lili Elbe
(nato Einar Wegener), primo caso di intervento di riassegnazione
sessuale, interpretata da Eddie Redmayne, candidato agli Oscar come
miglior attore protagonista, affiancato da Alicia Vikander nel ruolo
della pittrice Gerda Wegener, candidata agli Oscar come miglior
attrice non protagonista.

The
Danish Girl è inoltre candidato agli Oscar per la miglior
sceneggiatura e i migliori costumi.

La
trama

Einar
Wegener, un pittore paesaggista di successo, è sposato con Gerda
Wegener, ritrattista di buona fama. I due artisti sono felicemente
sposati e vivono a Copenhagen all’inizio del 1900. La loro relazione
cambia quando Gerda chiede al marito di vestirsi da donna e
sostituire la modella per un suo ritratto. Indossando abiti femmilini
Einar si rende conto che Lili Elbe è l’espressione del suo vero sé.
Attraverso l’arte di Gerda, i due creano un luogo di libertà dove
Lili può vivere pienamente la sua identità femminile. Lili finisce
per vivere la sua vita di donna, e Gerda la sostiene quando nel 1930
si sottopone al primo intervento di riassegnazione sessuale. La
scoperta che la musa e modello preferito di Gerda era in realtà suo
marito fece molto scalpore, ma i due artisti furono celebrati e
conosciuti oltre che per il loro talento artistico anche per la
capacità di sfidare i confini di genere e identità sessuale.

Il
film è stato girato nei luoghi realmente vissuti dai protagonisti,
tra l’incantevole canale Nyhavn e l’area di Frederiksstad a
Copenaghen, riconosciuta come patrimonio UNESCO.

I
luogi del Film

Nyhavn
& il quartiere lungo il canale

Tra
le strade acciottolate di Nyhavn si trova la casa di Lili Elbe e
Gerda Wegener. Molte delle scene di ‘The Danish Girl’ si svolgono in
questa parte più antica del porto di Copenaghen. Nyhavn era in
origine un porto commerciale. La maggior parte delle case nella zona
risalgono al XXVII secolo con la più antica (Nyhavn n. 9) costruita
nel 1681.

Oggi,
molte delle splendide case di questa zona sono state rinnovate e
ospitano ristoranti e caffè che animano il quartiere del porto.

Anche
il celebre scrittore danese, Hans Christian Andersen, ha vissuto a
Nyhavn al n. 20. In questa casa scrisse favole di fama mondiale come
‘L’acciarino magico’, e ‘La principessa sul pisello’. Andersen ha
anche vissuto vent’anni a Nyhavn n. 67 e due anni al n. 18.

Magstræde

Dopo
un vernissage e una festa, la coppia di artisti, protagonisti di The
Danish Girl, passeggia attraverso Magstræde. In questa suggestiva
strada del centro storico si trovano molte case scampate ai numerosi
incendi che hanno interessato Copenaghen nel 1728 e 1795. Le case in
Magstræde n. 17 e 19 risalgono al 1640, la stessa epoca di
costruzione di Børsen, la vecchia Borsa di Copenaghen, e
dell’osservatorio astronomico Rundetårn, la Torre Rotonda.

Le
case di Magstræde offrono un quadro perfetto della capitale danese
di 300 anni fa.
Magstræde
è oggi una zona
residenziale con ottimi ristoranti e viene spesso usata per set
fotografici. In origine però questa zona era decisamente meno
sofisticata: la prima parte del nome della strada,
Mag,
è infatti un’antica parola che significa “bagno”, in riferimento
ad una latrina pubblica che si trovava proprio nella strada.

Nyboder

In
una delle caratteristiche case basse a schiera di colore giallastro
con i tetti rossi, risalenti al XVII secolo, chiamate Nyboder, viveva
Henrik, flirt di Lili. Le prime case di Nyboder forono costruite nel
1631 dal re Cristiano IV, considerato il grande costruttore reale
danese. In realtà, si potrebbero passare giorni a Copenhagen solo
visitando gli edifici costruiti durante il suo regno che durò quasi
6o anni, dal 1596 al 1648. Le case di Nyboder, inizialmente dedicate
ad ospitare il personale della marina e le loro famiglie, si trovano
vicino al bellissimo Castello di Rosenborg, anch’esso costruito dal
Re Cristiano IV vicino allo splendido parco Kongens Have (Giardino
del Re).

Teatro
Reale

Altro
luogo iconico di Copenaghen ripreso nel film, il Teatro Reale che
troneggia nella piazza Kongens Nytorv dal 1748. Il teatro ha ospitato
molti personaggi famosi, tra cui il filosofo danese Søren
Kierkegaard.

Il
Palazzo di Charlottenborg

Il
Palazzo di Charlottenborg fa da sfondo al primo incontro dei due
protagonisti, entrambi studenti della Royal Danish Academy of Art.
Charlottenborg ha una delle più vaste e suggestive collezioni d’arte
contemporanea in Europa e ospita mostre, eventi, conferenze,
spettacoli, concerti e proiezioni rendendolo un riferimento in
materia di arte contemporanea a Copenhagen. È situato a Kongens
Nytorv vicino al Teatro Reale e nelle vicinanze del Magasin du Nord,
il più grande department store in Scandinavia, oltre che all’Hotel
d’Angleterre uno dei 5 stelle più iconici della città.

La
costruzione del Palazzo Charlottenborg iniziò nel 1672. Al volgere
del secolo la vedova Queen Charlotte Amalie acquistò il castello e
il suo nome è rimasto da allora con esso.

Frederiksstad
e Amalienborg – Parigi a Copenaghen

Le
immagini della coppia di artisti a Parigi sono in realtà girate a
Copenaghen – nel quartiere
Frederiksstad
risalente alla seconda metà del XVIII secolo. Frederiksstaden è
candidato per l’iscrizione al Patrimonio UNESCO come uno dei siti
urbani più solidamente espressi in Danimarca e una delle più belle
espressioni europee del settecento.

Frederiksstaden
è stato progettato con strade lunghe e ospita il primo ospedale
pubblico della Danimarca, attualmente occupato dal Designmuseum, il
più grande museo di design con un forum espositivo centrale per il
design industriale e le arti applicate in Scandinavia.

Amalienborg,
sede della famiglia reale danese, è parte di Frederiksstaden; è uno
dei quartieri più alla moda della città, con negozi di
antiquariato, case internazionali aste e uffici. Parte di
Frederiksstad viene anch’esso ripresa nelle scene “parigine” del
film.

Il
quartiere di Frederiksstad

Una
piccola area del centro di Copenaghen, con ampie strade parallele.
Tra i luoghi caratteristici di questa zona Kongens Nytorv e gli
eleganti viali Bredgade, Store Kongensgade, Amaliegade, Sankt Annæ
Plads ed Esplanaden con loro simmetria rettilinea, in netto contrasto
con le strade strette e tortuose del centro storico di Copenaghen. E’
ancora oggi caratterizzato da gallerie d’arte, antiquari, case
d’asta, agenzie creative ed è dominato dalla residenza reale, il
palazzo di Amalienborg e dalla vicina Chiesa di Marmo.

Esposizione:
Dipinti di Gerda Wegener a ARKEN – Un’opportunità per completare
la conoscenza di Copenaghen sulle tracce di The Danish Girl

L’insolita
storia di un amore tra un’artista e una musa che trascende i
confini di genere

è anche il titolo della mostra dedicata alle opere di ‘Gerda
Wegener’. L’esposizione è visitabile al Danish Art Museum ARKEN, a
sud di Copenhagen fino al prossimo 16 maggio.

Ragazze
che flirtano, dive glamour, donne sensuali e le immagini di Lili sono
tra i soggetti preferiti di Gerda Wegener. La sessualità ambivalente
della Wegener e la storia del suo compagno erano troppo difficili per
essere comprese dai contemporanei dell’artista.

Gerda
Wegener ha ricevuto dei giudizi molto controversi, ma ha goduto di
grande successo a Parigi, dove lei e Lili hanno vissuto per due
decenni dal 1912 partecipando con entusiasmo al mondo dello
spettacolo parigino, come testimoniano le molte opere di Gerda che
ritraggono feste e carnevali. Gerda è diventata rapidamente una
ritrattista popolare e ha esposto nelle più importanti gallerie
d’arte a Parigi e oltre che nel padiglione francese all’Esposizione
mondiale nel 1925, dove ha vinto due medaglie d’oro.

Come
arrivare

Copenaghen
è facilmente raggiungibile con voili diretti da Milano, Roma,
Bologna, Venezia, Firenze, Pisa, con compagnie low cost o di linea.

Selezione
di Immagini:
images.visitdenmark.com
/
www.copenhagenmediacenter.com

Ufficio
stampa
VisitDenmark

www.visitdenmark.it/stampa

Tel.
+39 02 72022323
Fax: +39 02 860712

Twitter:@visitdenmarkIT

Facebook:
www.facebook.com/denmark

Articoli consigliati