Fotografia Crediti: Jazz à Vienne, P.Jayet, Musée de Grenoble P.Jayet, Isère Tourisme, Festival Berlioz |
Dalle rive del Rodano alle mitiche vette delle Alpi francesi, l’Isère è un dipartimento dai tanti volti. Qui la natura, la montagna,le città e le campagne sono spazio ideale per scoperte, per tutti.
In qualunque stagione, e per qualsiasi passione o interesse, ognuno trova qualcosa da scoprire su misura!
– Gli sportivi apprezzeranno la trentina di località di sport invernali (fra cui l’Alpe d’Huez e Les 2 Alpes), i 9000 km di sentieri
attrezzati e segnalati per la randonnée e i numerosi percorsi cicloturistici.
– Gli appassionati di Storia si immergeranno nelle atmosfere del villaggio medievale di Saint Antoine, uno dei «più bei
villaggi di Francia», visiteranno Grenoble e la città antica di Vienne e comprenderanno meglio la Rivoluzione Francese al
Castello di Vizille.
– Quanti sono alla ricerca di spiritualità apprezzeranno il silenzio del Monastero della Grande Chartreuse e il raccoglimento
di Notre-Dame de la Salette, 2° più importante luogo di pellegrinaggio di Francia.
– I melomani si lasceranno trascinare dalle note dei Festival Berlioz e Jazz à Vienne.
– Quelli che amano i bei paesaggi sperimenteranno una salita in teleferica sulla sommità della Bastille a Grenoble o un’escursione
sulle spettacoli e audaci strade del Vercors.
– E in quanto ai gourmands, si delizieranno con un gratin dauphinois, il liquore della Chartreuse, la noce di Grenoble e il
formaggio Saint-Marcellin.
NOVITÀ/EVENTI 2016
FESTIVAL BERLIOZ – 19 – 30 AGOSTO 2016
Il Festival Berlioz a La Côte-Saint-André, città natale del compositore romantico, riunisce ogni anno, a fine agosto, le
più grandi orchestre nazionali e internazionali. Un evento famoso, per il rigore della programmazione e per la sua
vocazione popolare. «I Fiori del Male o Berlioz al ballo delle streghe» è il tema scelto per l’edizione 2016.
La Danza Macabra di Saint-Saëns e Una notte sul Monte
Calvo di Moussorgski saranno proposte quest’anno
accanto ad opere maggiori di Berlioz come la Sinfonia
Fantastica, Romeo e Giulietta, Benvenuto Cellini, le Notti
d’estate e Harold in Italia. Infine il Festival propone
un evento musicale inedito: l’integrale delle opere di
Chopin per pianoforte solo del pianista virtuoso Abdel
Rahman El Bacha. www.festivalberlioz.com
Infine il Festival propone un evento musicale inedito:
l’integrale delle opere di Chopin per pianoforte solo del pianista virtuoso Abdel Rahman El Bacha. www.festivalberlioz.com
«Kandinsky, il periodo parigino (1933-1944)» al Museo di Grenoble nell’autunno 2016, nell’ambito del 40° anniversario
del Centre Pompidou. www.museedegrenoble.fr
LE 1000 E UNA NOTTE NEI RIFUGI DELL’ISÈRE
A qualunque altitudine, i rifugi scandiscono da tempo le tappe di escursionisti, alpinisti e bikers. A volte percepiti come inaccessibili e riservati ai più allenati ed esperti, i rifugi sono però, prima di tutto, luoghi di convivialità
aperti a tutti.
Più che una tappa per itinerari , diventano oggi la meta per gli escursionisti che scoprono la montagna. Per una
tappa gourmande, per una mostra, per osservare le stelle, per motivare i bambini o per il piacere semplicemente
di trascorrere una serata e una notte nel cuore della natura e della montagna… tutte le ragioni sono buone per
andare nei rifugi dell’Isère. I 38 rifugi della regione programmano per l’estate 2016 animazioni e attività da «mille
e una notte» . www.refuges-alpes.com
Due ristoranti dell’Isère compaiono nell’elenco dei 1000 migliori ristoranti del mondo:
– La Pyramide a Vienne, 3 stelle Michelin, all’ 84° posto
– Les Terrasses a Uriage-les-Bains, 2 stelle Michelin, al 108° posto
L’Isère conta altri 2 ristoranti stellati :
– Il Domaine de Clairefontaine* a Chonas-l’Amballan
– Il Domaine des Séquoias* a Ruy-Montceau
www.isere-tourisme.com/selection/etoiles-michelin
IDEE PER REPORTAGES
Vienne, una città epicurea
– Il festival internazionale Jazz à Vienne – 28 giugno- 13 luglio 2016
– Alta gastronomia alla Pyramide** di Vienne (primo ristorante ad aver ottenuto le 3 stelle nella guida Michelin
nel 1933 e oggi inserito nella 100 dei migliori ristoranti del mondo)
– I grandi vini doc della riva destra del Rodano (Côte-Rôtie, Saint-Joseph rosso e bianco, Condrieu bianco) e i vini
delicati e promettenti della riva sinistra (vigneti rimpiantati dal 1996).
– L’acquavite di pera nata negli anni ’30 a Villette-de-Vienne e la visita del frutteto di peri centerari
www.vienne-tourisme.com
www.isere-tourisme.com
www.france.fr