LUCIA DI LAMMERMOOR
Il capolavoro romantico di Gaetano Donizetti
nell’allestimento creato da Josef Svoboda con la regia di Henning Brockhaus.
Teatro Regio di Parma
11, 13, 30 marzo, 1 aprile 2016
Lucia di Lammermoor, il capolavoro romantico di Gaetano Donizetti, debutta al Teatro Regio di Parma venerdì 11 marzo 2016 alle ore 20.00 (repliche 13, 30 marzo, 1 aprile) nell’allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi con la regia di Henning Brockhaus ripresa da Valentina Escobar che firma anche le coreografie, le scene create da Benito Leonori da un’idea di Josef Svoboda, i costumi di Patricia Toffoluti, le luci di Henning Brockhaus.
A guidare l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna e il Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani e Fabrizio Cassi, Stefano Ranzani, che dirigerà le prime due recite, e Sebastiano Rolli. In scena, Mario Cassi e Fabian Veloz (30, 1) (Lord Enrico Ashton), Ekaterina Bakanova e Gilda Fiume (1) (Miss Lucia), Giuseppe Gipali e Alessandro Scotto di Luzio (30, 1) (Sir Edgardo di Ravenswood), Matteo Desole (Lord Arturo Bucklaw), Luca Dall’Amico (Raimondo Bidebent), Elena Traversi (Alisa), Roberta Carli (Normanno). L’opera è una coproduzione con Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione i Teatri di Reggio Emilia, Teatro dell’Opera Giocosa di Savona.
“Nella maggior parte dei numerosi allestimenti dell’opera che sono stati proposti sui palcoscenici di tutto il mondo – spiega Henning Brockhaus nelle note di regia – Lucia è predisposta alla follia fin dalla prima entrata. Io non la credo affatto folle fin dal principio, ma al contrario una persona piena di emozioni giuste, umane, sane. La protagonista ama e vive le sue emozioni con pienezza in un mondo di uomini che vivono in maniera unilaterale, pensando solo alla vendetta e alla brama di potere; Lucia viene condotta alla follia da inganni e giochi politici, ed è una figura ancora attuale e contemporanea”.
Ispirata a “The Bride of Lammermoor” di Walter Scott, da cui Salvatore Cammarano trasse il libretto, Lucia di Lammermoor andò in scena, con grande successo, il 26 settembre 1835 al Teatro di San Carlo di Napoli. È senza dubbio l’opera più celebre del prolifico compositore bergamasco, nonché una delle opere più amate di tutto il repertorio del melodramma romantico. Un successo interminato, testimoniato, tra l’altro, dalle pagine indimenticabili dedicate a Lucia da Gustave Flaubert in Madame Bovary.
Al termine delle recite serali il Gran Caffè del Teatro sarà aperto al pubblico per una cena dopoteatro per la quale è consigliata la prenotazione; in occasione delle recite di venerdì 11 marzo e venerdì 1 aprile, inoltre, sarà aperto al pubblico a partire dalle ore 19.00 per l’Aperitivo all’Opera: un’occasione per ritrovarsi e trascorrere in compagnia i momenti che precedono lo spettacolo, con un buffet al costo di 10 euro.
Biglietti da €30,00 a €140,00. Under 30 da €15,00 a €70,00. Per informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Parma tel. 0521 203999 biglietteria@teatroregioparma.it www.teatroregioparma.it
La Stagione 2015/2016 del Teatro Regio di Parma è realizzata con il sostegno di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma. Major partner Fondazione Cariparma. Main Partnter Cariparma Crédit Agricole. Con il contributo di Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma. Partner Cedacri Group. Sponsor Pinko. Advisor AGFM. Sponsor tecnici Grafiche Step, Macrocoop, APCOA, Gespar. Si ringraziano Ursula Riccio, Presidente dell’Associazione Viva Verdi, e suo marito Toni Riccio per il restauro degli stucchi della sala del Teatro Regio di Parma.
Teatro Regio di Parma
venerdì 11 marzo 2016, ore 20.00 Abb. Lirica A
domenica 13 marzo 2016, ore 15.30 Abb. Lirica D
mercoledì 30 marzo 2016, ore 20.00 Abb. Lirica B
venerdì 1 aprile 2016, ore 20.00 Abb. Lirica C