Pasqua a Bormio – Pasquali 2016 – il 27 marzo 2016 torna la tradizionale manifestazione valtellinese‏

Bormio

Il prossimo 27 marzo si rinnova l’appuntamento con i Pasquali, la storica manifestazione che rende unica la giornata di Pasqua nella località dell’Alta Valtellina (www.bormio.eu), richiamando sempre l’attenzione e la partecipazione attiva di tutti i bormini.

L’evento ha radici profonde nelle tradizioni contadine e prende il nome da elaborate portantine a tema religioso, i Pasquali: queste vengono costruite dai giovani del paese durante i mesi invernali e sono pronte per essere portate a spalla il giorno di Pasqua in una vivace sfilata per le strade di Bormio. La loro costruzione richiede ingegno, abilità e maestria artigianale. Nei vari “reparti” (quartieri) del paese (Buglio, Combo, Dossiglio, Dossorovina e Maggiore) si formano gruppi di persone che, sotto la guida di un capo, preparano il loro progetto. Tutto è curato nei minimi dettagli, dal significato religioso alla lavorazione artigianale in cui falegnami, fabbri e artigiani esprimono il meglio della loro arte, con l’obiettivo di creare il Pasquale più rappresentativo. La manifestazione è resa ancora più suggestiva dalla partecipazione di bambini, famiglie e gruppi folkloristici, tutti vestiti con i costumi tradizionali. I “pasqualisti” portano a spalla le portantine, mentre le donne completano la sfilata con fiori e piccoli prodotti artigianali. Una giuria stila infine una classifica basata su diversi criteri, dal significato religioso al lavoro artigianale e artistico, senza dimenticare l’aspetto culturale e di tradizione, fulcro della manifestazione stessa. I Pasquali restano in esposizione in piazza del Kuerc fino al lunedì di Pasquetta.

Tra storia e leggenda

La tradizione dei Pasquali, sia folkloristica che religiosa, affonda le sue radici nell’antica cultura contadina di Bormio: le prime testimonianze risalgono al XVII secolo, quando esisteva l’obbligo di preparare e cucinare un agnello da distribuire nella piazza del Kuerc, la piazza centrale del paese, il giorno di Pasqua. Alla fine del XIX secolo si introdusse la benedizione dell’agnello vivo e, da lì, nacque la gara tra i “reparti” per adornare al meglio il proprio animale. Gradualmente, si cominciò ad adagiare gli agnellini su portantine di muschio decorate, dando così origine ai Pasquali come oggi li conosciamo.

Ma la stagione sciistica non è ancora finita…

Le giornate lunghe e soleggiate permettono di godersi le piste del comprensorio fino al 10 aprile, data prevista per la chiusura degli impianti. Quest’anno, gli sciatori avranno a disposizione lo skipass unico plurigiornaliero, che consente di sciare nei tre comprensori di Bormio, S. Caterina Valfurva e S. Colombano con la promozione “3 ski areas – 1 unique pass” per un totale di 115 km di piste. Inoltre, le tre località sono rapidamente collegate tra loro grazie a un servizio di bus gratuito. Tante anche le offerte da non perdere: dal 12 al 26 marzo settimane bianche a Bormio con tariffe che partono da 240 euro a persona per un soggiorno di 7 notti, incluso skipass di 6 giorni nelle tre aree. Si può scegliere tra varie opzioni di alloggio, come hotel, agriturismo, B&B o case vacanza/residence, sempre abbinate allo skipass unico di 6 giorni. Dal 2 al 10 aprile è valida l’offerta Skipass Free: basta prenotare un soggiorno di almeno 4 notti in hotel o appartamento per avere lo skipass incluso nel prezzo (tariffe a partire da 99 euro a persona). Anche in questo caso, il soggiorno a Bormio può essere scelto tra una vasta offerta di hotel, agriturismi, meublé/B&B, appartamenti, case vacanza o residence. Infine, fino alla fine della stagione è acquistabile anche la card Bormio Pass Sci & Terme, proposta in collaborazione con i centri QC Terme Bagni Nuovi e Bagni Vecchi: una tessera flessibile che permette di acquistare da un minimo di 2 ad un massimo di 8 servizi, da utilizzare come e quando si vuole (entro 8 giorni dalla data di acquisto). Per “servizi” si intende il singolo accesso giornaliero presso gli impianti di Bormio Skipass, oppure il singolo ingresso giornaliero presso Bagni Nuovi o Bagni Vecchi (accesso ai bagni per ragazzi a partire da 14 anni). I prezzi? Si va da 84 euro (tariffa che comprende due servizi) fino a 244 euro (8 servizi).

Bormio: sport, cultura e terme

Situata a 1.225 metri di altitudine, Bormio si trova in un ampio anfiteatro naturale nel cuore delle Alpi. Il candore delle nevi perenni dei ghiacciai, il verde vibrante dei boschi e prati, l’azzurro del cielo e la limpidezza delle acque dipingono un paesaggio incantevole. Un vero paradiso per gli appassionati di sport, natura, arte e cultura. Durante l’inverno, Bormio e il suo comprensorio offrono oltre 180 chilometri di piste per sci alpino, nordico e snowboard, mentre in estate è possibile sciare sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio.

Le escursioni di sci alpinismo e con le ciaspole nei sentieri del Parco Nazionale dello Stelvio sono particolarmente suggestive. In estate, questi sentieri si trasformano in oltre 600 chilometri di percorsi da esplorare in mountain bike, a piedi o a cavallo. Inoltre, gli appassionati di ciclismo su strada possono sfidare alcune delle salite più leggendarie che hanno fatto la storia del ciclismo: il Passo dello Stelvio, il Passo del Gavia e il Mortirolo.

Un campo da golf a nove buche, il palazzo del ghiaccio, la pista di curling, i campi da tennis e molte altre attività offrono infinite possibilità per godere della montagna.

Una passeggiata nel suggestivo centro storico del paese, con le sue chiese, palazzi e musei, permette di immergersi nell’atmosfera d’altri tempi di quella che è stata una piccola democrazia comunale per 700 anni nel cuore delle Alpi.

Non dimentichiamo, infine, le calde acque termali dei centri di Bormio Terme, Bagni Nuovi e Bagni Vecchi, conosciute fin dai tempi degli antichi Romani.

Infrastrutture e servizi di alta qualità, una storia millenaria tutta da scoprire, eventi di rilevanza mondiale e, naturalmente, i sapori unici dell’enogastronomia valtellinese: questa è Bormio, la Magnifica Terra.

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.