Terza età,
tecnologia, ma anche chirurgia estetica. Si gioca su questi temi, tra
luoghi comuni e pregiudizi da sfatare, la “sfida” tra Cina e Italia
protagoniste dell’ultimo appuntamento di stagione con “L’erba dei
vicini”, il programma condotto da Beppe Severgnini, in onda giovedì 28
aprile alle 21.15 su Rai3. Tra gli incontri esclusivi, Qiu Xiaolong,
scrittore cinese trapiantato a Saint Louis, creatore dell’ispettore Chen
Cao, il Montalbano cinese, tradotto in più di venti lingue; Federico
Rampini, storico corrispondente de “La Repubblica” a Pechino; il
calciatore Alessandro Diamanti, con la compagna di origini taiwanesi
Silvia Hsieh, che racconta la sua vita in Cina nell’anno in cui ha
giocato nella squadra cinese del Guanzhou.
Il confronto tra i due Paesi si apre sulla terza età. E si scopre che a
Pechino i settantenni sono dei trascinatori e si dedicano alla
ginnastica nei parchi, mentre a Trieste preferiscono attività più
tranquille. Al tavolo “verde” di Severgnini ne parlano Paolo Longo,
corrispondente della Rai a Pechino e Vittorino Andreoli, psichiatra e
scrittore.
La sfida prosegue sul fronte della chirurgia estetica: il ritocco
ossessiona più le italiane o le cinesi? Un reportage racconta come la
chirurgia estetica per la Cina sia una consuetudine, per niente
demonizzata dalle famiglie o dai media. In Italia, invece, l’ultima
frontiera è rappresentata dalla chirurgia estetica maschile, ancora tabù
per gli uomini cinesi. Il commento è affidato a Alba Parietti e Luna
Jiang, subrette cinese reduce dal successo del varietà di Rai 1 “Laura e
Paola”.
Infine, obiettivo sulla digitalizzazione con l’ospite Matteo Bordone,
giornalista e conduttore radiofonico. Nel servizio, uno spaccato della
vita “smart” dei cinesi, fatta di operazioni svolte al telefono:
acquisti, bollette, sconti, biglietti per mezzi pubblici… sarà questo
il futuro?