Estate
entusiasmante con il Premio Nettuno
1°classificato |
Da
Maggio a Luglio una serie di eventi dedicati al mare
La prima categoria
di eventi, che porterà alla consegna dei premi Nettuno, in programma
per il 25 luglio 2015, al Nettuno Lounge Beach, in Litoranea
Marconi, di Torre Annunziata, è stata realizzata grazie alla
disponibilità del Dirigente scolastico dell’Istituto
Superiore Alberghiero ipsseoa “Francesco De Gennaro” di Vico
Equense, preside Armando Izzo, che ha accolto con grande
ospitalità gli organizzatori della prima edizione del “Premio
Nettuno” e tutte le nove scuole che hanno aderito alla
competizione riservata alla categoria chef, che unitamente alle altre
due teatro e scuole rappresentano lo sviluppo di questo premio volto
alla valorizzazione del mare e dei nostri territori. Impegnativa, ma
riuscitissima in ogni suo momento è stata l’attenta opera dei
docenti del De Gennaro che si sono adoperati, tutti, per offrire
un’accoglienza che in ogni suo momento, dalle gare alla cena di
gala, ha fatto decisamente meritare per loro un plauso di eccellenza
da parte di tutti i convenuti. Il Premio Nettuno, con il suo
presidente Francesco Paolo Sequino ed i titolari del
lido, i fratelli Marulo Francesco rappresentante legale del
Nettuno Lounge Beach e Luigi, che l’hanno fortemente
voluto, unitamente al professore Armando Izzo, ha ottenuto il
patrocinio, oltre che della Regione Campania, anche dei comuni
di Torre del Greco, Ercolano, Boscoreale e Torre Annunziata. Il
decollo del Premio Nettuno ha così vissuto due interessanti giornate
di gara di cucina, ospitate nella sede periferica del mitico istituto
alberghiero, che ha partorito chef stellati come Gennarino Esposito
ed altri, dove gli alunni del 4° e 5°anno, delle nove scuole in
gara, hanno proposto, ad una qualificata giuria, i loro piatti,
elaborati con un nuovo formato di pasta che lo storico –
artigianale pastificio “Setaro” ha appositamente creato
denominandolo Nettuno (dei cerchi con al centro un Tridente
oplontino), con un abbinamento di vini ad ogni singolo piatto. Nella
serata della seconda giornata, a completare, nel modo più brillante
che potesse esserci, le giornate della kermesse, organizzatori,
concorrenti, docenti, autorità d’ogni settore e grado, nomi noti
dell’imprenditoria, della cultura e dello spettacolo sono stati
invitati ad intervenire ad una cena di gala offerta dal De Gennaro
nella sua sede principale, quella storica e di ineguagliabile
bellezza, oltre che per la struttura, anche e soprattutto per il
panorama del golfo di Napoli che permette di godere a 360 gradi. Nel
corso della cena di gala tutti gli alunni e gli istituti in gara,
hanno ricevuto un attestato di partecipazione ed un cadeau (una
conchiglia con su impresso un tridente Nettuno) e sono stati
annunciate anche le posizioni raggiunte nel concorso disputato, in
base alla valutazione elaborata della giuria composta da: Francesco
Marulo imprenditore Lido Nettuno, Giuseppe De Girolamo
giornalista enogastronomo e socio onorario dell’associazione
internazionale dei discepoli di Auguste Escoffier, Pasquale
Brillante sommelier, Luigi Nastro patron chef del
ristorante “La Costiera” di Sant’Antonio Abbate, medaglia d’Oro
ai campionati italiani di cucina artistica D1 Salato e Antonio
Cascone patron chef del ristorante “Villa dei Cesari” a
Gragnano, presidente all’Associazione Cuochi stabiesi e Monti
Lattari. Primo classificato è stato decretato: l’I.s.i.s. Luigi De
Medici di Ottaviano, con gli allievi Pietro Montanino e
Raffaele Pirro accompagnati dal loro docente Salvatore
Tecchia, che hanno presentato il loro piatto: “Ruote
di Nettuno con polipetti affogati, frutti di mare e crema di
friarielli”, abbinato a vino “Katà” di uva
Catalanesca un’IGP del Monte Somma, prodotto da Cantine
Olivella, istituto che sarà poi presente il 25 luglio al Nettuno
di Torre Annunziata, per ricevere il premio finale, insieme ai
vincitori delle altre due categorie in concorso: Scuole e Teatro. Gli
istituti che hanno gareggiato sono, oltre quello vincitore, l’Ipsseoa
Raffaele Viviani di Castellammare di Stabia, l’Ipsseoa Axel
Munthe di Capri, l’Ipsseoa Manlio Rossi Doria di Avellino
con il docente Luigi Vitiello presidente dell’Associazione
Regionale Cuochi Campani che ha fatto omaggio di un gagliardetto
dell’URCC al preside Izzo, l’Ipsseoa M. Pittoni di Pagani,
l’Ipssar Graziani di Torre Annunziata, l’Isis Tilgher di
Ercolano e l’Ipssar Paolo Borsellino di Palermo;
inoltre fuori concorso ha partecipato l’Ipssar Ippolito Cavalcanti
di Napoli. La manifestazione del Premio Nettuno volta al mare
e alla sua valorizzazione che si terrà nei mesi da maggio a luglio
2016 a Torre Annunziata, è stata dedicata a Maria Orsini Natale,
scrittrice torrese, autrice di romanzi che hanno fatto del mare e dei
paesaggi vesuviani lo sfondo vivo dei suoi racconti letterari, come
Francesca e Nunziata, il terrazzo della Villa Rosa e La favola del
Cavallo. Francesco Paolo Sequino, presidente del Comitato
Promotore ha dichiarato: “Il mare rappresenta la maggiore risorsa
di questo territorio, tutelarlo e valorizzarlo significa dare un
impulso determinante alla crescita non solo delle città della costa,
ma all’intera area a sud del capoluogo partenopeo. La
manifestazione è articolata in diverse categorie tutte legate da un
unico filo conduttore: il mare che bagna la nostra costa”. Prosegue
così la partecipazione al premio Nettuno, per la sezione Scuola,
dove gli studenti di diversi istituti della provincia di Napoli
gareggeranno presentando lavori didattici avendo come tema il mare e
la difesa dell’ambiente, e per la sezione Teatro, in collaborazione
con la FITA (Federazione Italiana Teatro Amatoriale), con una
selezione delle migliori compagnie di teatro amatoriali italiane che
si esibiranno durante l’estate oplontina. Previste inoltre
tante serate a tema: dal cinema alla moda, dalla letteratura alla
musica con tantissimi big del mondo dello spettacolo e della musica
che si esibiranno in città. Nel cartellone degli eventi è previsto
anche la sesta edizione di “Cortodino”, la kermesse
cinematografica dedicata alla memoria di Dino De Laurentiis,
organizzata dall’Associazione Culturale Esseoesse.
Giuseppe De
Girolamo