DA MONET A MATISSE L’ARTE DI DIPINGERE IL GIARDINO MODERNO #MUSEUMDAY

 IN
OCCASIONE DEL #MUSEUMDAY


ECCO UNA CLIP IN ANTEPRIMA DI

 DA MONET A
MATISSE

L’ARTE DI DIPINGERE IL GIARDINO MODERNO

In occasione dell’evento mondiale dedicato ai musei di mercoledì 18 maggio,
ecco una clip in anteprima del tour cinematografico nella mostra Blockbuster
della Royal Academy of Arts: dalle ninfee di Monet al Murnau Garden di Kandinskij,

un’esplorazione tra i giardini che hanno conquistato
gli artisti moderni

“Se sono diventato pittore lo devo ai fiori”

Claude Monet

Il
18 maggio l’ICOM, International Council
of Museums
, celebrerà come ogni anno l’International Museum Day (#MuseumDay), l’importantissimo
appuntamento di condivisione internazionale dei valori fondamentali del museo,
al di là dei confini geografici e delle disponibilità finanziarie dei diversi
Paesi e istituti. Il tema “Museums for a sustainable society –Musei per una
società sostenibile” è dedicato al ruolo che i musei possono avere nel
costruire una società sostenibile; oggi, una delle maggiori sfide è infatti
adattare i modi di vivere e di sviluppo della società in rapporto alla
natura. 

Per
l’occasione abbiamo deciso di festeggiare con una clip in anteprima di Da
Monet a Matisse. L’arte di dipingere il giardino moderno,
il tour cinematografico che sarà nelle
sale solo il 24 e 25 maggio per raccontare
la passione che lega alcuni dei più grandi artisti moderni –Monet, Matisse, Bonnard, Renoir, Kandinskij,
Pissarro, Sorolla, Nolde, Libermann
– ai loro giardini prediletti.

Il
film, che arriva nelle sale italiane
solo per due giorni nell’ambito del
progetto della Grande Arte al Cinema di Nexo Digital (elenco delle sale su
www.nexodigital.it), ci permette di scoprire una mostra innovativa e
coinvolgente
: quella che la Royal
Academy of Arts di Londra
ha allestito per raccontare l’evoluzione del tema
del giardino nell’arte moderna, dalle bellissime e colorate visioni degli
Impressionisti fino alle sperimentazioni più audaci, oniriche e simboliche dei
movimenti d’avanguardia. Ed è proprio
Monet, forse il più noto ed
importante pittore di giardini nella storia dell’arte, il punto di partenza
della mostra: appassionato ed esperto orticoltore, Monet coltivò ed allestì
numerosi giardini in ciascuna delle sue residenze, da Sainte-Adresse a Giverny, dove si spense 90 anni fa.

Si
svegliava all’alba Monet. Dipingeva sotto il sole cocente e sotto la pioggia
battente per studiare tutte le infinite sfumature della luce. Intorno alla sua
casa rosa a Giverny aveva creato un giardino
con uno stagno e un ponte giapponese,
che ancor oggi accoglie migliaia di
visitatori con le sue tinte e i suoi avvolgenti profumi. Dalle passeggiate
sulle colline intorno alla proprietà, Monet tornava con semi di fiori selvatici
per aiole. Papaveri di campo, primule, violette, margherite, fiordalisi e
digitali erano l’anima del duo giardino.

Il
film trasporta così gli spettatori attraverso alcuni dei più bei giardini del
mondo, raffigurati poi all’interno di opere d’arte: oltre alle ninfee di Monet a Giverny, conosceremo
il giardino di Bonnard a Vernonnet,
in Normandia, o quello di Kandinskij a
Murnau,
in Alta Baviera, luogo di incontro di musicisti e artisti provenienti
da tutto il mondo.

E avremo
naturalmente un accesso privilegiato alle opere che questi magnifici giardini
hanno ispirato e che sono state raccolte nella mostra londinese per narrare il ritorno alla natura che caratterizzò il
periodo a cavallo tra Otto e Novecento:
la ricerca di un’oasi di pace, in
fuga dal rumore e dal caos della vita moderna.

La
visita dietro le quinte di questi paesaggi, accompagnata dalle nuove intuizioni
di esperti internazionali di giardinaggio e critici d’arte, offrirà uno
scenario straordinario per svelare il rapporto tra l’arte e i giardini. Le
interviste con famosi artisti moderni, come Lachlan Goudie e Tania Kovats,
riveleranno inoltre come il rapporto tra l’artista e il mondo naturale sia tema
di enorme modernità anche nel 21 ° secolo.

I prossimi appuntamenti della Grande Arte al Cinema, stagione 2015-2016

24-25 Maggio 2016

Da Monet a Matisse – L’arte di dipingere giardini

7-8 Giugno 2016

Istanbul e il Museo dell’Innocenza di Pamuk