Si
è aggiudicato l’Echo Klassik Award 2016 come
miglior album
solistico/vocale di arie d’opera il cd “Rossini!”, che vede protagonista
il soprano russo Olga Peretyatko. Registrato a Bologna con l’Orchestra e
il Coro del Teatro Comunale diretti da Alberto Zedda, l’album
monografico è pubblicato da Sony Classical.
Dalla funambolica aria della Contessa di Folleville dal Viaggio a Reims alla scena del carcere dal Tancredi,
passando per la grandiosa pagina “Bel raggio lusinghier”, durante la
quale Semiramide attende l’arrivo dell’amato, il disco è dedicato a uno
dei più amati compositori italiani, Gioachino Rossini, a cui Olga
Peretyatko è molto legata, perché proprio con la sua musica ha avuto
inizio la sua carriera, al Rossini Opera Festival di Pesaro.
Il
riconoscimento della discografia tedesca, tra i più prestigiosi
dell’intera Europa, si aggiunge al “Premio Abbiati” dell’Associazione
Critici Musicali italiani, conferito a Olga Peretyatko nel 2015.
“Sono
felicissima per questo premio. Devo molto all’Italia e in particolare a
Rossini – dice il soprano – perché tutto è iniziato a Pesaro,
nell’estate 2006, quando proprio Alberto Zedda mi scelse per
interpretare la Contessa di Folleville nel Viaggio a Reims realizzato
dalla sua Accademia rossiniana. E già in quell’occasione suonava
l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Questo disco è un omaggio
anche al maestro Zedda, all’Orchestra e al Coro del Teatro Comunale,
grandi interpreti rossiniani che mi sono stati vicini fin dall’inizio
della mia carriera, oltre che a Bologna, che è diventata la mia città”.
Nata
a San Pietroburgo e formatasi in Germania e in Italia, Olga Peretyatko
ha conquistato i più prestigiosi palcoscenici del mondo, dalla Scala di
Milano al Metropolitan di New York, dalla Staatsoper di Berlino al
Festival di Salisburgo.
Il suo prossimo impegno sarà ancora all’insegna di Rossini: vestirà infatti i panni di Fiorilla ne Il turco in Italia, al Rossini Opera Festival di Pesaro dal 9 agosto, con la direzione di Speranza Scappucci e la regia di Davide Livermore.