Certaldo (FI) capitale del gusto per i 18 anni di Boccaccesca‏

Svelato
il programma della 18esima edizione della tre giorni dedicata all’arte
del buon vivere che dal 7 al 9 ottobre 2016 si svolgerà nella patria di
Giovanni Boccaccio

Certaldo (FI) capitale del gusto

per i 18 anni di Boccaccesca

Gualtiero Marchesi e Alain Bonnefoit  le guest star della manifestazione.

In mostra le eccellenze enogastronomiche ma anche vintage e collezionismo per un evento unico in Italia

Ci saranno anche Gualtiero Marchesi e Alain Bonnefoit
a festeggiare i 18 anni di Boccaccesca, la rassegna che Certaldo (FI)
dedica al bello e al buono, nel nome del Boccaccio, uno dei padri della
lingua italiana e dell’arte del buon vivere.

Dai
prossimi 7 al 9 ottobre, l’intera città cambierà volto per accogliere –
ad ingresso libero – appassionati, addetti ai lavori, ma anche un
pubblico curioso che abbia voglia di scoprire sapori, profumi e saperi
del mondo.

Tante
le novità di quest’anno, soprattutto la scelta del tema. Con uno
spirito tutto toscano, perfettamente in linea con la poetica di
Boccaccio, in un periodo di prolungata crisi in cui si avverte il
bisogno di credere in qualcosa di migliore la proposta di Boccaccesca è quella di andare a riscoprire la speranza e la voglia di godersi la vita.

Ecco
allora ai visitatori verrà proposto un ritorno agli anni ‘60/70, gli
anni della crescita economica, quelli in cui il sorriso era protagonista
sul volto della gente. Un viaggio emozionale che partendo
dall’enogastronomia – regina della manifestazione- attraverserà il mondo
dell’arte e dell’artigianato.

“Sono
quelli gli anni in cui cambia la cultura enogastronomica – spiega il
direttore artistico Claudia Palmieri -: modeste trattorie si trasformano
in ristoranti di qualità, aumenta la sensibilità verso la
valorizzazione del prodotto tipico territoriale e anche il vino assume
un’importanza che fino ad allora non aveva mai avuto, al punto che le
aziende familiari diventano capisaldi della storia vitivinicola italiana
nel mondo”.

E
in Italia, tra i protagonisti assoluti di questa rivoluzione, proprio
Gualtiero Marchesi che sabato 8 ottobre, accompagnato da Nicola Dal
Falco e Sara Vitali sarà a Certaldo per presentare il suo libro
“Opere-Works” edito da Cinquesensi e lasciarsi coinvolgere da un
singolare omaggio fatto di arte, cucina e genialità, che avrà come
interpreti il pittore francese Alain Bonnefoit in veste di cuoco e il
soprano Bianca Barsanti.

Ma
il fil rouge del ritorno agli anni 60/70 darà vita a un programma denso
di appuntamenti che coinvolgeranno sia il Borgo basso sia la
meravigliosa Certaldo Alta, la parte medioevale della città.

Come
ormai tradizione, l’enogastronomia sarà protagonista nel Borgo Alto:
oltre agli espositori, grandi chef daranno vita a particolari cooking
show alla fine delle quali il pubblico che avrà prenotato potrà
degustare il piatto gourmet.

Un’area
particolare sarà riservata agli scambi enogastronomici con le città
gemellate con Certaldo (dalla Germania al Giappone, dal Senegal alle
città delle Marche) che occuperanno posizioni vicine e saranno
protagoniste di uno street food legato alle loro tradizioni e ai loro
prodotti.

Spazio
anche ai grandi vini con l’Enoteca di Boccaccesca quest’anno dedicata
“Alla Scoperta degli Autoctoni”: l’intenzione è quella di proporre agli
avventori un viaggio nell’Italia del vino e in particolare nelle zone
dove la storia, la cultura e la ricerca da parte dei produttori ha
permesso e permette tutt’oggi, di rendere e confermare il nostro
panorama enovinicolo unico. Le degustazioni saranno possibili grazie ad
un apposito calice creato per la manifestazione.

Sempre
Certaldo Alto, il suggestivo Palazzo Pretorio, ospita la mostra “Vive
la Vie! – Omaggio a Alain Bonnefoit” opere che raccontano i grandi amori
dell’artista francese: uno dei quali, il vino.

E
in questa 18esima edizione. Boccaccesca riserva un Premio Speciale per
un ospite straordinario che ha cambiato la cucina italiana, un uomo che
non ha avuto paura di contestare la Guida Michelin rifiutando nel 2008
le stelle assegnate, riconosciuto nel mondo intero come il Principe dei
cuochi: Gualtiero Marchesi.

Non
mancheranno poi momenti di approfondimento culturali e di spettacolo
mentre un apposito spazio sarà riservato ai bambini che potranno
disegnare la loro Boccaccesca.

Ma
nelle tre giorni anche Il Borgo Basso sarà protagonista: Confesercenti
Certaldo ha ideato e realizzato per questa edizione Boccaccesca Old
Fashion e Street Food: una formula tutta nuova promossa e realizzata da
Confesercenti Certaldo che, accanto al cibo di strada, affiancherà una
mostra mercato di vintage e collezionismo: dal vinile ai libri, dalla
moda all’oggettistica, la cultura anni ’60 e ’70 tornerà a rivivere
accompagnata dalla musica di quegli anni.

E’ possibile seguire Boccaccesca anche su www.boccaccesca.it e sulla pagina Facebook Boccaccesca Certaldo.

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