Renzi per il G7 riceverà le Accademie riunite ai Lincei #MatteoRenzi #G7DELLASCIENZA #Lincei

A Roma, nel marzo 2017, si terrà un vertice delle accademie internazionali per preparare il G7.

A MARZO AI LINCEI IL G7 DELLA SCIENZA

RENZI RICEVERÀ LE ACCADEMIE DI TUTTO IL MONDO RIUNITE AI LINCEI

PER PRESENTARE AL G7 POLITICO LE EMERGENZE PLANETARIE INDIVIDUATE DAGLI SCIENZIATI

L’annuncio è stato fatto durante la cerimonia di apertura del nuovo Anno Accademico.

Roma, 11 novembre 2016 – Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha annunciato, in un messaggio inviato al Prof. Alberto Quadrio Curzio in occasione dell’apertura dell’Anno Accademico Linceo, che riceverà i Lincei e le altre accademie internazionali per ottenere le indicazioni degli scienziati di tutto il mondo sulle emergenze planetarie, in vista del G7 politico che si terrà in Italia. Renzi ha scritto: “Sarò molto lieto di portare i vostri documenti all’attenzione del G7 politico istituzionale”. Come da tradizione, l’Accademia del Paese ospitante il G7 riunisce le altre Accademie per fornire ai Capi di Stato e di Governo le indicazioni sulle priorità da affrontare a livello mondiale, che, come annunciato dal Presidente dei Lincei Quadrio Curzio, per il 2017 saranno tre: Patrimonio culturale: preparare la resilienza ai disastri; Nuova crescita economica e tecnoscienze; Invecchiamento e impatto socio-economico delle malattie neurodegenerative.

Il presidente dei Lincei ha ricordato che l’anno scorso, in occasione del G7 tenuto in Germania, la Cancelliera Merkel ha dedicato un intero pomeriggio all’incontro con le Accademie.

I Presidente dei Lincei, che all’apertura della cerimonia aveva letto il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica, ha illustrato il lavoro che stanno facendo i Lincei, e che sarà oggetto del G7 delle Accademie che si terrà a Roma nel marzo 2017.

Cultural heritage: building resilience to disasters (Patrimonio culturale: preparare la resilienza ai disastri) ne sono responsabili i Soci Lincei Giovanni Seminara e Antonio Sgamellotti, che coordinano un gruppo.

Su questi temi, e in preparazione del G7, si sono tenuti due importanti convegni internazionali. L’ultimo, a ottobre, ha portato alla sottoscrizione di “The Charter of Roma on the Resilience of Art Cities to Natural Catastrophes”, firmato da me in rappresentanza dei Lincei e dal Prof. Volker ter Meulen, co-Presidente della IAP (InterAcademy Partnership), organizzazione internazionale che comprende circa 100 accademie nazionali delle scienze di tutto il mondo.

New economic growth and technosciences (Nuova crescita economica e tecnoscienze) di cui è responsabile lo stesso Presidente con il Socio Linceo Sergio Carrà, coordinando un gruppo di lavoro.

Questa tematica ha un’impronta prevalentemente economica e nasce anche dalla collaborazione con una Fondazione che da anni organizza con i Lincei conferenze sul tema.

Aging society: neurological epidemics (Invecchiamento e impatto socio-economico delle malattie neurodegenerative) del quale sono responsabili i Soci Lincei Maurizio Brunori e Lamberto Maffei, coadiuvati da altri soci Lincei.

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