Ritmo e musica popolare con Ambrogio Sparagna sabato 26 agosto al Museo di Roma
Il pianoforte è il protagonista del concerto gratuito di domenica 27 al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
Roma, 23 agosto 2017
– Tra serenate e cantate popolari, musica di strada e tradizionale,
nell’ultimo sabato sera di apertura straordinaria del Museo di Roma sarà
impossibile non venire contagiati dal ritmo. Infatti sabato 26 agosto lo splendido palazzo con vista su piazza Navona si prepara ad ospitare una serata speciale in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma che si aprirà alle 20.15 nel cortile del museo con l’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna. Lo spettacolo Voci all’aria, cantata per organetto sulla musica popolare dell’Italia centrale, che sarà replicato alle ore 23.15, è dedicato alla musica e alla cantata popolare, soprattutto della tradizione contadina dell’Italia centrale.
Alle 21 e alle 22 nel Salone d’Onore la Famiglia Maraviglia si esibirà, invece, in un Folk Palindromo, un viaggio “familiare” tra la musica di strada e quella di corte mentre alle 21.30 e alle 22.30 si tornerà in cortile per ascoltare Raffaello Simeoni, grande chansonnier dalla Sabina, che dedicherà il suo spettacolo, Mater Sabina, alle liriche della sua terra, ricca di tradizioni e misticismo.
Il biglietto d’ingresso per assistere agli spettacoli e visitare il museo dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23) ha il costo simbolico di 1 euro e consente anche di visitare la mostra Piranesi. La fabbrica dell’utopia.
Domenica 27 agosto tornerà invece l’appuntamento con la grande musica classica grazie alla rassegna dal titolo Pianoforte in festival all’Aranciera di Villa Borghese: giovani artisti per grandi repertori in collaborazione con Roma Tre Orchestra. Il concerto gratuito si terrà alle ore 11 presso il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese e vedrà l’esibizione del pianista Jacopo Feresin. In programma tre brani esemplificativi della storia del pianoforte: la Sonata in re maggiore n. 6 op. 25 di Clementi, il valzer 16 op. 39 di Brahms e la Rapsodia in blu di Gershwin.
Le iniziative sono promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. La programmazione è frutto della collaborazione con importanti istituzioni culturali cittadine quali: Casa del Jazz, Fondazione Musica per Roma, Teatro di Roma, Fondazione Teatro dell’Opera, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e con le Orchestre dell’Università Roma Tre e di Sapienza Università di Roma.
CONTEST
Continua
la manifestazione Museum Social Club – Edizione Weekend, il contest
gratuito dedicato ad artisti emergenti tra i 18 e i 30 anni attivi
nell’ambito della danza, della musica e del teatro. Per partecipare alle
prossime edizioni (nuova scadenza 21 settembre) è sufficiente inviare
una mail e un video di presentazione all’indirizzo social@museiincomuneroma.it.
Ogni mese i momenti performativi più votati sulla pagina ufficiale
Facebook (fino a un massimo di quattro) potranno andare in scena durante
uno degli eventi del fine settimana. Info e regolamento al seguente
indirizzo: http://www.museiincomuneroma.it/servizi/news/contest_museum_social_club_edizione_weekend.
PROGRAMMA
Sabato 26 agosto
MUSEO DI ROMA PALAZZO BRASCHI
In collaborazione con la Fondazione Musica per Roma
Ore 20,15 e 23,15 – Cortile
ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA
Voci all’aria, cantata per organetto sulla musica popolare dell’Italia centrale
M°
Ambrogio Sparagna, Cristiano Califano, Valentina Ferraiuolo, Clara
Graziano, Raffaello Simeoni, Erasmo Treglia, Giordano Treglia.
Spettacolo
dedicato alla musica e alla cantata popolare, per raccontare le
occasioni e le forme della musica contadina in particolare dell’area
dell’Italia centrale.
Voci
a serenata, a dispetto, canti d’amore, ballate e danze tradizionali ad
accompagnare il percorso musicale nel repertorio popolare più
affascinante e significativo.
Un
viaggio nella nostra memoria musicale realizzato però con l’ausilio
anche di nuove composizioni ispirate alla tradizione italiana di cui
Ambrogio Sparagna è autore ed eccezionale interprete.
Ore 21,00 e 22,00 – Salone d’Onore
FAMIGLIA MARAVIGLIA
Folk Palindromo
Erasmo Treglia, Clara Graziano, Giordano Treglia, Arianna Colantoni
Folk
Palindromo perché il repertorio si può leggere e ascoltare in ogni
direzione: c’è una ruota che gira, un plettro che arrotonda, un violino
che fa le scale, i cucchiai che incastrano il ritmo e altre Maraviglie
tipiche della musica di strada… e di corte. Tutto è costruito per
catturare il pubblico e portarlo con brani originali tradizionali
italiani che riecheggiano il viaggio, le serenate, le feste popolari del
Belpaese.
Folk
Palindromo perché padre e figlio e madre, cantano e suonano melodie che
si incontrano e si allontanano, create da noi o composte da chissà chi,
che arrivano da chissà dove, che vanno chi lo sa verso cosa.
Ore 21,30 e 22,30 – Cortile
RAFFAELLO SIMEONI
Mater Sabina
Raffaello Simeoni, grande chansonnier
dalla Sabina, cuore d’Italia nel suo spettacolo dedicato alle liriche
della sua terra, ricca di tradizioni e del misticismo di S. Francesco
disseminato sulle vie di pellegrini e cantastorie. Da qui partono gli
scenari acustici e le melodie itineranti di Raffaello Simeoni che
intrecciano musica tradizionale e world music.
Domenica 27 agosto
MUSEO CARLO BILOTTI
In collaborazione con Roma Tre Orchestra
Ore 11
PIANOFORTE IN FESTIVAL ALL’ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
Giovani artisti per grandi repertori
Jacopo Feresin, pianoforte
Tre
secoli di storia del pianoforte in tre brani esemplificativi di tre
repertori e mondi sonori. Con Clementi nasce la “sonata”, la forma
compositiva che segnerà da quel momento il poi la storia di questo
strumento e vedrà tanti capolavori da parte di pressoché tutti i
principali compositori del XIX e XX secolo. I valzer di Brahms sono
piccoli idilli musicali, esempio di una concezione romantica, intima e
personale della musica dell’Ottocento. La Rapsodia in blu è forse il
brano di origine USA più importante di tutti i tempi, un esempio di
quello che è stata la musica nel Novecento: un affascinante mélange di
generi e culture diverse, dove i confini tra classico, pop, jazz
diventano non più così netti e definibili.
Programma musicale
M. Clementi: Sonata in re maggiore n. 6 op. 25
J. Brahms: 16 valzer op. 39
G. Gershwin: Rapsodia in blu
PROMOZIONE “L’ARA COM’ERA”
Continuerà la promozione speciale per “L’Ara com’era”, in programma il venerdì e il sabato sera al Museo dell’Ara Pacis. Si potrà acquistare un biglietto d’ingresso ridotto
presentando il biglietto vidimato degli eventi di animazione del
weekend nei Musei in Comune (la promozione è valida per il weekend in
corso o il successivo, salvo disponibilità). “L’Ara com’era” è il primo
intervento sistematico di valorizzazione in realtà aumentata e virtuale
di uno dei più importanti capolavori dell’arte romana, divenuto ancora
più immersivo e coinvolgente. Grazie a due nuovi punti d’interesse in
Realtà Virtuale, che combinano riprese cinematografiche dal vivo,
ricostruzioni in 3D e computer grafica, è possibile immergersi
nell’antico Campo Marzio settentrionale e assistere alla prima
ricostruzione in realtà virtuale di un sacrificio romano.