Gli incontri si focalizzeranno su temi come i viaggi in bicicletta, trekking e camminate, fotografia, scrittura di viaggio, la professione di autore di guide turistiche, i viaggi estremi in ambienti inospitali e i viaggi dal taglio filosofico e umanitario, senza trascurare il coinvolgimento delle ONG in Africa. Non mancheranno momenti di pausa per assaporare la cultura dei diversi continenti, anche attraverso il cinema.
Per un’immersione più profonda, i workshop di UlisseFest (info su ulissefest.it) offriranno laboratori di scrittura (con Giuseppe Culicchia, in collaborazione con la Scuola Holden, e “Come diventare autore Lonely Planet”), fotografia e carnet de voyage, per apprendere tecniche utili a valorizzare l’esperienza di viaggio.
UlisseFest pensa anche ai giovani esploratori con laboratori per bambini, come “I luoghi dell’immaginario” condotto dall’illustratore Fernando Cobelo, e narrazioni sull’antico Egitto ispirate da una nuova mappa illustrata.
L’Emilia Romagna si metterà in mostra con le sue attrattive, dalla Motor Valley ai piaceri enogastronomici, e con incontri dedicati ai 14 percorsi per pellegrini che si snodano nella regione.
BlogVille, il progetto che dal 2012 invita blogger e influencer a scoprire l’Emilia Romagna, sarà presente con un panel dedicato.
La musica sarà protagonista con concerti di Omar Souleyman e la brass band Boban Marković Orkestar, letture di geografia esistenziale e l’evento Parole Note di Radio Capital, che unisce viaggi, musica e poesia. Il viaggio sensoriale offerto dal Friuli Venezia Giulia e le lezioni su come “Viaggiare con la musica” arricchiranno ulteriormente il festival.
L’associazione no-profit Food for Soul, creata da Lara Gilmore e Massimo Bottura, sarà presentata durante il festival, con l’intento di nutrire chi ne ha bisogno e ridurre lo spreco alimentare.
La cultura gastronomica sarà ulteriormente esplorata con la presentazione del libro “Amore e baccalà” e workshop per apprendere l’arte delle orecchiette pugliesi.
Il cinema e il teatro avranno il loro spazio con eventi come “Rinascere in India” di Niccolò Ammaniti e proiezioni di film come “Il sale della terra”. La lettura di “Breviario mediterraneo night” di Paolo Di Paolo si svolgerà in spiaggia al tramonto.
Il festival si chiuderà con lo spettacolo “Da questa parte del mare” di Giuseppe Cederna, tratto dall’omonimo libro di Gianmaria Testa, un viaggio toccante attraverso storie e canzoni sulle migrazioni umane (biglietti su ulissefest.it).
Il programma completo è disponibile su ulissefest.it