“Facile”, un’opera composta da tredici tracce che si muovono agilmente tra il folk e le correnti musicali contemporanee, esprime un sound distintamente pop cantautorale. L’album si distingue per la sua capacità di esplorare le sfumature della vita di tutti i giorni senza cadere nella banalità, condendo il tutto con una leggera ironia e momenti di pura spensieratezza. Dai versi di “Il fiore col codice a barre”, che critica la mercificazione della bellezza, a “È ancora casa”, che racconta con sensibilità e semplicità il tema dell’esproprio, fino all’avanguardista “Non dormo”, una riflessione sulla frustrazione lavorativa che vede la partecipazione del rapper Doro Gjat, “Facile” è il culmine di una carriera prolifica e ricca di premi per Paola Rossato nel campo della musica d’autore.
Prodotto in maniera indipendente, l’album è stato registrato e mixato da Francesco Marzona presso il Birdland Studio di Gorizia. Il contributo artistico è stato arricchito dalla presenza dei musicisti: Simone Serafini al basso, contrabbasso e violoncello, Sergio Giangaspero alle chitarre e cori, Ermes Ghirardini alla batteria e percussioni, Gianpaolo Rinaldi al pianoforte e hammond, Mirko Cisilino alla tromba e l’ospite speciale Doro Gjat.
Paola Rossato si è formata presso le istituzioni musicali di Gorizia (Go Music) e Trieste (Scuola 55), oltre che sotto la guida dell’insegnante Franca Drioli. Conosciuta nel panorama cantautorale italiano, vanta un terzo posto nella sezione “Autori di Testo” al Premio Lunezia nel 2008 e un secondo posto nella medesima categoria nel 2013. Ha ricevuto il Premio Speciale della Critica nel 2010 e nel 2012, oltre al Premio Miglior Composizione (targa SIAE) al concorso “Bianca d’Aponte”. Si è classificata seconda al Premio Poggio Bustone nel 2012, ha trionfato al premio Oltremusica e al premio SIAE al Donida nel 2013, anno in cui ha anche raggiunto la finale dell’Artista e vinto per il Miglior Testo e ottenuto il secondo posto al festival della canzone d’autore “Botteghe d’Autore”.
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Milano, 20 giugno 2018