Il prestigioso Festival “Il Tempo delle Donne”, in programma il 7, 8 e 9 settembre, ha selezionato Fiorella Rubino, marchio leader nel settore dell’abbigliamento curvy, come partner principale per esplorare e approfondire il legame tra moda, corporeità e felicità.
La quinta edizione dell’evento, curato dal Corriere della Sera, vedrà quest’anno il tema della “Felicità” nel contesto femminile essere declinato nelle sue molteplici sfaccettature e manifestazioni.
Anne van Merkensteijn, Brand Director di Fiorella Rubino, interverrà come speaker sabato 8 settembre alle 12.00, condividendo il palco con personalità di spicco come Fiona May, la filosofa Laura Campanello e la coreografa Silvia Gribaudi. Insieme discuteranno su come la moda possa stare al fianco delle donne, elevando il loro benessere e la felicità attraverso la celebrazione della shape diversity. “La nostra visione aziendale è sempre stata quella di valorizzare le diverse morfologie femminili,” afferma Anne. “Recentemente abbiamo condiviso uno studio, condotto da Fiorella Rubino in collaborazione con GFK, che ha evidenziato la taglia 44 come la più apprezzata da uomini e donne, seguita dalla 46. La ricerca ha messo in luce l’importanza della consapevolezza e dell’accettazione di sé, dell’espressione della propria identità e della valorizzazione del fisico. Oggi le donne stanno imparando a vivere con serenità e libertà la propria fisicità, riscoprendo la gioia di vivere e la possibilità di celebrare la propria unicità e bellezza attraverso uno stile personale e autentico. Queste rappresentano piccole, ma significative fonti di felicità che contribuiscono a un miglior benessere.”
Il concetto di felicità è particolarmente significativo per Fiorella Rubino, brand di Miroglio Fashion noto per il suo approccio positivo alla moda, che esalta la gioia di vivere e la determinazione nell’esprimere la propria unicità. Selezionato come partner di spicco per l’edizione di quest’anno, il brand promuove una visione di moda senza costrizioni o stereotipi legati alla forma fisica. Una moda che permetta a ogni donna di manifestare la propria personalità e di raccontarsi con uno “stile libero”.
In occasione dello stesso evento, Hans Hoegstedt, CEO di Miroglio Fashion, parteciperà al convegno di Valore D intitolato “Diverso da chi? Capire e includere: la parola alle aziende”.
“In Miroglio Fashion, dove la creatività è fondamentale, la diversità costituisce una ricchezza inestimabile. Per questo motivo, puntiamo a costruire un’azienda inclusiva che valorizzi la diversità, basandosi su principi di meritocrazia e ascolto. Superare le gerarchie, promuovere il dialogo e la cooperazione per sfruttare le competenze di tutti, valorizzare il talento indipendentemente da genere, età, origine, esperienza o ruolo sono i nostri obiettivi,” evidenzia Hoegstedt.