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Il rinomato artista Oliviero Rainaldi, nato nel 1956, si distingue nel panorama artistico internazionale con opere esposte sia in Italia che all’estero. Tra i suoi lavori più celebri si annoverano “Caduti” presso il Palazzo dell’ONU, il bassorilievo “Neptune in the Wind” per Maserati e la scultura emblema del Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park in Michigan. Il 18 luglio a Napoli, Rainaldi svelerà la sua ultima creazione, “Le otto opere di Misericordia”, presso il Pio Monte della Misericordia. In questo contesto, l’artista interpreta e amplia uno dei più grandi capolavori dell’arte, “Le Sette opere di Misericordia” di Caravaggio, apportando nuovi livelli di significato mistico.
Rainaldi intende completare l’opera di Caravaggio, quasi come se la sua fosse un’estensione che emerge dalla luce del quadro originale, arricchendolo di simbolismi e significati più profondi. La rappresentazione di Caravaggio, resa celebre dal contrasto di luci, fornisce una visione diretta della realtà che mette in luce la verità delle azioni umane e la compassione.
Aggiungendo all’elenco delle sette opere di misericordia – quali dare da bere agli assetati, ospitare i pellegrini, visitare gli infermi, dar da mangiare agli affamati, vestire gli ignudi, visitare i carcerati e seppellire i morti – Rainaldi propone un’ottava opera: la misericordia verso sé stessi. Questa nuova opera invita all’accoglienza, al perdono e alla carità verso il proprio essere, come passo verso la conoscenza e la riconciliazione interiore.
Le otto opere di Misericordia sono rappresentate non attraverso una descrizione letterale, ma cogliendone l’essenza più intima. La scultura esposta a Napoli si colloca tra il sacro e il profano, tra misticismo e riflessione sulla condizione umana, e si ispira alla fiamma, simbolo dello Spirito Santo, rievocando la torcia al centro del dipinto di Caravaggio che domina l’abside della Chiesa.
La mostra è curata da Maria Savarese e nasce dalla collaborazione tra Oliviero Rainaldi e il Pio Monte della Misericordia di Napoli, con la partecipazione di prestigiose istituzioni quali Genus Bononiae, il Museum of Contemporary Art di Shanghai, la Venice International University, il Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park, e il Museo d’Arte Contemporanea di Cassino.
Gode del supporto di importanti sponsor quali Italgas, il Campari Group, Lottomatica con Il Gioco del Lotto, il Grimaldi Group, oltre ai partner tecnici Quayside e Caldic Italia S.r.l.
L’installazione, che proseguirà in una tournée itinerante, è accompagnata da un catalogo pubblicato da Allemandi, con un’introduzione di Alessandro Pasca di Magliano, Soprintendente del Pio Monte della Misericordia, e contributi di Maria Savarese, Qilan Shen e Claudio Strinati.
L’evento vede anche il coinvolgimento del Dottor Paolo Vittorini, esperto in chirurgia estetica e specialista nella Scultura dell’Obesità, a sottolineare come talvolta il dolore possa preludere alla bellezza.
La mostra si terrà presso:
Pio Monte della Misericordia
Via dei Tribunali, 253 – Napoli
Sarà aperta al pubblico dal 18 luglio, a partire dalle 18:30, fino al 30 settembre 2018.
Orari di visita:
Dal lunedì al sabato, 9:00 – 18:00
Domenica, 9:00 – 14:30
(La biglietteria chiude mezz’ora prima dell’orario di chiusura)
I biglietti sono disponibili al prezzo di:
€ 7,00 (intero)
€ 5,00 (ridotto)
Il biglietto include l’accesso all’installazione, alla chiesa e alla quadreria.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
segreteria@piomontedellamisericordia.it
www.piomontedellamisericordia.it