anatomia del miracolo |
Venerdì 23 NOVEMBRE 2018 dalle ore 20.30
Cinema Astra – via Mezzocannone, 109 – Napoli
Seconda Anteprima della 10° edizione di
AstraDoc – Viaggio nel Cinema del Reale
Con
ANATOMIA DEL MIRACOLO
di Alessandra Celesia
Interverrannola regista Alessandra Celesia, le tre protagonisteGiusy Orbinato, Fabiana Matarese e Sue Song, e il cantante Pino Santoro
Dopo
la prima serata da sold out, la rassegna “AstraDoc – Viaggio nel Cinema
del Reale” prosegue il suo ciclo di anteprime della X Edizione con il
secondo appuntamento venerdì 23 novembre alle ore 20.30 al Cinema Astra con “Anatomia del miracolo” diretto daAlessandra Celesia.
Anatomia del miracolo(Francia
Italia 2017 – 83’) è stato presentato al 70° Festival Internazionale
del Film di Locarno ed ha partecipato poi a numerosi festival
internazionali, tra cui il 58° Festival dei popoli. Il documentario è
incentrato su tre donne legate al culto della Madonna dell’Arco e sarà
presentato in esclusiva al Cinema Astra per AstraDoc dalla regista
Alessandra Celesia e dalle protagoniste del filmconGiusy Orbinato, Fabiana Matarese e Sue Song, accompagnate da un intervento canoro del cantante Pino Santoro
“Questo film –dice la regista
– è nato come una soap opera senza copione e senza storyboard di
partenza, dove lasciando spazio all’improvvisazione della vita vera, i
personaggi hanno finito per trovare da soli la rotta. Se ha l’impianto
di una commedia, perché a Napoli non si può sfuggire al genere, è con la
freddezza del cinema danese che ho abbordato il soggetto. De Filippo è
stato il mio punto di riferimento, l’oscillazione continua tra veglia e
sonno, realtà incarnata nelle nostre aspirazioni più intime. Se poi sono
riuscita a portare un po’ di Chechov nei dialoghi sospesi e nei
silenzi, i miei sogni nel cassetto sarebbero definitivamente esauditi.
Protagonista assoluta è La Vergine dell’Arco, con il suo livido e il suo
dolore: lei fa da filo conduttore al film, appare e scompare diventando
simbolo o presenza magmatica secondo le esigenze. Gli altri sono
comparse con aspirazioni da protagonisti e il ruolo principale se lo
meritano tutti: rappresentano a pieno titolo le sfaccettature di un
paese intero che in quella città si rispecchia. Ogni personaggio è
metafora, ogni vita è un tassello del puzzle.”
SINOSSI
Napoli.
Una Vergine con un livido sulla guancia che genera miracoli. Intorno a
lei ruotano tre personaggi femminili che non si incontrano mai, ma che
di lividi interni se ne intendono. Giusy, una ragazza in sedia a rotelle
che non ha mai ottenuto il miracolo ed è diventata atea, libera di
spirito e antropologa esperta in culti mariani. Fabiana, una
transessuale a capo di un gruppo di fedeli della Vergine in un quartiere
popolare del centro città. E Sue, una pianista coreana in cerca di una
nuova direzione da dare alla propria vita, insegnando la musica ai
bambini in difficoltà in un luogo città così distante dalla sua cultura
di origine. Ognuna con le proprie ferite intime e la loro personale
ricerca del “miracolo”.
Biografia Alessandra Celesia
Alessandra
Celesia, dopo la laurea in lettere moderne all’Università di Milano,
lavora a lungo nel teatro, come attrice e regista. Dalla Valle d’Aosta
si trasferisce a Parigi dove frequenta le scuole di teatro di Philippe
Gaulier e Jacques Lecoq. Fa parte di numerosi gruppi di prosa in Italia
e in Francia ed è direttrice artistica della compagnia “Sinequanon”.
Collabora con diverse compagnie di Teatro in Irlanda del Nord: lo
spettacolo In Tall Grass, diretto per la “Echo Echo dance
company” di Derry, è alla frontiera fra teatro e documentario, le sue
due passioni. Nel 2012 dirige Le libraire de Belfast (Miglior Film e Premio del Pubblico al Festival dei Popoli). Nel 2014 realizza Mirage a l’Italienne
(Menzione della Giuria al SalinaDocFest e al Milan Film Festival). Nel
2016 viene selezionata a Visions du Réel con il suo cortometraggio
intitolato La Visite e con il mediometraggio Un temps pour danser;
entrambi raccontano il rapporto tra malattia mentale e arte. Da sempre
si interessa alle persone, la loro fragilità, la loro umanità, che
vivano in Italia, a Parigi o Belfast.
AstraDoc,organizzata da Arci Movie, Parallelo 41 Produzioni, Coinor e Università “Federico II”,proseguirà nelle settimane successive:il 30 Novembre FAHRENHEIT 11/9 di Michael Moore (Usa 2018 -120’) sulla nuova America targata Donald Trump, il 7 Dicembre LAST MEN IN ALEPPO di Feras Fayyad e Steen Johannessen (Siria,
Danimarca 2016 – 104’), che racconta l’estremo sacrificio dei caschi
bianchi in Siria, e, infine, il 14 Dicembre ultima grande anteprima con LA STRADA DEI SAMOUNI
di Stefano Savona (Italia, Francia 2018 – 128’) che sarà all’Astra per
presentare il suo ritratto di una piccola comunità palestinese straziata
dall’orrore della guerra.
● Ingresso 3 euro | Soci Arci 2.5 euro a proiezione
Coordinate rassegna:
Curatore: Antonio Borrelli
Dove: Cinema Astra, via Mezzocannone, 109 Napoli
Quanto:Ingresso singolo 3 euro | Soci Arci 2.5 euro
INFO:
FB: Astradoc – Viaggio nel Cinema del Reale
www.arcimovie.it
081.5967493
PROGRAMMA ANTEPRIME DELLA X EDIZIONE
23 Novembre
Anatomia del miracolo di Alessandra Celesia (Francia/Italia, 2017 – 83′)
Saranno presenti la regista e le tre protagoniste Giusy Orbinato, Sue Song e Fabiana Matarrese.
Festival di Locarno 2017 – Concorso Internazionale
Festival dei Popoli 2017 – Concorso Intenazionale
30 Novembre
Fahrenheit 11/9 di Michael Moore (Usa, 2018 – 128′)
Toronto Film Festival 2018 – Concorso Tff Docs
Festa del Cinema di Roma 2018 – Selezione Ufficiale
7 Dicembre
Last Men in Aleppo di Feras Fayyad e Steen Johannessen (Siria, Danimarca 2016 – 104′)
Nomination all’Oscar come Miglior Documentario nel 2018
Sundance Film Festival 2017 – Gran Premio della Giuria
14 Dicembre
La strada dei Samouni di Stefano Savona (Italia, Francia 2018 – 128′)
Sarà presente il regista
Festival di Cannes 2018 – Premio “Oeil d’or” come Miglior Documentario
IDFA – International Documentary Film Festival Amsterdam – Selezione Ufficiale