Emma Dante, “La scortecata” – dal 2 al 14 aprile 2019 – Milano – Chiostro di via Rovello,

La Scortecata FrancoLannino

Emma
Dante rilegge in chiave originale una delle novelle più celebri da
Lo
cunto de li cunti
,
la raccolta con cui, nel Seicento, Giambattista Basile creò un
capolavoro della tradizione letteraria italiana e mondiale.

Lo
cunto de li cunti overo lo trattenimiento de peccerille,
noto
anche col titolo diPentamerone,
è una raccolta di cinquanta fiabe raccontate in cinque giornate. Il
napoletano del Basile, nutrito di espressioni gergali, proverbi e
invettive popolari, produce modi e forme teatrali, tra lazzi della
commedia dell’arte ed echi shakespeariani.

La
scortecata
èlo
trattenimiento decemo de la iornata primma
:un re s’innamora della voce di una vecchia, che vive in una
catapecchia insieme alla sorella, più vecchia di lei. Il re, gabbato
dal dito che la vecchia gli mostra dal buco della serratura, la
invita a dormire con lui. Dopo l’amplesso, accorgendosi di essere
stato ingannato, la butta giù dalla finestra. La vecchia non muore,
resta appesa a un albero. Da lì passa una fata che le fa un
incantesimo facendola diventare una bellissima giovane e il re se la
prende per moglie.

In
una scena vuota, due uomini, a cui sono affidati i ruoli femminili
come nella tradizione del teatro Settecentesco, drammatizzano la
fiaba incarnando le due vecchie e il re. Basteranno due ‘seggiulelle’
per fare il ‘vascio’, una porta per fare entra ed esci dalla
catapecchia e un castello in miniatura per evocare il sogno.

Le
due vecchie, sole e brutte, si sopportano a fatica ma non possono
vivere l’una senza l’altra. Per far passare il tempo nella loro
misera vita inscenano, con umorismo e volgarità, la favola che
vorrebbe insegnare alle donne a non esser vanitose, alle vecchie ad
avere il senso del ridicolo e agli uomini a non inseguire le
apparenze. Ma quando alla fine non arriva il fatidico: “e vissero
felici e contenti…”, la più giovane, novantenne, chiede alla
sorella di scorticarla per far uscire dalla pelle vecchia la pelle
nuova.

L’incontro

Mercoledì 3 aprile2019, ore 17, al Chiostro Nina Vinchi (via Rovello 2),
gli attori incontrano il pubblico per parlare dei temi dello
spettacolo e della messa in scena. Modera l’incontro Anna Piletti.

Ingresso gratuito
con prenotazione su www.piccoloteatro.org

Piccolo
Teatro Grassi
(via
Rovello, 2 – M1 Cordusio),dal
2 al 14 aprile 2019

La
scortecata

liberamente
tratto daLo
cunto de li cunti
di Giambattista Basile
testo e regia Emma Dante
elementi
scenici e costumi Emma Dante
luci Cristian
Zucaro
con Salvatore D’Onofrio e Carmine
Maringolaproduzione Festival
di Spoleto 60, Teatro Biondo di Palermo
in collaborazione con Atto
Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale
coordinamento e
distribuzione Aldo Miguel Grompone, Roma

Orari: martedì,
giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30;
domenica, ore 16.

Lunedì
riposo.

Durata: un’ora
senza intervallo

Prezzi:
platea 33 euro, balconata 26 euro

Informazioni
e prenotazioni 0242411889 – www.piccoloteatro.org

News,
trailer, interviste ai protagonisti su www.piccoloteatro.tv

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