Simone Cristicchi Crediti Ambra Vernuccio |
Il cantautore
SIMONE CRISTICCHI
ha vinto il Premio
per la musica “Anna Magnani” nel corso della sesta edizione della
manifestazione dedicata alla grande attrice vincitrice dell’Oscar per il
film “La rosa tatuata” di Daniel Mann. La premiazione si è svolta ieri durante la serata tenutasi presso la Sala
Fellini degli Studi di Cinecittà, ideata da Matteo Persica
(autore del libro “Anna Magnani. Biografia di una donna“) e
organizzata e diretta da Francesca Piggianelli, con la collaborazione di
Luce Cinecittà, con il riconoscimento della Direzione Generale Cinema
del MiBAC, con il patrocinio di Regione Lazio,
del Centro Sperimentale di Cinematografia, il supporto di Roma Lazio
Film Commission, di Cinecittà Panalight e con il sostegno
dell’Associazione Equilibra.
Simone Cristicchi, in merito a questo riconoscimento, afferma:
«Felicissimo e onorato
di ricevere questo Premio tanto prestigioso, che porta il nome della
grande Anna Magnani, nume tutelare di un’Arte pura e immortale».
«Abbiamo deciso di consegnare il Premio per la musica “Anna Magnani” quest’anno a
Simone Cristicchi premiare per la sezione musica Simone Cristicchi per la sua bravura, sensibilità e professionalità
– dichiara l’organizzatrice e direttrice del Premio Francesca Piggianelli –
Simone Cristicchi è un artista completo ed una persona di grande umanità, come la nostra cara Anna Magnani».
Continua, intanto, l’instore tour di presentazione “ABBI
CURA DI ME”
(Sony Music/Legacy Recordings/Dueffel Music Srl), la prima raccolta dei più grandi successi di
SIMONE CRISTICCHI, disponibile nei
negozi e su tutte le piattaforme digitali. I prossimi appuntamenti in programma sono: il 27 marzo alla Feltrinelli di Bologna
(Piazza Ravegnana, 1 – ore 16.30) e
il 5 aprile alla Feltrinelli di Verona (Via Quattro Spade, 2 – 17.00).
L’album
contiene due inediti tra cui l’omonimo brano presentato al 69° Festival
di Sanremo
che ha vinto il Premio “Sergio Endrigo” alla migliore interpretazione e
il Premio “Giancarlo Bigazzi” per la miglior composizione.
I premi sono
stati rispettivamente assegnati dalle Sale Stampa Roof dell’Ariston e
Radio-Web-Tv del Palafiori e l’Orchestra del Festival e consegnati
durante la serata finale del 69° Festival di Sanremo dal direttore
artistico Claudio Baglioni e dal direttore musicale
Geoff Westley.
“ABBI
CURA DI ME”
è
stato scritto dall’artista con Nicola Brunialti e Gabriele Ortenzi con
la produzione artistica di Francesco Musacco ed esecutiva di Francesco
Migliacci.
Il video del brano, diretto da Giorgio Testi (The Rolling Stones, Oasis, The Killers e Damon Albarn), è online al seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=0o6zza76pDg
e ha raggiunto quasi 4 milioni e mezzo di visualizzazioni.
La canzone ha registrato anche oltre 2 milioni e mezzo di ascolti su Spotify.
La raccolta “ABBI
CURA DI ME” ripercorre tutta la sua straordinaria carriera di
SIMONE CRISTICCHI partendo dai giorni
nostri fino ad arrivare agli esordi nel 2005 con il tormentone “Vorrei cantare come Biagio”.
Un viaggio alla scoperta e alla riscoperta del mondo versatile e dalle
mille sfaccettature di questo eclettico artista, che ha fatto della
sottile ironia unita
alla riflessione profonda la sua cifra stilistica.
Questa la tracklist:
“Abbi
cura di me”, “Lo chiederemo agli alberi”, “Ti regalerò una rosa”,
“Studentessa universitaria”, “L’ultimo valzer”, “La vita
all’incontrario”,
“La prima volta (che sono morto)”, “Meno male”, “Vorrei cantare come
Biagio”, “La cosa più bella del mondo”, “Laura”, “Magazzino 18”, “Angelo
custode”, “L’Italia di Piero”, “Fabbricante di canzoni”, “I matti de
Roma”, “Genova brucia”, “Che bella gente”, “Cellulare
e carta sim”, “Mi manchi”, “Insegnami”.
Inoltre, proseguono le riprese di “Happy Next – alla ricerca della felicità”,
il nuovo documentario di Simone Cristicchi per la regia di Andrea Cocchi, presentato in anteprima nel corso del Festival.
In
questo suo nuovo lavoro, il cantautore cerca di rispondere in maniera
personale e originale alla domanda che tutti si sono chiesti almeno una
volta
nella vita: “che cosa è veramente la felicità?”, attraverso i
racconti di diversi personaggi dello spettacolo e della cultura
italiani, ma anche di gente comune: da Pippo Baudo a Gianluca Nicoletti,
passando per Flavio Insinna, Mogol, fino ad arrivare
a suore, filosofi, scienziati.
Da sempre attivo anche sulla scena teatrale,
Simone Cristicchi (anche direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo
dal 2017) dopo l’esperienza sanremese ritornerà al prossimo 14 febbraio
sui palcoscenici più importanti d’Italia con i suoi spettacoli, tra cui
il recente
“Manuale di volo per uomo” diretto da Antonio Calenda. Nel
monologo, l’artista interpreta Raffaello, un quarantenne rimasto
bambino che possiede dei poteri speciali: la sua mente fotografica è
dotata di una lente di ingrandimento che mette a fuoco
i particolari, cose apparentemente insignificanti che nascondono
un’infinita bellezza. Per maggiori informazioni su date e altri
spettacoli che vedono protagonista Simone Cristicchi:
www.simonecristicchi.it.
Da maggio 2019 Simone Cristicchi darà avvio anche al tour live concerti 2019,
con due primi appuntamenti: il 19 maggio all’Auditorium Parco della Musica di Roma e
il 20 giugno al Teatro Romano di Fiesole (Fi).
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Milano, 26 marzo 2019