Vai al contenuto
  • Home
  • Eventi
  • Travel
  • Spettacoli News
  • Ristoranti
  • Programmi TV
  • Salute
  • Notizie24
Home page Travel L’Ultima Cena per Immagini. La fotografia racconta la storia del Novecento
Aggiornato il 22/06/202428/05/2019Travel

L’Ultima Cena per Immagini. La fotografia racconta la storia del Novecento

Iaphet Elli
L’Ultima Cena durante l’approntamento del presidio di sicurezza nel corso della Seconda Guerra Mondiale, 1943. Archivio Fotografico Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di MilanoLe condizioni del Refettorio di santa

Una narrazione per immagini a cura di Michela Palazzo
Il Polo Museale della Lombardia con il Museo Nazionale del Cenacolo Vinciano e la Fondazione
Cineteca celebrano i 500 anni della scomparsa di Leonardo da Vinci con il progetto “L’Ultima
Cena per immagini” che racconta il Cenacolo Vinciano attraverso il cinema, il documentario e le
immagini storiche.
Il progetto è realizzato in collaborazione con Gallerie d’Italia, Università degli Studi di Milano e i
Padri domenicani della Basilica di Santa Maria delle Grazie, ed ha il sostegno di Intesa Sanpaolo e
Epson.
La mostra “Ultima Cena per Immagini – La fotografia racconta la storia del Novecento” che
inaugura il 28 maggio e prosegue fino all’8 dicembre 2019, racconta l’evoluzione del museo e le
traversie della parete dipinta, dal bombardamento aereo del 1943 alle grandi campagne di restauro del
Novecento. Una storia appassionante e a tratti avventurosa, una narrazione per immagini che si
dispiega attraverso un allestimento coinvolgente che accompagna il visitatore.
La mostra si snoda all’interno degli spazi del Museo del Cenacolo, a partire dalle prime zone filtro per proseguire negli ambienti adiacenti al refettorio, fino al giardino, ed è articolata in diverse sezioni che ripercorrono i momenti salienti delle tormentate vicende che caratterizzano la storia dell’Ultima Cena e del complesso delle Grazie nel Novecento.
Si inizia con le immagini sconvolgenti dei danni subiti dal complesso di Santa Maria delle Grazie a
seguito del bombardamento aereo avvenuto nell’agosto del 1943, quando una bomba, esplosa al
centro del chiostro dei Morti, polverizzò il porticato, le celle e la biblioteca, fece crollare una parete e
tutta la volta del Refettorio, lesionò la Crocifissione di Donato Montorfano e danneggiò le lunette sopra l’Ultima Cena.
Logico, dopo le distruzioni, raccontare i restauri: da quelli di inizio Novecento, realizzati da Luigi
Cavenaghi e Oreste Silvestri a quello di Mauro Pellicioli che ne celebrò la resurrezione dopo la
seconda guerra mondiale, per arrivare a quello di Pinin Brambilla Barcilon. Iniziato nel 1977 e
concluso nel 1999, ha aperto una nuova era nella metodologia di conservazione dell’opera con un
approccio volto alla prevenzione e al controllo ambientale. Grazie al confronto diretto di immagini de medesimi dettagli ripresi nel corso dei vari interventi, il visitatore coglierà con immediatezza lo stato
reale della superficie pittorica e l’evoluzione delle metodologie del restauro.
Una vera storia nella storia i cui protagonisti, Cavenaghi, Pelliccioli, Brambilla, sono presentati al
visitatore come emblematici di una precisa fase storica.
A conclusione immagini poco note fanno ripercorrere la vicenda, per nulla lineare, che ha portato il
Cenacolo a trasformarsi da monumento in museo.
La mostra si propone come strumento per accrescere la conoscenza dell’opera di Leonardo
attraverso una vasta documentazione visiva, arricchendo il percorso di visita del Museo del Cenacolo
ed aiutando il suo pubblico, tanto folto quanto eterogeneo, ad acquisire maggiore consapevolezza sia
del contesto culturale e storico che ha portato il dipinto ad avere l’aspetto che ha oggi, sia della
complessità e della fragilità materica dell’opera. Da cui discendono le ferree restrizioni che ne regolano le visite e rendono il Cenacolo una meta mitica.
Il ricchissimo patrimonio fotografico che ha reso possibile la realizzazione della mostra proviene
principalmente dagli archivi delle Soprintendenze che per decenni hanno avuto il compito della
tutela dell’opera. La digitalizzazione e l’informatizzazione di questi archivi sono state completate
grazie alla collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana, con la Soprintendenza Archeologia
Belle Arti e Paesaggio della città metropolitana di Milano, il sostegno di Intesa Sanpaolo e Epson
come sponsor tecnico.
A partire da venerdì 31 maggio 2019 all’interno del percorso espositivo del MIC‐Museo Interattivo
del Cinema (Viale Fulvio Testi 121 Milano, MM Bicocca), sarà possibile visitare una video
installazione dedicata alla mostra.

www.musei.lombardia.beniculturali.it

Correlati

Condividi
Articolo precedente IL Traditore - un film di MARCO BELLOCCHIO con Pierfrancesco Favino - RAI CINEMA Distribuzione 01distribution.it
Articolo successivo SFILANO GLI OUTFIT FIRMATI DAI DESIGNER DELL’ISTITUTO SECOLI

Recent Posts

  • Sport

    Champions League 2025 – Finale a Monaco di Baviera | 31 maggio

    15/05/2025
  • Eventi

    Best Wine Stars 2025 a Milano dal 17 al 19 Maggio

    13/05/2025
  • Ristoranti

    Ristoranti Contro la Fame compie 10 anni

    12/05/2025
  • Eventi

    Aperitivo Festival 2025: Abbinamenti Cibo e Bevande Unici

    10/05/2025
  • Notizie24

    Marianella Bargilli e Paolo Bettini: un viaggio a due voci nel cuore dell’Italia con “Giro Express”

    10/05/2025

Musica

Offerte Musica

Pagine

  • Chi Siamo
  • Contatti | Images
  • Cookie Policy (UE)
  • Partners
©Copyright 2012 - 2025 Eventinews24.com .Tutti i diritti riservati | Vilva | Sviluppato da Blossom Themes. Powered by WordPress. Privacy Policy
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}