Milano, 5 agosto 2021 – Nel 2023 cadrà il cinquantennale della morte di una delle voci più originali della letteratura del Novecento, quella di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). Il Comune di Milano e il Centro Studi Gadda intendono celebrare la ricorrenza con una serie di iniziative condivise, che saranno progettate nei prossimi mesi, per dare il giusto riconoscimento a uno scrittore che ha saputo innovare il romanzo sia nella struttura che nel linguaggio, rendendolo contemporaneo. A tal fine sono state recentemente approvate le linee di indirizzo per la sottoscrizione di una convenzione tra il Comune di Milano – Area Biblioteche e il Centro Studi Gadda, finalizzata alla realizzazione di un progetto comune, “Cantiere Gadda”.
Il Comune di Milano – Cultura ha già sperimentato con successo il modello di collaborazione con altri enti e istituti, facendosi promotore dell’istituzione del “Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Carlo Porta”, e dunque oggi, anche in coerenza con il ruolo di Milano all’interno della rete delle Città Creative UNESCO per la Letteratura, intende promuovere, in collaborazione con il Centro Studi a lui dedicato, uno fra gli autori novecenteschi di maggior respiro europeo, capace di una scrittura e di una visione fortemente innovative, che gli hanno permesso di raggiungere risultati creativi e teorici di assoluto valore.
Il Centro Studi Gadda, che raccoglie le opere e la documentazione bibliografica e critica sull’autore, ha come missione la diffusione di una migliore conoscenza della figura e dell’opera di Carlo Emilio Gadda attraverso seminari, convegni e presentazioni, con una particolare attenzione alle iniziative rivolte alla formazione degli insegnanti e a quelle indirizzate agli studenti delle scuole superiori. L’attività del Centro Studi, che si svolge anche in contesti non specialistici, contribuirà a rendere esplicito, approfondendolo, il rapporto che lega Gadda a Milano e alla tradizione letteraria lombarda (Porta e Manzoni in particolare).