SEYCHELLES travel Tra le TRADIZIONI di epoche passate

Un viaggio indietro nel tempo di duecento anni per riscoprire l’origine di usanze ancora vive. Un soggiorno in pieno stile Seychelles che inizia dalla capitale Victoria e dal Museo Nazionale, custode della cultura creola

La storia delle Seychelles è caratterizzata da culture e civiltà diverse che hanno lasciato la traccia del loro passaggio. Esploratori, condottieri, governatori, commercianti: queste isole paradisiache dell’Oceano Indiano affascinano da sempre per il loro mix culturale e la loro energia che si ritrova nella musica, nella danza e nella cucina. Una peculiarità che unita alle bellezze della natura fa di questo luogo la meta perfetta in cui lasciarsi andare alle emozioni. Per vivere l’esperienza al meglio però occorre prima conoscere le tradizioni locali custodite nella capitale Victoria, al Museo Nazionale di Storia delle Seychelles.   

Situato nella capitale Victoria, a pochi metri dalla celebre Clock Tower, il Museo Nazionale di Storia delle Seychelles custodisce le antiche tradizioni e testimonia il passaggio di popoli e culture diverse nel corso degli anni. Oltre duecento anni di storia da rivivere attraverso manufatti, documenti e installazioni multimediali. Il museo è una tappa imperdibile per chi desidera immergersi nella quotidianità degli abitanti delle Seychelles: curiosando tra le gallerie espositive ci si troverà infatti davanti ad oggetti e rituali ancora in voga che vale la pena approfondire durante il proprio soggiorno.

Il museo, dallo stile architettonico tipico dell’epoca coloniale, ha aperto i battenti nel 1965. All’entrata dell’edificio, che un tempo ospitava la Corte Suprema delle Seychelles, si trova quella che sembra essere la più piccola statua al mondo della regina Vittoria, testimonianza del primo governo britannico delle Seychelles.

Il museo in anni recenti ha rinnovato i propri spazi inserendo display e installazioni per approfondire anche gli aspetti economici, politici e culturali di un popolo che ha ereditato parecchie influenze: dall’Asia, all’Europa, all’Africa, le contaminazioni provenienti da tutto il mondo hanno fatto della cultura creola un mix di sapori e tradizioni unici al mondo.

Alla scoperta delle tradizioni seychellesi

La cultura creola è caratterizzata da espressioni artistiche vivaci: nella musica, nella danza e perfino nell’artigianato. Lo testimoniano le prime sculture e gli strumenti musicali tradizionali tra cui i tamburi moutia, ma anche numerosi oggetti di uso comune come borse e cappelli di rafia, divenuti celebri in tutto il mondo. In una delle gallerie del museo ad esempio sono esposte le tipiche acconciature indossate dalle donne in diverse epoche durante occasioni speciali o ancora i giochi tradizionali, alcuni dei quali sono stati tramandati alle nuove generazioni.

Un altro elemento che contraddistingue la cultura creola è la maestria nel portare in tavola sapori e aromi particolari: in esposizione molti strumenti utilizzati in passato per creare un mix perfetto tra spezie e ingredienti freschi. Tra questi anche la tradizionale “marmit”: una pentola in ghisa che si trova in ogni casa. Immancabile protagonista di molte ricette è poi il pesce fresco: il museo custodisce la lunga tradizione della pesca, rappresentata in un murales che raffigura i pescatori sulle tradizionali barche in legno. Un’usanza ancora viva sulle rive di Bau Vallon dove un tempo venivano usate trappole per pesci in bambù fatte a mano, ma soprattutto la tipica “lansiv”: una conchiglia che i pescatori usavano per attirare i cittadini fuori dalle loro case, verso la spiaggia o al mercato, per comprare il pescato del giorno. Questo è solo uno dei tanti rituali a cui ancora si può assistere e che avvicina la natura all’uomo, un po’ come accade per un altro aspetto approfondito all’interno del museo: le proprietà benefiche e curative di molte piante disseminate nelle isole. La ricca biodiversità delle Seychelles offriva soluzioni per curare ogni tipo di malanno: dalle tisane per alleviare i dolori, ai balsami per le scottature, fino a rimedi naturali con radici e foglie che ancora oggi godono di un riconoscimento scientifico per le loro proprietà.

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.