Biot unisce in modo perfetto mare e montagna, arte di vivere e artigianato artistico, tradizione e modernità, patrimonio e innovazione.
Il piccolo borgo arroccato, in posizione ideale tra Cannes e Nizza, a 3 km dal mare, nel cuore della Costa Azzurra, è un luogo di tesori incredibili e affascina con la sua architettura medievale. Ed è una magia scoprire il cuore del vecchio villaggio.
UN TOUR NELL’ARTE E NELLA STORIA
Un tour del villaggio storico consente di ammirare uno scenario fatti di archi, portici, porte fortificate, pietre incise e i mosaici di ciottoli nella pavimentazione. Tutte testimonianze del passato di Biot, roccaforte dei Templari, poi dei Cavalieri di Malta, così ricco di eventi storici.
L’itinerario conduce alla chiesa di Sainte Marie Madeleine (XV secolo) e alla sua magnifica pala d’altare “La Vergine del Rosario”, attribuita a Louis Bréa.
LA CITTÀ DEI MESTIERI D’ARTE
Biot è la città dei mestieri d’arte, dove i maestri vetrai condividono la loro passione per l’arte della soffiatura del vetro. Vera capitale del vetro, è famosa in tutto il mondo per la tradizione del vetro a bolle. La prima vetreria, creata nel 1956 da Éloi Monod, ha dato vita ad altri laboratori in città. I maestri vetrai, sempre pronti a mostrare l’affascinante lavoro del vetro, rivelano i loro segreti di lavorazione creando opere uniche, classiche o insolite, davanti agli occhi ammirati dei visitatori. Quattro laboratori di vetro, le loro gallerie e i negozi-showroom sono aperti al pubblico. Ma a Biot si possono scoprire più di cinquanta creativi che lavorano nel villaggio: ceramisti, artisti del ferro battuto, designer di gioiellieria, di pelletteria, pittori… Una grande ricchezza nell’artigianato d’arte che le ha fatto ottenere il marchio di « Ville et métiers d’art » Città e mestieri d’arte dal 1997.
TURISMO CREATIVO
Una ventina di creativi aprono le porte dei loro laboratori per permettere ai visitatori di scoprire il loro mondo e vivere un’esperienza creativa a Biot. Per un’ora, un giorno, una settimana, è possibile imparare il loro mestiere, condividere la loro vita quotidiana e tornare a casa con un pezzo unico di propria creazione.
SCOPERTE CULTURALI
Il Museo Nazionale Fernand Léger è uno dei più straordinari musei della Costa Azzurra, ma la ricchezza di Biot comprende anche il Museo di Storia e Ceramica di Biot, l’Eco Museo del Vetro e la Galleria Internazionale del Vetro, e infine la Bottega Creativa, un’associazione di diversi artisti che propongono le proprie creazioni. Biot vanta anche un formidabile patrimonio economico intorno
al parco tecnologico di Sophia Antipolis.
UN PO’ DI APPUNTAMENTI
Un ricco calendario di eventi per la primavera-estate 2022: in maggio il Festival des Heures Musicales de Biot: festival di musica classica nella chiesa di Sainte Marie-Madeleine. A giugno la Festa nazionale del patrimonio, la festa della musica con concerti gratuiti e i tradizionali Fuochi di San Giovanni, in luglio e agosto il Festival delle marionnette e la Festa patronale di San Giuliano e in settembre la Festa della vendemmia e la Festa del gemellaggio con la località di Vernante, in Val Vermenagna (CN) e il mercato
italiano di prodotti gourmet, oltre alle Giornate Europee del patrimonio il 17 e 18 settembre e il BIG (Biot International Glass Festival) dal 23 al 25.
LA PROPOSTA GREEN & BLU
Un’idea green le escursioni sui numerosi sentieri segnalati, scoprendo per esempio la natura selvaggia della valle della Brague. Tra i
comuni di Biot e Valbonne, 480 ettari a 6 chilometri dal mare, è lo scenario perfetto per una passeggiata nella natura nel regno del
fiume Brague e delle sue favolose cascate, fra scenari di verde e di acque. Cinque percorsi a piedi per scoprire, intorno al villaggio,
magnifici paesaggi mediterranei
INFO: WWW.BIOT-TOURISME.COM