Black Hills Powwow, Rapid City
Il Black Hills Powwow attira migliaia di persone a Rapid City ogni ottobre (nel 2022 si terrà dal 7 al 9 ottobre) per unirsi a questa celebrazione della comunità. Partecipare a questo evento culturale consente di ammirare i talenti di danzatori, cantanti e artigiani nativi americani provenienti da tutto il paese
È un evento illuminante che testimonia la bellezza e il potere della cultura dei nativi americani. Entrando nell’arena vi troverete circondati da una varietà infinita di colori: vestiti con campanelli tintinnanti, copricapi piumati e un assortimento di altra regalia sbalorditiva sono soltanto uno dei dettagli visivi della vasta cultura nativa che viene celebrata. L’evento prende il via con una grande marcia; le bandiere di molte nazioni sono portate dai leader tribali e dai membri dei militari degli Stati Uniti in uniforme. Non appena il powwow ha inizio, sarete in grado di sentire l’emozione che permea l’intero edificio e l’orgoglio di un popolo. Dai giovani danzatori con abiti jingle dress agli anziani, i bellissimi artisti danzano in tondo. A un’estremità il maestro della cerimonia guida una squadra di giudici per tutta la durata dell’evento. I giudici osservano da diversi punti di vista e tra i diversi danzatori, tra le distinte categorie e i vari stili di danza che si susseguono. L’intero evento è un caleidoscopio di colore e movimento mozzafiato. Il sabato sera diventa un vero spettacolo. Tutti i danzatori invadono l’arena che sembra muoversi e roteare al passo di danza.
Crazy Horse Memorial
Non si può che rimanere attoniti davanti alla più grande montagna del mondo scolpita a tutto tondo ed ancora in corso di lavorazione. Crazy Horse – Cavallo Pazzo – è stato un leader guerriero nativo americano venerato per il suo coraggio e per aver difeso la cultura, il territorio e la vita dei nativi americani. Nato nel 1840 lungo Rapid Creek, Crazy Horse divenne una delle figure più potenti e riconosciute dei nativi americani della tribù indiana dei Lakota. Al Memoriale visitate i giardini e assistete agli spettacoli dei nativi americani, ammirate gli artigiani, trascorrete del tempo nel Museo indiano del Nord America e ammirate le esposizioni uniche nel loro genere. Potete anche gustare un pasto con il tipico fried bread dei nativi presso il ristorante affacciato sulla gigantesca scultura granitica.
Badlands National Park
L’area oggi conosciuta come Badlands National Park è stato il terreno di caccia per gli indiani americani per migliaia di anni. A solo un’ora di strada a est di Rapid City, è possibile ammirare le meraviglie e la fauna selvatica di questo affascinante luogo. Fermatevi al Ben Reifel Visitor Center per saperne di più sulla “terra di pietra e luce” e sulla popolazione Lakota che ancora oggi vive a sud del parco. Si consiglia di arrivare all’alba o al tramonto per ammirate i colori vibranti degli strati di sedimenti nel terreno erosivo. Aperto tutto l’anno, il Badlands National Park è uno spettacolo da vedere in ogni stagione e spicca tra i parchi e i monumenti della zona di Rapid City. Fate un giro nel parco e immergetevi nel paesaggio che si estende da ogni belvedere panoramico e dietro a ogni curva, svelando formazioni geologiche uniche e praterie di erba mista. Aggiungete all’esperienza di visita del parco anche lo spettacolo notturno dei cieli stellati. Da fine maggio a fine agosto i ranger del parco organizzano anche esperienza di stargazing. Questo parco spesso sottovalutato continua ad affascinare i suoi visitatori ed è un luogo ideale per celebrare le meraviglie della natura. Ricordatevi che una buona porzione meridionale del parco è situata in terre tribali. Siate sempre rispettosi della terra dei nativi!
Black Elk Peak
A 2.207 metri sul livello del mare, la cima del Black Elk Peak nella Black Hills National Forest è il punto più alto degli Stati Uniti ad est delle Montagne Rocciose. Black Elk era un medicine man Oglala Lakota presente al massacro di Wounded Knee e rispettato come un potente visionario. Fu testimone di molti cambiamenti nella vita e nella cultura dei nativi americani tra il 1863 e il 1950, e la sua memoria è onorata in questo luogo sacro. I nastri di preghiera possono essere presenti lungo il sentiero e ai visitatori viene chiesto di non toccarli. Dopo un’escursione moderatamente difficile fino alla cima, godetevi la vista panoramica delle Black Hills dalla storica torre di avvistamento. Escursionisti di tutte le età fanno la loro salita per dominare la vista che sembra estendersi all’infinito e comprende splendide vedute di South Dakota, Wyoming, Montana, Nebraska e North Dakota. La cima presenta anche una torre d’avvistamento in pietra per gli incendi costruita dal Civilian Conservation Corps nel 1938. Che la torre sia ancora intatta è una testimonianza non solo della qualità degli artigiani, bensì anche del lavoro per la sua costruzione. Pietre, cemento e sabbia sono stati portati per quasi 5 km da carri trainati da cavalli e muli.
Nel 2016, a seguito di una campagna di ridenominazione attivata proprio dai nativi americani, lo U.S. Board on Geographic Names ha riconferito alla cima chiamata Harney Peak, il suo nome originale Lakota, Black Elk Peak.
Prairie Edge Trading Company & Galleries, Rapid City
Scoprite le migliori selezioni di artigianato nativo americano, lavori con perline, vestiario e decorazioni, gioielli, musica e altro ancora in questo emporio a Rapid City. Prairie Edge Trading Co è stato avviato con due scopi primari: educare il pubblico e preservare il patrimonio e la cultura degli indiani delle pianure settentrionali, e fornire agli artisti nativi locali uno sbocco commerciale per le loro opere d’arte. Suggerimento di viaggio: Il negozio ospita spesso artisti sul posto per mostrare la loro arte, dimostrare il loro processo creativo e incontrare i visitatori di persona.
The Journey Museum & Learning Center, Rapid City
Fate un viaggio nel tempo in questo ampio museo con esposizioni interattive, con geologia, paleontologia, archeologia, cultura dei nativi americani e altro ancora. Da non perdere la Star Room, che simboleggia la creazione dell’universo. All’interno, troverete costellazioni Lakota che rispecchiano le Colline Nere. Guardate da vicino per vedere i punti di riferimento familiari, come la Devils Tower (Mato Tipila) e Black Elk Peak (Wici cala Sakowin).
Bear Butte State Park
Separato dal resto delle Black Hills e nella zona a nord di Surgis, Bear Butte (1349 metri) è una formazione geologica e una delle numerose intrusioni di roccia ignea nelle Black Hills formatesi milioni di anni fa. Mato Paha o “Bear Mountain” è il nome Lakota dato a questo sito. La montagna è un luogo sacro per i Lakota, i Cheyenne e tutte le tribù indigene delle pianure settentrionali che ancora la frequentano per cerimonie e per pregare. Importanti leader tra cui Nuvola Rossa, Cavallo Pazzo e Toro Seduto hanno tutti visitato Bear Butte. Queste visite culminarono con un raduno del 1857 di molte nazioni indiane per discutere l’avanzamento dei coloni bianchi nelle Black Hills. George A. Custer, che guidò una spedizione di 1.000 uomini nella regione, si accampò vicino alla montagna.
Il tessuto colorato e i piccoli fasci legati agli alberi lungo il sentiero sono offerte di preghiera lasciate alle spalle e ai visitatori viene chiesto di essere rispettosi dei fedeli e delle loro pratiche spirituali.
Dakota Drum Company, Rapid City
Trovate oggetti realizzati localmente e la splendida arte dei nativi americani al Dakota Drum Companydi Rapid City. Fermatevi per incontrare l’artista locale Lakota, Sonja Holy Eagle e guardate come dipinge i tradizionali tamburi di pelle di bisonte e tamburi Powwow nel suo stile unico. Oltre ai tamburi di qualità, il negozio presenta il tradizionale lavoro di perline e quillwork creati da artisti delle riserve indiane Cheyenne River, Pine Ridge e Rosebud.