HÅN, la giovane gemma del pop che unisce la sua voce calda e intima a melodie dark di ispirazione nordica, torna ad incantare con l’album d’esordio “projections on a human screen” (Sony Music), fuori ora ovunque: HÅN – projections on a human screen (sonymusicfans.com).
L’album verrà presentato live in due appuntamenti speciali: il 15 aprile all’Arci Bellezza di Milano e il 22 aprile all’Alcazar di Roma.
«“projections on a human screen” è il mio diario personale – spiega l’artista – scritto tra Londra e Milano durante l’ultimo anno. Sentivo il bisogno il documentare una serie di esperienze personali e rappresentarle attraverso musica e immagini. Ogni canzone ha una sua vita propria e un proprio immaginario, i suoi colori e i suoi suoni. E insieme formano il loro mondo, che in qualche modo è una rappresentazione del mio. Questo album prende forma dalla mia camera da letto (luogo in cui scrivo la maggior parte della mia musica) ed entra nel mondo reale. Gli effetti del mondo reale vengono metaforicamente proiettati su uno schermo umano (io), generando tutti questi pensieri e, quindi, questo album.»
Questa la tracklist dell’album: “Bycicle”, “Leave me!”, “Flights”, “sonic interlude”, “sonic96”, “Chiro”, “Nose Bleeds”, “might as well”, “projections”.
HÅN è una cantautrice che sta crescendo e che si evolve costantemente senza sacrificare la sua cifra stilistica, quel sound molto riconoscibile che ha fatto apprezzare tanto i suoi primi lavori.
Cresciuta in una piccola città italiana vicino al Lago di Garda, HÅN ha iniziato presto a creare il suo stile unico di scrittura, unendo una produzione sperimentale e sognante con melodie di matrice pop.
Il suo EP di debutto “The Children” ha collezionato milioni di stream, guadagnando gli apprezzamenti di molti siti di musica internazionali (Gorilla vs Bear, The Line of Best Fit, CLASH) e conquistando il 1# nella Hype Machine chart. Nel mentre, HÅN è stata impegnata in tour come opening di artisti come Cigarettes After Sex e Bonobo e si è esibita in festival come Eurosonic Nooderslag, Waves Vienna e Primavera Sound. Nel 2020, il suo secondo EP “Gradients” l’ha affermata come una delle stelle più promettenti del firmamento del pop underground, grazie alla sua innata abilità di combinare un sound sognante e non convenzionale con melodie pop senza tempo.