Il Sultanato dell’Oman a Venezia | fino al 27 Novembre 2022

Il Sultanato dell’Oman è presente per la prima volta con il proprio Padiglione alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia aperta dallo scorso sabato 23 aprile fino al 27 Novembre 2022. La partecipazione del Sultanato è sotto il patrocinio di Sua Altezza Reale Sayyid Theyazin bin Haitham Al Said, Ministro della Cultura, dello Sport e della Gioventù.

La mostra inaugurale riunisce l’opera di tre generazioni di artisti omaniti il cui lavoro abbraccia cinque decenni dell’arte visiva moderna e contemporanea dell’Oman. Esplorando il dialogo dinamico e intergenerazionale del movimento artistico in Oman degli ultimi cinquant’anni, la mostra multimediale metterà in luce l’ampiezza della storia culturale dell’Oman e l’unicità delle sue tradizioni nell’ambito delle arti visive su scala internazionale. La partecipazione del Sultanato alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, unitamente a una serie di programmi nazionali, è mirata a permettere alla cultura omanita di lasciare il segno sulla scena mondiale e locale.

Gli artisti invitati rappresentano un filo ininterrotto dell’influenza sull’arte omanita in un arco di tempo compreso tra gli ultimi cinquanta anni fino ai giorni nostri. Tra questi troviamo: Anwar Sonya, pioniere dell’arte moderna omanita dagli anni Settanta, co-fondatore dello Youth Studio, un’importante istituzione didattica; Hassan Meer, artista e fondatore del movimento artistico sperimentale The Circle Group, le cui mostre a partire dalla fine degli anni Novanta hanno ricevuto attenzione a livello internazionale e ispirato un’intera generazione di artisti; Budoor Al Riyami, allieva di Sonya e coetanea di Hassan Meer, il cui lavoro gravita attualmente attorno alla fotografia e alle video installazioni; Radhika Khimji, ‘artista di fama internazionale che si interessa di tessuti, costruzione e racconti personali, che ha fatto parte del Circle Group, e Raiya Al Rawahi, curatrice e artista di punta della giovane generazione, scomparsa nel 2017 a soli trent’anni.

In occasione della partecipazione del Sultanato dell’Oman alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, il Ministero della Cultura, dello Sport e della Gioventù di Mascate lancerà un programma didattico, formativo e di sviluppo delle competenze rivolto alla comunità omanita locale, incluso il Programma di Borse di Studio a Venezia destinato a giovani omaniti dai diciotto anni in su, una serie di conferenze ed eventi su scala nazionale unitamente a pubblicazioni intese a documentare la storia dell’arte visiva omanita. Al termine della Biennale Arte 2022, la mostra e gli artisti selezionati parteciperanno a un tour in Oman inteso a sostenere le comunità locali, al fine di suscitare il loro interesse e coinvolgimento nei confronti dell’arte visiva e a promuovere la creatività locale sostenendone lo sviluppo futuro.

Sua Altezza Sayyid Theyazin bin Haitham Al Said, Ministro della Cultura, dello Sport e della Gioventù, ha affermato che: “La 59. Esposizione Internazionale d’Arte della La Biennale di Venezia rappresenta una piattaforma globale unica nel suo genere, che consentirà all’Oman di presentare i propri artisti visivi contemporanei e di avviare un dialogo mondiale con gli altri padiglioni attraverso una vetrina dell’eccellenza omanita. Questa partecipazione epocale dimostra l’importanza che il Ministero della Cultura, dello Sport e della Gioventù attribuisce alle arti visive. Fin dal principio, questa iniziativa ha beneficiato del sostegno di Sua Maestà il Sultano Haithum Al Said e della sua sapiente leadership.”

Sua Eccellenza Sayyid Saeed, Commissario, Ministro della Cultura, dello Sport e della Gioventù afferma: “Siamo onorati di avere l’opportunità di presentare per la prima volta tutti coloro che saranno presenti a Venezia, i nostri artisti e la storia della nostra creatività. Siamo orgogliosi delle tre generazioni di artisti omaniti la cui opera sarà in mostra, artisti la cui straordinaria prospettiva cattura una ricca istantanea dell’Oman odierno.”

La dottoressa Aisha Stoby, Curatrice della sezione omanita, racconta: “Ognuno dei cinque artisti scelti per rappresentare l’Oman alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte della La Biennale di Venezia ha dato un significativo contributo alla propria comunità promuovendo il movimento dell’arte contemporanea nell’Oman degli ultimi cinquant’anni, rappresentando anche una fonte d’ispirazione per le nuove generazioni. Riteniamo che la loro partecipazione a Venezia e il tour che seguirà in Oman, grazie alle opportunità che offrirà alle nuove generazioni di esplorare il vasto mondo dell’arte contemporanea a Venezia, avrà un ruolo importante nello sviluppo dell’Oman e del futuro dell’arte contemporanea omanita.”

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.

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