La più grande regione di Francia vuole diventare la prima regione per il turismo sostenibile. La varietà è la cifra della Nouvelle-Aquitanie con proposte davvero per tutti i desideri di vacanza, da Bordeaux con la Cité du Vin, a Lascaux, la grotta rupestre più famosa del mondo, la città-gioiello di Sarlat, Biarritz e il Paese Basco, Poitiers e Futuroscope, Cognac, Pau e i Pirenei, Limoges e il savoir-faire delle porcellane… E naturalmente le spiagge: 750 km di costa di sabbia con i porti da Bayonne a La Rochelle, 51 spot di surf, la Duna del Pilat, 110 metri a dominare il bacino di Arcachon, le isole appena al largo dell’Atlantico: Ré, Oléron, Aix.
La natura è una priorità assoluta con un parco nazionale e ben cinque parchi naturali regionali, garanzia di una ricchissima biodiversità, oltre alla Valle della Dordogne, riserva mondiale della biosfera dell’Unesco. Uno scenario ideale per il turismo slow, dagli itinerari in bicicletta alle crociere fluviali, i fari, il magico scenario del Marais Poitevin.
Davvero la Nouvelle-Aquitanie è la regione ideale per un obiettivo oggi decisivo: diventare la prima destinazione turistica sostenibile in Francia.