Tokyo e le Regioni Giapponesi in Inverno

Durante l’inverno in Giappone le temperature scendono, ma non in maniera drammatica e, in particolare, nelle regioni di centro-sud il clima rimane mite e soleggiato; ad esempio, nella città di Tokyo a gennaio si registra la stessa temperatura che si può trovare a Roma. Discorso diverso per la parte settentrionale del Paese: in Hokkaido infatti la temperatura può facilmente scendere sotto lo zero e si verificano abbondanti nevicate. Nelle altre zone del centro-nord del Giappone può nevicare, ma si tratta per lo più di brevi nevicate, che contribuiscono a creare un’atmosfera davvero magica.

Nel sud del Paese, come in Okinawa, le temperature si mantengono gradevoli.

Un piatto tipico della stagione fredda è l’oden, quasi sconosciuto in Italia: si tratta di in un brodo a base di salsa di soia, tonno secco e alghe Konbu in cui vengono fatti bollire vari ingredienti, come daikon, konnyaku (una sorta di gelatina vegetale particolarmente indicata per chi è a dieta), uova, ganmodoki (un tofu fritto a base di verdure, uova e semi di sesamo bianco), verdure varie, polpo, tofu e molto altro.

Sapporo, la capitale dell’Hokkaido

Sapporo, la quinta città del Giappone per numero di abitanti, è celebre per aver ospitato le Olimpiadi Invernali nel 1972, per essere la città in cui è nata e viene prodotta l’omonima birra, ma soprattutto per il famosissimo Festival della Neve, che si tiene ogni anno all’inizio di febbraio (http://www.snowfes.com/english/). Le piste nei dintorni di Sapporo (così come quelle del resto della prefettura) sono particolarmente apprezzate dagli sciatori: le montagne non sono molto alte, ma sorgono a poca distanza dal mare e offrono un panorama indimenticabile. Inoltre le stazioni sciistiche di Sapporo vantano una lunghissima stagione sciistica: si scia infatti da fine novembre a inizio maggio. La neve dell’Hokkaido, inoltre, è considerata la miglior neve polverosa del mondo, perfetta anche per gli amanti del fuori pista.

Cosa vedere/fare a Sapporo e dintorni?

Sapporo si è sviluppata solo alla fine del 1800 e, a differenza di quanto accade nel resto del Paese, qui si respira un’atmosfera vagamente pionieristica, meno legata alle tradizioni millenarie nipponiche.

1- Il Vecchio palazzo del governo dell’Hokkaido: situato nel a 200 metri dalla stazione ferroviaria, l’edificio fu costruito nel 1888 per ospitare la Commissione della colonizzazione. Oggi ospita invece la documentazione relativa al primo sviluppo dell’Hokkaido.

2- Il Villaggio storico dell’Hokkaido: una sorta di museo a cielo aperto che racconta l’epoca pionieristica dell’Hokkaido. Si visitano antiche abitazioni e si vede come si viveva alla fine dell’’800. In inverno si possono anche fare delle piacevoli gite in slitte trainate da cavalli. Info:

3- La Torre dell’Orologio: costruita nel 1878, è il simbolo della città.

4- Il Museo della birra Sapporo: la prima birreria del Giappone, inaugurata nel 1876, è oggi aperta al pubblico.

5- Il Parco Odori e il Parco Maruyama: la città ospita numerosi parchi. I più conosciuti sono il Parco Odori, un passaggio di 1,5 km di lunghezza e 65 metri di larghezza che attraversa il centro della città da est a ovest dove, nel mese di febbraio, si svolge il Festival della neve, e il Maruyama, che ospita il santuario shintoista dell’Hokkaido, uno zoo, diverse attrezzature sportive e gli alberi di ciliegio più belli della città.

6- Il festival della neve: si svolge ogni anno ad inizio febbraio. Per circa una settimana in città vengono costruiti edifici e sculture in neve e ghiaccio e si tengono concerti e spettacoli di vario tipo.

7- Sci e snowboard: per gli appassionati di sport invernali le opportunità di certo non mancano: Niseko è la destinazione sciistica più conosciuta, ma anche a Sapporo si può sciare. Qui alcuni indirizzi utili e al termine di una lunga giornata sulle piste, ci si può rilassare al bagno termale di Jozankei, ad un’ora di treno da Sapporo

Origami

Gli origami sono oggetti di varie forme ottenuti piegando fogli di carta colorata (senza l’utilizzo di forbici e colla) e sono universalmente riconosciuti come forma artistica tradizionale giapponese. L’origami è considerato un messaggio di pace e fratellanza e, nelle famiglie giapponesi, quest’arte antica viene tramandata di madre in figlia nel tentativo di spiegare il concetto di trasformazione della materia, che assume forme diverse a seconda del momento. L’origami più famoso è forse quello che raffigura una gru, uccello simbolo di purezza.

A Tokyo si trova il più antico negozio di carta per origami, dove si tengono anche corsi e workshop e dove si possono ammirare meravigliose creazioni in carta.

Il più grande museo di origami si trova ad Ishikawa (sito in giapponese

Eventi principali nei mesi di dicembre e gennaio

I giapponesi beneficiano di una pausa molto lunga durante le festività per il nuovo anno e, ei giorni compresi tra il 28 dicembre e il 3 gennaio, molti uffici, negozi e musei potrebbero essere chiusi.

In Giappone il 31 dicembre è una data molto importante, che viene festeggiata con riti antichi: in particolare si preparano cibi speciali, come le soffici torte di riso mochi e gli osechi-ryori, serviti in piccoli box chiamati jūbako, e si partecipa alle celebrazioni nei templi.

1/On-Matsuri

Nara, 15-18 dicembre

Quattro giorni di canti e danze tradizionali, che hanno il loro culmine nel 17 dicembre con lo svolgimento di una straordinaria processione di oltre 500 figuranti abbigliati con abiti provenienti da varie epoche del passato.

2/Okera Mairi

La cerimonia si svolge nel tempio Yasaka-jinja e consiste nell’accendere alcuni fuochi alimentati con un’erba medicinale che, secondo la tradizione, favorisce la longevità. Alcuni giapponesi prendono pezzi di brace di questi fuochi da portare a casa, dove, utilizzati per cucinare o per accendere candele, garantiranno di trascorrere un anno di pace e serenità.

3/ Tamaseseri

Due gruppi di uomini vestiti solo con un perizoma in tela e divisi in due squadre (Terra e Mare), si contendono una palla di legno del peso di 8 kg. Al team vincitore sarà garantito un anno di buona fortuna: una buona pesca per la squadra del mare e un abbondante raccolto per la squadra della terra.

4/ Toh-shiya

Una cerimonia eccezionale: decine di giovani arcieri di entrambi i sessi, abbigliati in abiti tipici, si sfidano in una competizione di tiro con l’arco tradizionale giapponese.

Informazioni per il trade:   

1/ Guide to Japan: È stata pubblicata sul sito di JAL la guida al Giappone, multilingue e di facile utilizzo, contenente informazioni sulla destinazione. La guida è utile per la pianificazione della vacanza, ma anche come fonte di informazioni durante il viaggio: lanciata nel 2005 e completamente rinnovata nel 2014, la guida ha vinto diversi premi ed è costantemente aggiornata con nuovi contenuti e link interattivi.

2/ A causa delle restrizioni relative all’accesso all’area di Owakudani, si registra una parziale chiusura della Hakone Ropeway: sono attivi solo i tratti tra le stazioni di Ubako e Togendai, oltre ad un bus sostitutivo che collega Sounzan Station, Ubako Station e Togendai Station. L’Hakone Freepass è venduto normalmente e può essere utilizzato anche sulle navette sostitutive.

3/ JR East lancerà l’economico “JR TOKYO Wide Pass” per i turisti stranieri in visita in Giappone. Il nuovo “JR TOKYO Wide Pass” fornirà, oltre all’accesso sugli Shinkansen e su alcuni treni espressi nel Kanto, anche la possibilità di accedere al Tokyo Waterfront Area Rapid Transit Rinkai Lineas, alla Stazione di Echigo-Yuzawa e alla stazione Yuzawa GALA, molto popolare tra i turisti stranieri nonchè stazione sciistica più vicina a Tokyo . I titolari del “JR TOKYO Wide Pass” possono anche godere dell’’Odaiba and Japanese snow resort così come del Monte Fuji, di Karuizawa e di Nikko. https://www.jreast.co.jp/e/tokyowidepass/

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.

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