Dall’8 aprile torna la possibilità di cimentarsi in un’esperienza a tutta adrenalina grazie al Volo dell’Angelo: si vola sospesi a centinaia di metri da terra lungo la zip line, un cavo di acciaio che collega due punti di altezze diverse. Dotato di una carrucola grazie alla quale si affronta il percorso in totale sicurezza sfruttando la forza di gravità, assicura divertimento sfrenato per grandi e piccoli. E per chiudere in bellezza un soggiorno esclusivo a picco sul mare all’Hotel Santa Caterina o nella privacy e nel lusso delle Ville della Marchesa di Amalfi.
In Costiera Amalfitana si torna a volare. E lo si fa ad occhi aperti, anzi spalancati, grazie ad un’incredibile esperienza che permette di ammirare dall’alto il fiordo da molti considerato il più bello d’Italia, ovvero quello di Furore. Non è un sogno, bensì la prima Zip Line della Costiera che, assieme a quella del Cilento, rende la regione Campania ancora più ricca di attrattive. Uno dei luoghi più incantati sul mare campano si può, dunque, ammirare in tutto il suo splendore con il perfetto stile del Volo dell’angelo, come è conosciuta dai più questa attività a tutta adrenalina.
Si parte dalla località di Schiato, nel comune di Furore, per arrivare in località Punta Tavola scivolando gradatamente verso il mare lungo l’impianto della Zip Line, agganciati totalmente in sicurezza ad un’apposita imbracatura e a un cavo di acciaio. E’ un’attività adatta a tutti, che non richiede nessuna capacità specifica. Uniche accortezze quella di essere in buona salute e di non superare il 120 kg di peso per il volo in due. Tutta l’attrezzatura necessaria viene fornita dallo staff, che provvede anche ad occhialini protettivi consigliati per chi utilizza lenti a contatto Il volo, che si può effettuare da soli, in coppia o anche in parallelo, si protrae per 650 metri e permette di godere di uno dei panorami più affascinanti al mondo: non è un caso, infatti, che questo tratto di Costiera Amalfitana sia chiamato La Divina per la sua incredibile bellezza. In prossimità dell’arrivo la corsa rallenta dolcemente fino a fermarsi. L’esperienza si conclude con la sosta al belvedere situato alla partenza, facilmente raggiungibile in navetta, che permette di affacciarsi sul Golfo e continuare e ad ammirare tutte le meraviglie paesaggistiche circostanti, con una veduta che spazia a 360° dal capo di Agropoli fino ad Amalfi e Capri.
Ciò che rende davvero suggestivo Furore è la profonda spaccatura nella roccia formatasi grazie all’incessante lavoro del torrente Schiato, ormai secco, che scende dal bordo dell’altopiano di Agerola. Qui, in un perfetto miscuglio di rocce a strapiombo, vegetazione, casupole che spuntano e murales colorati l’atmosfera sembra quasi irreale. La rientranza del mare all’interno della costa che crea la suggestiva spaccatura dalle pareti molto ripide rivela allo spettatore una piccola spiaggia al termine dello specchio d’acqua. Anticamente esisteva un piccolo borgo marinaro che serviva come deposito per gli abitanti del paese di Furore, collocato più in alto tra i monti.
Non è un caso che Anna Magnani, ai tempi della sua storia d’amore con Roberto Rossellini, venne conquistata da questo luogo e con lui vi girò l’episodio intitolato Miracolo del film L’Amore. Ma diversi sono gli artisti che nel corso degli anni hanno trovato la giusta ispirazione a Furore. Oggi, infatti, questo borgo è conosciuto anche come il “Paese dipinto” poiché si rivela essere una vera e propria galleria d’arte all’aria aperta, dove centinaia di murales e sculture catturano gli sguardi dei visitatori al pari della natura circostante selvaggia ed incontaminata. Il centro abitato, che ospita anche un piccolo museo dedicato alla storia d’amore di Roberto Rossellini e Anna Magnani, si raggiunge dopo aver percorso diversi gradini e si sviluppa su tortuosi tornanti tra ulivi, viti e pergolati che lasciano incantanti. Un motivo in più per scegliere di venire alla scoperta delle perle della Costiera Amalfitana.
La magia dell’Hotel Santa Caterina
A pochi minuti di distanza da Amalfi, in uno dei punti più suggestivi della costiera, l’Hotel Santa Caterina è costruito a picco sul mare, all’interno di una vasta proprietà che “precipita” fino all’acqua con una serie di splendide terrazze naturali. Due ascensori scavati nella roccia o un sentiero di spettacolare bellezza portano gli ospiti attraverso agrumeti e giardini lussureggianti fino agli impianti a livello del mare, che comprendono una piscina con acqua marina, solarium, fitness centre, café/bar e ristorante all’aperto.
La sera la magia continua nell’elegantissimo ristorante con una cena a lume di candela ammirando il suggestivo panorama di Amalfi illuminata dalla luna. E che dire della suite “Follia Amalfitana” con la sua minipiscina tonda con vetrata e vista mozzafiato sulla baia o della suite “Giulietta e Romeo” con terrazzino a picco sul mare e piscina privata a sfioro…
L’Hotel Santa Caterina ha 36 camere di tipologia standard, superior e deluxe e 13 tra junior suite, executive junior suite, suite e senior deluxe suite che si trovano nell’edificio principale. Inoltre, tra le Garden Suite, le dépendances “Villa Santa Caterina” e la “Villa il Rosso” nel lussureggiante parco si contano altre 17 camere e suite.
Da aprile 2022 si aggiungono alle sistemazioni offerte Le Ville della Marchesa: un complesso di suites immerse in giardini pensili affacciati sul mare a pochi metri dall’Hotel Santa Caterina.
Dal 2019 l’offerta gastronomica dell’albergo è firmata dallo Chef Giuseppe Stanzione: le colazioni, gli snack, il Bistrot, l’elegante Ristorante fine dining Glicine che è stato insignito dalla Guida Michelin 2020 di una stella, con le vetrate affacciate sul panorama del golfo, e un menù più raffinato e personale con l’impronta dello Chef, il Ristorante Al Mare, aperto adesso sia a pranzo che a cena, con piatti più semplici e tradizionali e prevalentemente marinari. I due ristoranti panoramici dell’Hotel saranno quindi aperti entrambi la sera mentre il Ristorante Al Mare sarà aperto anche a pranzo. La Carta dei Vini offre un’accurata selezione di etichette italiane ed estere e una scelta produzione della Campania.