Viaggiare in nave, a seconda dei casi, può rivelarsi un’ottima alternativa ad altri mezzi. Nonostante la durata del tragitto sia in genere maggiore, vi sono diversi aspetti che rendono la navigazione interessante e attraente. In particolare, per chi sceglie di viaggiare via mare, non sono previste restrizioni relative al peso e alle dimensioni del bagaglio a mano, né vi è il rischio di dover pagare una sovrattassa, nel caso in cui si sforino i suddetti parametri, per ogni valigia, borsa, pacco, ecc. da sistemare nella stiva. Sulla nave e sul traghetto, infatti, è possibile portare tranquillamente tutto l’occorrente per la vacanza e, soprattutto, è consentito l’accesso agli animali domestici (i quali, in questo modo, non dovranno subire lo stress della separazione, ma potranno rimanere accanto ai proprietari durante l’intera traversata). Per di più, i turisti che lo desiderano possono anche imbarcare la propria auto, la moto o il camper, in maniera tale da muoversi in autonomia una volta giunti a destinazione.
Dunque, per questi e altri motivi, non è raro che la gente opti proprio per la nave per dirigersi verso le località di villeggiatura. Vediamo insieme come affrontare il viaggio senza stress.
1. Prenotare da casa e in anticipo
Quando si organizza una vacanza, è sempre preferibile attivarsi con largo anticipo sia nella prenotazione dell’alloggio – sia esso un hotel, un bed and breakfast o una qualsiasi altra struttura ricettiva – sia nell’acquisto dei biglietti per il viaggio. Difatti, svolgendo questi adempimenti almeno un mese prima della partenza, è possibile scegliere tra una maggiore quantità di opzioni: ciò significa, ad esempio, trovare una cabina libera o accaparrarsi i posti più comodi in poltrona.
Oggi, per altro, è possibile effettuare ricerche e acquisti online: ad esempio, scopri i collegamenti in nave e traghetto Ichnusa Lines per la Sardegna, gli orari di partenza da Genova (e viceversa) o dai tanti altri porti italiani serviti, e acquista i biglietti comodamente da casa.
2. Prevenire il mal di mare
Alcune persone sono particolarmente sensibili alle oscillazioni della nave e, per questo, tendono a sperimentare sintomi spiacevoli – come nausea, mal di testa e vomito – durante il viaggio. Se si appartiene a questa categoria, non bisogna disperare: basta seguire dei piccoli accorgimenti per minimizzare il problema. Innanzitutto, occorre prestare attenzione all’alimentazione, evitando i cibi pesanti che potrebbero rallentare la digestione e riducendo il più possibile il consumo di liquidi. Al loro posto, è meglio prediligere snack secchi e leggeri, come pane, grissini o cracker, e non esagerare con le porzioni. Infine, nei casi più gravi, è possibile ricorrere a farmaci specifici per combattere la nausea.
3. Tenere d’occhio i bagagli
Sulla nave, come in qualsiasi mezzo di trasporto pubblico, è importante tenere sempre sotto controllo i propri bagagli. Dunque, se si può avere una cabina, si possono lasciare lì le valigie (ricordandosi dichiudere la porta a chiave) e portarsi dietro soltanto lo stretto necessario.
Se, invece, si opta per una poltrona, si può chiedere se sulla nave è previsto un servizio di custodia bagagli. Inoltre, per non rischiare di dimenticare il cellulare, i documenti o altri oggetti personali in giro, è preferibile utilizzare uno zaino, un marsupio o una borsa di media misura.