Fino al 7 settembre un cartellone di eventi che spaziano, come abitudine del festival, attraverso un ampio spettro di suoni provenienti da oriente e da occidente, con proposte artistiche che vanno dall’Asia all’America Latina, al bacino mediterraneo, all’Europa; jazz, world, rock, musica d’autore, funk sono alcuni degli stilemi che il pubblico troverà scorrendo il programma. Sono già passati, nelle scorse settimane Incognito, The Heliocentrics, Jay Jay Johansson, Alex Britti, Ilaria Pilar Patassini, Enzo Favata, Lucas Santtana ed altri ancora.
BARI IN JAZZ – PROSSIMI CONCERTI
14/08/23 Selva di Fasano (BR) – Minareto
SARITA SCHENA “A FLOR DE PIEL”
Ore 21,00 – Biglietto 12 Euro+d.p
17/08/23 Selva di Fasano (BR) – Minareto
Primo set
GABRIELE ZANINI “CHI SA VEDERE LE COSE BELLE”
Secondo Set
COSTANZA ALEGIANI ‘Lucio dove vai?’
Ore 21,00 – Biglietto 10 euro + d.p.
18/08/23 Selva di Fasano (BR) – Minareto
ELISABETTA SERIO
in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese
Ore 21,00 – Biglietto 10 + d.p.
19/08/23 Selva di Fasano (BR) – Minareto
PATRIZIA LAQUIDARA “TI HO VISTA IERI” in Musica
in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese
Ore 21,00 – Biglietto 12 Euro+ d.p.
26/08/23 Sammichele di Bari – Castello Caracciolo
LIVIA MATTOS TRIO
Ore 21,00 – Biglietto 10 Euro + d.p.
27/08/23 Sammichele di Bari – Castello Caracciolo
PIERS FACCINI “SHAPES OF THE FALL”
Ore 21,00 – Ingresso Gratuito
07/09/23 Torre a Mare (Ba)- Piazzetta della Torre
RADICANTO “ALLE RADICI DEL CANTO”
in collaborazione con Festa del Mare
Ore 21,00 – Ingresso Gratuito
Bari in Jazz è un festival inclusivo. Lo dimostrano la varietà dei concerti proposti così come il numero di comuni che da anni contribuiscono all’appellativo di “Festival Metropolitano”. Una presenza sul territorio che promuove arte, turismo, cultura, lavoro.
I comuni della città metropolitana coinvolti sono: BARI, BITETTO, MONOPOLI, NOCI, SAMMICHELE DI BARI, SANNICANDRO DI BARI e i comuni di FASANO, MARTINA FRANCA e TRICASE.
Come ogni anno la manifestazione lega il proprio nome ad altre realtà culturali del territorio. Anche quest’anno torna la collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, con cui il festival presenta sei concerti, e la Festa del Mare, insieme per due eventi.
Infine, oltre alla musica, il minareto di Selva di Fasano offrirà due “Notti delle stelle” a cavallo di Ferragosto (14 e 16/08).
Tutti gli spettacoli iniziano alle 21,00 eccetto dove indicato.
PREVENDITE UFFICIALI:
CIAOTICKETS – https://www.ciaotickets.com/
TICKETONE –
DICE –
INFO PER IL PUBBLICO:
Tel: 080.2223328 / 366.3397036
www.bariinjazz.it
UFFICIO STAMPA PER BARI IN JAZZ: BIG TIME
pressoff@bigtimeweb.it
FABIO TIRIEMMI 329/9433332
CLAUDIA FELICI 329/9433329
BARI IN JAZZ – XIX EDIZIONE – FINO AL 7 SETTEMBRE 2023
PROSSIMI CONCERTI
14/08/23 Selva di Fasano (BR) – Minareto
SARITA SCHENA “A FLOR DE PIEL”
Ore 21,00 – Biglietto 10 Euro+d.p
Sarita Schena voce Giuseppe De Trizio chitarra classica, arrangiamenti Giovanni Chipparino fisarmonica
Il progetto nasce dall’idea di proporre un viaggio tra musica e parole che racconti i “Sud del mondo” ed in particolar modo tra l’Italia e la tradizione del Tango e del Sud America, affrontando un repertorio che spazia da composizioni di autori latini di origine italiana come Piazzolla, Magaldi e D’Arienzo al fianco di autori sudamericani come Bola de Nieve, Gomez, Chavela Vargas. Generi di frontiera, epopee sonore legate a filo doppio dalla storia e dalla vocazione poetica intensa.
Alla voce della attrice-cantante italo-argentina Sarita Schena, venata di intensa malinconia fanno eco le corde di Giuseppe De Trizio e la fisarmonica di Giovanni Chiapparino.
17/08/23 Selva di Fasano (BR) – Minareto
Ore 21,00 – Biglietto 10 euro +d.p.
Primo Set
GABRIELE ZANINI “CHI SA VEDERE LE COSE BELLE”
Giovanni Di Lonardo interprete Gabriele Zanini voce Francesco Galizia pianoforte e fisarmonica Giuseppe Grassi violoncello
Questo progetto intreccia musica dal vivo, poesia e teatro e ha l’intento di omaggiare la Bellezza in tutte le sue forme.
Quel Senso del Bello che spesso è dimenticato, poco apprezzato o sottovalutato è il tema conduttore di questo viaggio. Da millenni la nostra specie cerca l’elevazione dell’animo tramite svariate forme di arte. In ognuna di esse le donne e gli uomini hanno fiduciosamente volto il proprio sguardo al Senso del Bello, potente e salvifico: la creazione artistica è la dimensione ideale del noto processo mimetico e catartico, tanto caro ad Aristotele, capace di investire sia il pubblico che gli artisti coinvolti sul palco.
In questo spettacolo dalla struttura variegata attraverso narrazioni differenti ma complementari quali il mito, la poesia, la drammaturgia, la musica, si compie quello che oggi può essere definito un atto rivoluzionario: rimettere al primo posto la Bellezza.
Secondo Set
17/08/23 Selva di Fasano (BR) – Minareto
COSTANZA ALEGIANI ‘Lucio dove vai?’
Costanza Alegiani voce, tastiere Marcello Allulli sax tenore,live electronics
Riccardo Gola contrabbasso, basso synth, live electronics
Costanza Alegiani presenta il suo nuovo album “Lucio dove vai?”. L’album è prodotto e pubblicato dal Parco della Musica Records e dalla Fondazione Musica per Roma e vede la collaborazione di Antonello Salis e Francesco Diodati come ospiti nel disco. “Lucio dove vai? è un progetto nato un anno fa dalla collaborazione con Valerio Corzani e RaiRadio3, che hanno ideato un evento speciale radiofonico in omaggio a Lucio Dalla il 1° Marzo 2022, coinvolgendo Costanza Alegiani che ha realizzato per l’occasione un concerto con il suo gruppo Folkways, attingendo al repertorio musicale del primo Dalla. Un progetto speciale che rivisita alcune canzoni della prima stagione di Lucio Dalla (“Anna Bellanna”, “La casa in riva al mare” e “Lucio dove vai”) e che affronta il vasto capitolo della produzione discografica legata alla collaborazione con il poeta Roberto Roversi (tra cui “La canzone di Orlando”, “Il Coyote” e “Anidride Solforosa”).
18/08/23 Selva di Fasano (BR) – Minareto
ELISABETTA SERIO
in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese
Ore 21,00 – Biglietto 10+ d.p.
La personalità artistica di Elisabetta prende spunto dalla vita nella sua complessa semplicità. Ciò che rende affascinante il suo percorso è guardare e ascoltare con lo stupore di un bambino, prendendo spunto da ogni forma e genere musicale. In fondo la musica non può essere settoriale, chiusa e limitata ad un solo genere ma è musica in ogni situazione, almeno prova ad esserlo. Prova ad arrivare al pubblico, che ne è il maggior fruitore, non solo un testimone del proprio ego. L’artista crea empatia, si immedesima, cerca di esprimere un sentimento comune, non badando spesso alla forma, alla dialettica, ma alla sostanza, ad un’idea semplice e diretta. “It’s impossible to rehearse the unknown” cita Herbie Hancock, cioè, è impossibile provare ciò che è sconosciuto. Le prove di un live, sono un canovaccio, una direzione della forma, ma ciò che si suonerà in quel momento, in quella situazione, con quel pubblico, è unico ed irripetibile.
I progetti di Elisabetta sono molteplici. Dal trio con il batterista Leonardo De Lorenzo e il contrabbassista Marco de Tilla, fedeli compagni di viaggio. Con il trombettista Fulvio Sigurtà, un virtuoso dello strumento. Con la stessa Sarah Jane Morris, spesso ospite del quartetto.
19/08/23 Selva di Fasano (BR) – Minareto
PATRIZIA LAQUIDARA “TI HO VISTA IERI” in Musica
in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese
Ore 21,00 – Biglietto 12 Euro+ d.p.
In “Ti ho vista ieri”, si aprono uno dopo l’altro i sipari che la cantautrice e scrittrice siciliana disegna con la voce raccontando il tempo avvincente di un’infanzia dai contorni magici e misteriosi. Il pubblico è da subito coinvolto in una sorta di viaggio di formazione, attraverso una visione lucidamente attonita del reale che tiene per mano lo spettatore in un’ora e mezza di performance a più registri espressivi: dai trasognati toni fanciulleschi alla dimensione femminile più intima ed emozionante in cui si incontrano un pappagallo irriverente che fischia brutte parole, la figura tenera e inquietante del medium detto Nino degli spiriti, le voci dei pescatori al mercato di Catania, la mucca di plastica Carolina vinta coi punti premio Invernizzi, l’emozione di una gita a Murano “l’isola dove si forgia il vetro con il fuoco”.
“Ti ho vista ieri”, nel suo impianto da realismo magico, offre sorrisi e brividi e fin dal primo brano, a bordo di una piccola vettura gialla stracolma di bagagli che scivola giù per la penisola alla fine degli anni ’70 con aria di festa e trasgressione, prepara il pubblico a ricevere come in un’iniziazione collettiva una voce nuda e temeraria: il canto affilato che Patrizia Laquidara spinge fin dentro ai cuori con il suo ipnotico racconto in musica e parole.
26/08/23 Sammichele di Bari – Castello Caracciolo
LIVIA MATTOS TRIO
Ore 21,00 – Biglietto 10 Euro + d.p.
Nata a Salvador di Bahia, Livia è fisarmonicista, cantautrice, sociologa e performer. L’album “Vinha da ida”, con arrangiamenti audaci, testi inventivi e fusioni insolite di radici brasiliane e ritmi oltre confine, ha ricevuto grandi elogi dalla critica. Nel 2022, ha pubblicato il suo secondo album APNEIA, un ibrido di canzoni e canzoni strumentali tra cui l’omonimo singolo premiato
27/08/23 Sammichele di Bari – Castello Caracciolo
PIERS FACCINI “SHAPES OF THE FALL”
Ore 21,00 – Ingresso Gratuito
Nato in Inghilterra e cresciuto in Francia, ha pubblicato il suo settimo disco, Shapes of the Fall. Il nuovo lavoro aggiunge un importante tassello al connubio tra Folk, Blues, sonorità Nord Africane e tradizioni Mediterranee. L’interessante percorso di ricerca dell’artista, iniziato con il precedente I Dreamed An Island del 2016, si è affinato evolvendosi fino a creare un equilibrio di grande fascino. “Le Forme dell’Autunno” rappresentano, secondo l’autore, la caduta di quello che stiamo vivendo, il collasso di quanto ci circonda. L’album è stato concepito nella sua casa, un luogo bucolico circondato dalla natura del Parco Nazionale delle Cavenne, vicino al massiccio centrale francese.
La narrativa e l’impianto musicale sono cresciuti gradualmente, Faccini ha modulato la propria voce mettendola in sintonia con tutti gli elementi della natura: il grido di dolore degli alberi, degli animali, delle radici, delle foglie e dei minerali è stato ascoltato con sensibile attenzione ed elaborato come il Canto della Terra.
07/09/23 Torre a Mare (Ba)- Piazzetta della Torre
RADICANTO “ALLE RADICI DEL CANTO”
in collaborazione con Festa del Mare
Ore 21,00 – Ingresso Gratuito
Maria Giaquinto canto, voce recitante Giuseppe De Trizio chitarra classica, mandolino Claudio Carboni sax Adolfo La Volpe chitarra elettrica, chitarra portoghese, oud) Francesco De Palma batteria, riq, cajon
Alle radici del canto nasce dalla voglia di esplorare attraverso la forma “canzone” in chiave d’autore e acustica la musica del mediterraneo. Ricerca, rielaborazione e dedizione verso le tradizioni popolari “vive” di tutto il mediterraneo, che hanno fatto, nel corso dell’ultimo decennio, dei Radicanto una delle più interessanti realtà musicali in Italia. Il progetto propone un approccio tutt’altro che filologico alle forme della world music, basato più sulle suggestioni che essa suscita all’ascolto odierno, arricchito d’influenze e sonorità contemporanee. La sensibilità di musicisti provenienti da differenti tradizioni musicali, dà vita a un’interpretazione non convenzionale dei canti d’amore e maternità, di lotta e di libertà, di fede e ritualità. La voce è il ponte immaginario che unisce non solo le diverse tradizioni musicali, ma anche la poesia che le attraversa. I Radicanto, nel loro percorso artistico vantano collaborazioni con alcuni tra i massimi esponenti della musica di tradizione, di quella antica,ma anche d’autore e jazz, sia in contesti cinematografici che in quelli livee discografici (Teresa De Sio, Raiz, Lucilla Galeazzi, Roberto Saviano).
PREVENDITE UFFICIALI:
CIAOTICKETS – https://www.ciaotickets.com/
TICKETONE –
INFO PER IL PUBBLICO:
Tel: 080.2223328 / 366.3397036