Dal 3 al 28 settembre la Galleria MAD di Lucia Quasimodo presenta “Warhol’s World” , una mostra che ci conduce non solo all’estetica dell’artista ma che indaga anche attraverso la sua filosofia di vita che mescola la cultura alta con quella popolare.
Oltre alle opere iconiche che lo hanno reso celebre ci saranno fotografie originali anche inedite di lui nella sua “Factory” negli anni sessanta e della sua visita a Roma nel 1977.
La mostra sarà scandita anche da strumenti che l’artista utilizzava per la realizzazione delle sue opere o che facevano parte della sua collezione di oggetti che amava raccogliere in maniera compulsiva.
Il vissuto di questo artista è una costante performance artistica, le sue icone non sono quelle religiose ma quelle del consumismo di un’era fatta di prodotti seriali che chiunque può permettersi, una sorta di democratizzazione globale. La Coca-Cola la beve il Presidente degli Stati Uniti, la star del cinema, ma anche il barbone o la persona comune, è sempre quella, uguale per tutti.
Il pensiero di Andy Warhol era incentrato sulla critica e sulla celebrazione della cultura di massa, della celebrità e dell’immagine. La sua prospettiva innovativa ha lasciato un’impronta duratura nell’arte contemporanea e ha aperto nuove strade creative per le generazioni successive di artisti. Warhol era ossessionato dalla celebrità e dalla cultura di massa. Credeva che la fama e la superficialità fossero diventate valori predominanti nella società moderna, e ciò si rifletteva nei suoi ritratti di celebrità e nelle sue opere che celebravano icone popolari come le lattine di zuppa Campbell.
Da una idea di Lucia Quasimodo
Mostra a cura di Massimo Pirotti e Sergio Zanichelli
Media Partner : Massimiliano Sbrescia, MaterManto
Col patrocinio del Comune di Mantova
03-28 settembre
Inaugurazione domenica 3 settembre ore 18
Presentano Massimo Pirotti con intervento di Sergio Zanichelli
Orari della galleria
Lun chiuso
Mart Giov ven 15.30/19
Merc 9/12.30
Sab e dom 10/12 e 15.30/19