Il pasto degli schiavi al Fringe Festival

Il pasto degli schiavi al
Roma Fringe Festival 2015

Patas Arriba Teatro
presenta “Il pasto degli schiavi” al Roma Fringe Festival
2015 al Parco Adriano, giardini di Castel Sant’Angelo, Roma nelle
date:

1 Giugno ore 20.30 – Palco
A

3 Giugno ore 22.00 – Palco
A

5 Giugno ore 23.30 – Palco
A

In scena Pamela Adinolfi,
Francesca Di Vincenzo, Simone Fraschetti, Barbara Greco, Chiara
Pavoni, testo di Adriano Marenco con squarci di Alessandra Caputo,
coreografie di Pamela Adinolfi, Barbara Greco, Barbara Nucci, regia
di Valentina Conti, Simone Fraschetti, costumi di Lisa Rosamilia,
effetti speciali di Domenico Latronico, foto di scena di Pamela
Adinolfi.

Un potente nel pieno del
suo rigoglioso disfacimento. Un uomo in una gabbia dorata che lo
protegge o lo rinchiude. Il Capo è un tiranno che parla senza
inibizioni al suo popolo che lo sbircia nella sua prigione sontuosa.

Egli porta con sé le sue
ancelle più care, le sue più fedeli schiave per continuare a
celebrare gli antichi fasti. La Cagna, la Scimmia, il Serpente e la
Colomba, quattro donne, quattro bestie che assecondano i suoi
desideri. Ognuna a suo modo, partecipa al banchetto, arraffa le
briciole, condivide i giochi del Capo, si concede, lo cura.

Ma tutto precipita e,
lontano dagli obblighi sociali, degenera. I ricordi si trasformano in
collera, la collera in tragedia, la tragedia in farsa aneddotica.

Gli schiavi si
ribelleranno a quel disfacimento.

In questa messa in scena
abbiamo sperimentato l’incontro della prosa e della danza. Siamo
partiti da un monologo per arrivare ad un azione corale.

Una tragedia dove il coro
è corpo. Il corpo delle schiave. Amanti, infermiere, badanti, madri
che condividono con il Capo i suoi ultimi giorni. Donne che brillano
del riflesso della sua stanca luce, che succhiano la scarsa linfa di
un albero marcescente. Sacerdotesse degli ultimi giorni di un potere.

Schiave che forse
apriranno la strada solo ad un altro disumano potere.

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