Iaphet Elli Folgaria “capitale” della Ginnastica ritmica
UISP
Per la prima volta arrivano in Trentino i campionati
nazionali di Ginnastica ritmica UISP: tra il 29 maggio e il 7 giugno al Pala
Folgaria gareggeranno duemila atlete da tutta Italia
Facilmente raggiungibile – basta uscire al casello di
Rovereto nord e in 20 minuti di macchina si arriva sulle piste – e soprattutto
vicina, vicinissima alle famiglie. È la montagna di Folgaria, Lavarone e
Lavarone, in provincia di Trento, un posto ideale per tutti gli amanti della
montagna: un’offerta superlativa che farà trascorrere una vacanza
indimenticabile tra sport, cultura e tradizioni.
Tra pochi mesi a Folgaria batteranno forte i cuori di
centinaia di piccole atlete che, provenienti da tutta Italia, si sfideranno
nelle prove dei Campionati Nazionali di Ginnastica Ritmica UISP. Un appuntamento
attesissimo, che si svolgerà al Pala Folgaria dal 29 maggio al 07
giugno.
Per la prima volta la nostra Provincia ospiterà le
duemila atlete provenienti da tutta la penisola, alle prese con cerchio, fune,
nastro, palla e clavette: un importante riconoscimento per un movimento, quello
delle Ginnastiche, in continua crescita e miglioramento anche in
Trentino.
Quest’anno i campionati nazionali Le Ginnastiche UISP
hanno una particolarità: saranno infatti condivisi da tre territori diversi, con
l’Artistica e l’Acrobatica ospitate a Padova, l’Acrogym a Udine e, come
anticipato, la Ritmica a Folgaria. Una scelta importante, quella compiuta dalla
Presidentessa nazionale Le Ginnastiche UISP Rita Scalambra, per coinvolgere le
tre regioni del Nord Est in un unico, grande evento sportivo.
La manifestazione trentina è promossa dal Comitato UISP
del Trentino, in collaborazione con le diverse associazioni di ginnastica
affiliate, con EZ Sport (gestore dell’impianto) e grazie al supporto del Comune
di Folgaria e di Alpe Cimbra – Azienda per il turismo Folgaria, Lavarone,
Luserna.
Perché UISP ha scelto Folgaria? Perché vogliamo provare,
dichiarano gli organizzatori, a costruire un evento sportivo a 360 gradi: non
solo le gare delle piccole atlete, ma anche tante attività a favore degli
accompagnatori e delle famiglie, per vivere in modo pieno le grandi attrazioni
ambientali e paesaggistiche di quella straordinaria palestra a cielo aperto che
è l’Alpe di Folgaria Lavarone e Lusérn. Oggi i paesi di Folgaria, Lavarone e
Luserna sono un’alternativa, assolutamente intrigante, ai grandi nomi delle
Dolomiti. Quello che colpisce subito è il paesaggio, piacevolmente anomalo
rispetto all’immaginario della montagna trentina: grandi aperture e orizzonti
sconfinati, fra distese di boschi, malghe con tratti quasi scandinavi (anche se
all’orizzonte si stagliano le Dolomiti del Brenta, e il più vicino Monte
Cornetto, montagna simbolo del luogo).
Dietro a queste felici apparenze, ci sono solidi
significati culturali, poiché da queste parti, soprattutto a Luserna, sono
ancora vive nel dialetto locale le radici Cimbre e permangono anche segni
importanti lasciati dal dominio asburgico e poi dalla Grande Guerra.
L’estate dell’Alpe Cimbra proseguirà con un estate ricca
di importanti avvenimenti sportivi: sarà sede del ritiro della Nazionale
Italiana di Basket dal 21 al 29 luglio, ospiterà dal 30 agosto al 5 settembre,
per una settimana, il Fencing Camp di scherma del campione olimpico di
fioretto Andrea Cassarà e del suo maestro Massimo Omeri, sarà sede il più grande
basket camp d’Italia dal 21 giugno al 25 luglio (con la partecipazione di
special guest di fama nazionale e internazionale e la partecipazione
straordinaria del coach Dan Peterson).
A breve saranno resi noti i calendari ufficiali della
manifestazione.