Belle Speranze II edizione: concerti jazz live, film “gourmet” e “ape”_dal 9 al 31 maggio_MIC – Museo Interattivo del Cinema @cinetecamilano @expo2015

MIC – MUSEO
INTERATTIVO DEL CINEMA

Viale
Fulvio Testi 121, Milano

 

Soul Kitchen

BELLE
SPERANZE – II edizione

Concerti
jazz live, film “gourmet” e “ape”

Dal
9 al 31 maggio 2015

Dal 9 al 31 maggio 2015, presso il MIC – Museo Interattivo del
Cinema, nell’ambito di EXPO in città, Fondazione Cineteca Italiana presenta la seconda edizione di BELLE SPERANZE,
serie di appuntamenti con musica jazz dal vivo, eseguita dalle migliori band
esordienti, e grandi film.

                                                                      

Dopo il successo dell’anno scorso, la
Cineteca ripropone il ciclo di quattro appuntamenti con altrettanti concerti di
giovani jazz-band internazionali. Ad ogni concerto seguirà la proiezione di un
film ispirato ai temi della cucina e del cibo. Con questa occasione gli artisti
potranno fare il proprio esordio davanti al pubblico milanese, grazie ad un
evento di grande impatto comunicativo che gli consentirà di far conoscere il
loro talento e le loro straordinarie doti artistiche, destinate ad affermarsi e
ad accrescere con il tempo.

                                                                                                         

Si comincia sabato 9 maggio con il
concerto del Lorenzo Blardone Quartetto,
seguito da Big Night (1996) di Stanley Tucci, storia di due fratelli
italoamericani alle prese con la difficile gestione di un ristorante. Sabato 16
maggio è la volta della musica dei Quintetto
Plank
e del film Soul Kitchen (2009) di Fatih Akin,
frizzante commedia su un ristoratore alle prese con problemi sia sentimentali
che professionali. L’Instablemates
Quintet
si esibirà il 23 maggio, insieme al film Lunchbox, commedia
romantica indiana su due persone che si innamorano scambiandosi biglietti nei
rispettivi cestini del pranzo. Chiude il ciclo Wenn Aus Dem Himme… (Quando dal cielo…), incredibile
documentario musicale diretto da Fabrizio Ferraro, un viaggio nei meandri della
creatività musicale in cui il regista riprende dal vivo il trombettista Paolo
Fresu e il bandoneonista Daniele Di Bonaventura per ricostruire attraverso le
immagini, la fotografia, il montaggio cosa si cela dietro al miracolo della
creazione artistica.

Prima di ogni concerto sarà offerto al
pubblico un rinfresco.

SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO

Sabato 9 maggio

h 19.00 Lorenzo Blardone Quartetto (Lorenzo Blardone – Pianoforte; Marco
Rottoli – Contrabbasso, Riccardo Chiaberta – Batteria; Gianluca Elia – Sax)

Il progetto nasce dalla necessità dei tre
di comprendere le varie sfumature del jazz e di avere un laboratorio di studio
dove poter scrivere musica ispirata prevalentemente ai jazzisti contemporanei,
quali Brad Mehldau, Brian Blade, Craig Taborn,Kurt Rosenwinkel e altri, una musica
caratterizzata da forme più elaborate rispetto al repertorio jazzistico
tradizionale e orientata verso il jazz Newyorkese.

A
seguire

Big
Night
(Stanley Tucci, USA, 1966, 107’)

Primo e
Secondo Pilaggi, fratelli italiani emigrati sulla costa del New Jersey,
gestiscono un ristorante sull’orlo del fallimento. I due, per risollevare la
situazione, decidono di organizzare una sontuosa cena nel loro locale, alla
quale invitare il famoso musicista Luis Prime. Gustosa commedia “gastronomica”
ambientata negli anni Cinquanta.

Sabato 16 maggio

h 19.00 Quintetto Plank (Marco Scipione – Saxofono; Massimiliano Ferri –
Chitarra; Filippo Rinaldo – Pianoforte; Marco Rottoli – Contrabbasso; Francesco
Ghirlanda – Batteria)

Il QUINTETTO PLANK nasce all’interno dei
Corsi Jazz del conservatorio G. Verdi di Milano per iniziativa di Marco
Scipione. Il repertorio del gruppo spazia da classici della tradizione jazz ad
autori moderni a composizioni originali contando sulla straordinaria affinità
musicale e sulla naturale curiosità dei componenti verso molteplici linguaggi e
stili musicali. Il nome del gruppo fa riferimento al grande fisico tedesco Max
Plank, il creatore della teoria dei quanti, ed in definitiva sono proprio lo
spirito di ricerca ed il desiderio di sperimentare i tratti distintivi della
proposta musicale di questo gruppo tutto formato da giovanissimi musicisti.

A seguire               

Soul Kitchen (Faith Akin, 2009, 99’)

Zinos è
il proprietario di origine greca di un ristorante di Amburgo che sta
attraversando un periodo di notevoli difficoltà: la sua fidanzata Nadine si è
trasferita a Shanghai e ai suoi clienti il nuovo chef che ha assunto non va
affatto a genio. Per Zinos si tratterà così di intraprendere una lotta su due
fronti: riconquistare la fiducia della clientela e il cuore di Nadine.

Sabato 23 maggio

Instablemates
Quintet
(Gen Cotena – Chitarra; Giovanni Digiacomo – Sax alto;
Federico Calcagno – Clarinetto; Victoria Dodova – Contrabbasso; Francesco
Ghirlanda – Batteria)

Il gruppo è formato da cinque giovani
musicisti che hanno già avuto diverse esperienze musicali sia in ambito locale
che internazionale. Il quintetto propone un repertorio composto da brani
originali e rivisitazioni di standards della tradizione americana. Forte è il
lavoro sull’interplay e l’arrangiamento. La ricerca di momenti di
improvvisazione collettiva, e l’utilizzo di partiture grafiche, sono le
caratteristiche del loro “sound”. Si cerca di rispettare il background dei
singoli musicisti, tipicamente europeo, senza mai perdere l’intenzione ritmica,
base della musica afroamericana, e matrice comune del gruppo.

                            

A seguire

Lunchbox(Ritesh
Batra, India, 2013, 105’)

Ogni
mattina a Mumbai 5 mila fattorini consegnano i cestini del pranzo che le mogli
preparano per i mariti al lavoro. Un giorno però una consegna sbagliata porta
la casalinga Ila Singh, abitante del quartiere borghese indù di Dadar, in
contatto con Saajan Thomas, un uomo solitario nel crepuscolo della sua vita.
Senza conoscersi, i due cominciano a scambiare messaggi attraverso i cestini,
rischiando di perdere di vista le loro realtà.

Domenica 31 maggio

H 19 Wenn
Aus Dem Himme… (Quando dal cielo…)
(Fabrizio Ferraro, Italia, 2015, 93’
con Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura)

Il
trombettista Paolo Fresu e il bandoneonista Daniele Di Bonaventura registrano insieme
un disco in un grande auditorium senza pubblico ma attrezzato di microfoni e
alla sola presenza di un fonico e del produttore Manfred Eicher. I due
musicisti provano, riascoltano, sperimentano, discutono, immaginano e insieme cercano
di dare forma ad una musica sperimentale, diversa anche dal jazz per il quale
sono noti.

INFO

info@cinetecamilano.it

www.cinetecamilano.it

T 02 87242114

 Cineteca Milano
@cinetecamilano

MODALITÀ D’INGRESSO ALLE PROIEZIONI

Biglietto d’ingresso intero: € 5,50

Biglietto d’ingresso ridotto: € 4,00 

Biglietto d’ingresso adulto + bambino: €
6,00