Teatro Brancaccio
– merc. 29 aprile 2015– ore 21
TERMINI
UNDERGROUND
NOI, I RAGAZZI DELLA
STAZIONE TERMINI
Dalla
Stazione Termini al Teatro Brancaccio.
Dieci
anni raccontati con la musica la danza e le parole da una generazione che non ha
voluto rinunciare ai suoi sogni.
Nella saletta ex
Dopo Lavoro Ferroviario della Stazione Termini, diventata per tutti Termini Underground, avviene l’esperimento
rivoluzionario che porta sul palcoscenico del Brancaccio 50 ragazzi tra ballerini attori e musicisti
con la direzione artistica di Angela
Cocozza, il lavoro di cinque coreografi tutti provenienti dai
laboratori di TU come Brancy
Osadare cofondatore di Termini Underground, Woody Helen tra le migliori ballerine di
Dancehall in Europa e nella crew sin dal primo giorno, Jordi Avincola alla guida dei Bboy,
Daniela Cono storica Bgirl della
scena hip hop romana e Gugu che da
Termini è arrivato sugli schermi Rai comecoreografo di Ballando con le
Stelle
Sul palco anche i
De Klan, crew pluricampione
d’Italia che con Termini Underground ha un legame speciale e Juru artista ( cantante/rapper, ballerino)
di origini ruandesi leader della band
FKM con il compositore funk Lazy
Cat.
Insieme ai ragazzi
di Termini, poi, il compositore polistrumentista di Stefano Saletti che con la sua musica da
sempre rappresenta uno dei migliori esempi di contaminazione tra generi e
sonorità che, con Barbara Eramo, Mario
Rivera e Gabriele Coen (tutti componenti della Piccola Banda Ikona),
condivide con TU il valore
profondo dello scambio culturale e la cui musica tante volte ha accompagnato gli
spettacoli della crew.
Lo spettacolo del 29
aprile è la storia vera di una banda giovanile formata per lo più da ragazzi di
origine straniera con un talento particolare per la danza che incrocia il
percorso di una coreografa con la quale, per curiosità reciproca, accettano la
sfida di incamminarsi in un percorso che porterà tante soddisfazioni ma anche
tante difficoltà, ostacoli, paure, delusioni e frustrazioni.
Partendo dal Teatro
del Lido di Ostia, passando per l’Accademia Nazionale di Danza, il teatro
Vascello, il Palladium, l’Auditorium Parco della Musica, fino ad arrivare allo
spettacolo al Brancaccio di Roma la crew di Termini Underground ha condiviso le storie
del mondo dell’Hip Hop con i suoi esponenti e i suoi ideali, i suoi luoghi e le
sue espressioni.
La narrazione avrà
come filo conduttore i tanti spettacoli ed esibizioni che la crew ha messo in
scena in questi 10 anni, dallo spettacolo Aeneas, alla pellicola cinematografica
Balla con noi, al documentario
Termini Underground presentato al
Festival del Cinema di Roma, il tutto miscelato alle storia di vita dei
ragazzi.
Si metterà in scena
il mondo giovanile dell’Hip Hop che, con i suoi linguaggi e con i suoi artisti
più rappresentativi, è riuscito a creare legami ed interazioni con altri
linguaggi corporei e musicali per lanciare un messaggio a sostegno di tutti quei
giovani talenti che per diversi motivi rischiano di essere esclusi dalla società
a cui pure appartengono.
E’ una storia
d’integrazione diversa, che ha scelto la via dell’interazione.
E’ la storia anche
dei tanti no detti a chi nei ragazzi vedeva solo degli immigrati di seconda
generazione e non il loro talento, con l’esigenza di essere trattati e
considerati come gli altri e non come una specie
protetta.
Termini
Underground è il progetto di punta
dell’Associazione ALI Onlus che da dieci anni è portato avanti all’interno della
Stazione Termini di Roma.
Nato come progetto sperimentale di
prevenzione per giovani a rischio di esclusione sociale, negli anni ha coinvolto
centinaia di giovani e ragazzi provenienti dalle classi sociali più emarginate
dando loro anche l’occasione di incontrare e confrontarsi con ragazzi
provenienti sa situazioni sociali più stabili e sicure, fondamentale per il
processo di integrazione.
Grazie ad un metodo educativo
sperimentale basato su attività artistiche come la danza la musica ed il teatro
di prosa, nonché le arti figurative, giovani e ragazzi con gravi carenze
educative o provenienti da realtà sociali e culturali carenti o famiglie
disgregate, hanno potuto ricevere un sostegno educativo in grado di sviluppare
in loro le qualità umane essenziali, nonché la possibilità di iniziare o
riprende un rapporto sano con la società. Negli anni sono stati coinvolti nei
nostri laboratori e spettacoli centinaia di ragazzi tra
cui
tanti immigrati di prima e seconda
generazione, profughi, ragazzi usciti da comunità per il recupero di
tossicodipendenti.
Dal 2005 ad oggi sono stai
realizzati laboratori, spettacoli, video e documentari a sfondo
sociale..
Dal 2011 l’Associazione sta
trasformando l’esperienza dei giovani formati anche in possibilità di lavoro
stabile per alcuni di loro, proponendo dei corsi a prezzi sociali, come previsto
dallo statuto, che, oltre che rappresentare una fonte di reddito per i giovani,
permettono di continuare a finanziare le attività sociali che continuano negli
stessi spazi della Stazione Termini.
I ragazzi provengono, nello
specifico, dalla Romania, Russia, Cina, Santo Domingo, Cameroon, Capo Verde,
Italia e Spagna.
Oltre il gruppo di lavoro alla
Stazione Termini, dai nostri laboratori sono nate una crew stabile di Hip Hop
composta da 12 elementi che comprendono anche gli insegnanti ed una Band
musicale di cinque elementi che ha come leader il rapper Juru, artista
polivalente che si è formato inizialmente nei laboratori di danza. Di origini
ruandesi, Juru (uno degli elementi di spicco del gruppo) è sfuggito al
massacro del 1990 con la sua famiglia, e arrivato in Italia all’età di due anni,
a tutt’oggi ha ancora lo status di rifugiato politico.
CAST
Regia,coreografia
e testo:
Angela
Cocozza
Coreografi
interpreti:
Brancy Osadare, Daniela Cono Jordi
Avincola, Woody Helen,
Gugu, Anna Trandafilo, Corneille
Macodoli, Elisa Mao Ming,
interpreti:
Fiammetta Susanna, Maxim
Conicenco, Valentina D’Alberto, Prince, Francesca Jesi, David Oprea, Magda
Sapio, Simone Butteroni, Ilaria Ibrisevic, Juva Evora
Altri
componenti della Crew : Giulia Wu, Ambra Xu, Martina
Mao, Marisa Hu, Jessica Yu, Gaia Hu, Consuelo Ardone, Carola Castellani, Paola
Minà, Miriam El Askandrany, Martina Biasini, Elia Pepe, Michelangelo
Fiorentino, Samuel Consoli, Danny Swaggy
Musica
dal vivo e seguita da Juru & FKM:
Jean Hilaire Juru,
voce
Lazy Cat,
tastiere
Eugenio Saletti,
chitarra
Davide Nocera,
basso
Alessandro Nigi,
batteria
Con la
partecipazione speciale di Stefano
Saletti & Piccola Banda Ikona e De Klan
Acting
coach :
Laura Garofoli
Tecnico del
suono: Vito
Farano
INFO: TEATRO
BRANCACCIO
Via Merulana, 244, 00185 Roma –
tel. 06 80687231
biglietti poltronissima 15 euro –
platea e galleria 10 euro
botteghino@teatrobrancaccio.it
Orario: lunedi-sabato ore
10.00/19.00 – domenica ore 10.00/19.00