LUCIA VASINI in PENSAVO DI VESTIRMI DA UOMO | 7 e 8 marzo | Milano- la festa della donna a Zelig Cabaret#8 marzo 2015@zelig@eventinews24

ZELIG
CABARET

Viale
Monza 140 – Milano

venerdì
7 e sabato 8 MARZO – FESTA DELLA DONNA

lucia vasini(853×1280)

con

LUCIA
VASINI

in

PENSAVO
DI VESTIRMI DA UOMO

Burlesque
in due atti

di
Lucia Vasini

con
la partecipazione straordinaria

di
DIEGO BRAGONZI BIGNAMI

personaggi
in ordine di apparizione

La
Divina Marcolfa – La bella Cecilia – Violetta – Giulietta – Lucia – Harpo-
Pierre


Shakuntala – Maria – Arturo – Diego e canzoni dal pop al canto lirico

Può
la donna nella sua evoluzione condurre gli altri e il mondo a un cambiamento
gioioso ?

L’amore
e la gioia… l’esprit cambierà l’essere umano?

La
solidarietà si presenta sempre e solo quando stiamo male? Quali sono le strade
da percorrere per ritrovare se stessi? Se un ufo bussasse alla nostra porta cosa
ci direbbe?

…considerazioni
sul potere e sulla creatività dei nostri politici e politiche…

ZELIG
CABARET –
Viale
Monza 140 – 20125 Milano –
www.areazelig.it

Ingresso
tavolo 15€ – tribuna 12€

I
prezzi indicati si intendono senza consumazione ed eventuale prevendita

Infoline
e prenotazioni tel. 02.255.1774 (dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e
dalle 14.00 alle 18.00 – nelle sere di spettacolo anche dalle 18 alle 20.30 –
sabato e domenica dalle 18.00 alle 20.30)

Acquisti
ondine su
www.ticketone.it

INIZIO
SPETTACOLO ore 21.30 – Ingresso consentito ai maggiori di anni 14

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 zeligcabaret 


BIOGRAFIA

Ho
iniziato a recitare da bambina a Marina di Ravenna ,era il mio gioco
preferito.

Arrivata
a Milano ho frequentato Scuola del Piccolo .

Con
amici abbiamo creato compagnia teatrale all’Arsenale .

sin
da piccola ho sempre sentito il bisogno di creare una famiglia teatrale
…quando ho incontrato Paolo Rossi e Giampiero Solari …ero felice perchè
sentivo che avremmo lavorato tutti e tre insieme ..e così è stato per un bel
po’…

ho
sempre lavorato ,ringraziando Dio.

Dicono
di me che sono “eclettica “…il mio psichiatra dice che ho problemi con
l’io…non ho ancora capito…

ho
inventato un metodo teatrale per diventare consapevoli delle proprie maschere
che usiamo nella vita …

Ho
avuto tanti maestri ma i miei più grandi maestri sono i miei genitori ,persone
umili e semplici dei grandi lavoratori ..

Ho
lavorato con Dario Fo e Franca Rame che mi hanno aiutato in periodi bui …ho
lavorato col mio amico Enzo Iacchetti in “provaci 

ancora
Sam” di Woody Allen..

con
Massimo Dapporto in “Plaza Suite” di Neill Simon..

con
Marco Ferreri nel film “La casa del Sorriso”

Con
Solari e Rossi e Riondino e Gigio Alberti e Antonio Catania e Bebo Storti nella
“Commedia da due lire “ ..con musiche del grande Enzo Iannacci  ….ho fatto cabaret al derby club e ho
lavorato allo Zelig nei primi tempi ,incinta di otto mesi di mio figlio
Davide…

ora
sto girando con uno spettacolo scritto da Andrea Zalone e Francesco Frerye con
Antonio Cornacchione “L’ho fatto per il mio paese” e sono al teatro San babila
con “il clan delle divorziate “con Stefano Chiodaroli e Jessica
Polsky

ho
lavorato per anni con Enrico Bertolino in Glob ..

e
l’esperienza indimenticabile è stata tanti anni fa con “Su la testa “…raitre
..con Gino e Michele e tutti ..lì c’erano tutti i miei amici …e ne voglio
ricordare solo uno per tutti : Gianni o come preferiva lui essere chiamato
:Giovanni Palladino …ecco lui amava tanto lo Zelig …era sempre lì e tu
Giovanni sei con noi nel nostro cuore…

p.s.

Nel
cinema ho interpretato la moglie di Paolo Rossi in Kamikazen

di
G.Salvatores

la
moglie di Diego Abatantuono nel Toro di Mazzacurati.

La
moglie di Ivano Marescotti in due film

la
mamma di una velina in “ricordati di me “di Muccino..

finalmente
poi un personaggio interdipendente costruito ad hoc nella “Piccola
A”…

in
effetti i personaggi femminili sono cresciuti e stati inventati da tutte le
donne comiche che si sono cimentate su questo palcoscino ..diciamo che il
laboratorio al femminile di Zelig ha dato modo a tante attrici comiche donne di
misurarsi con nuovi ruoli ..evviva!!!!!

Lucia
Vasini

TRUFFALDINO 1745

INTERVISTA ALLA VASINI a cura di
LUCIA

LUCIA …Posso chiederti che cosa
ti aspetti da te e da questo spettacolo?

VASINI….certo ..vorrei riuscire
a comunicare i miei pensieri ,un po’ di storie ,i miei modi di vivere il mondo
..parlare del teatro come forma terapeutica..

LUCIA   …che pizza…non sarebbe meglio un unico
argomento scelto da te …questo voler parlare di tutto ti porta a parlare di
niente…

VASINI …SI HAI RAGIONE ..MA CI
SONO UN SACCO DI PEZZI CHE NON HO AVUTO L’OPPORTUNITà DI FARE CHE mi piacerebbe
fare…

LUCIA  ok capisco e ti sono vicina ..ma la gente
paga un biglietto per sentire te che fai la Locandiera? O Anzoletto ? O
Giulietta? Dai per favore …

VASINI in effetti ….ma allora
..perchè tutti mi dicono non ti vediamo mai ..torna a far teatro, oppure facci
ridere ….

LUCIA ecco questo ha più senso
…fai teatro e facci ridere…quindi ?

Perchè non scegli pezzi che fanno
ridere ?

Che non raccontino le solite
storie dell’uomo che non c’è o che c’è ma che è pesante…

prova a pensare a dei pezzi
comici scritti da te ..sforzati …

VASINI tipo?

LUCIA devi sempre prendere da te
,da quello che vivi…

VASINI   ..Mi sono venuti in mente ..il pezzo dei
cinesi di Baldini  e quello sulla lap
dance che ho scritto tempo fa …

LUCIA ..guarda …allora fai così
…fai una scelta di pezzi recenti ……POI CERCA delle canzoni ….lavora un po’
e VAI IN SCENA SENZA TANTE MENATE DA ATTRICE …DIVERTITI E DIVERTI….’VAI COME
UN TORERO ‘  ….no ecco questo è un
vecchio ricordo che affiora …questa è una frase che ti diceva Paolo …ma si
perchè no …buttati ! E ringrazia tutto lo staff di Zelig per questa
possibilità di ritornare a essere una comica come tu sei ….

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